MAGIC – Manuscripts of Girolamini in cloud | |
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Responsabile scientifico DSU | MAZZUCCHI Andrea |
Ente Capofila | SA DOCUMENTS S.R.L. |
Partner | NETCOM ENGINEERING S.P.A., UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II, S.A. LOMBARDIA S.R.L. |
Data inizio progetto | 01/06/2023 |
Scadenza | 31/05/2026 |
Importo finanziato DSU | € 900.000,00 |
Finanziamento | Ministero dello Sviluppo Economico |
Descrizione progetto | Il progetto Manuscripts of Girolamini in Cloud finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico, del quale l’Università Federico II è partner scientifico, consentirà infatti di digitalizzare parte del prezioso patrimonio della biblioteca del complesso napoletano dei Girolamini e di renderlo disponibile su piattaforma a libero accesso. Ogni digitalizzazione sarà accompagnata da un sistema di metadati fruibile a più livelli, per soddisfare dal lettore curioso allo specialista. |
AI LEAP – Personalizzazione dell’apprendimento dell’IA con IA | |
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Responsabile scientifico DSU | MAROCCO Davide |
Ente Capofila | Università degli studi di Torino |
Partner | Università degli Studi di Napoli Federico II, Università degli studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”, Fondazione IDIS Città della Scienza, Treccani Futura, Azienda ospedaliera SS Antonio e Biagio e Cesare Arrigo, Associazione POP AI, Fondazione Bruno Kessler |
Data inizio progetto | 02/05/2023 |
Scadenza | 01/05/2025 |
Importo finanziato DSU | € 115.000,00 |
Finanziamento | Fondazione Compagnia San Paolo |
Descrizione progetto | In epoca recente l’attenzione verso l’intelligenza artificiale (IA), la cui applicazione è sempre più diffusa con impatti crescenti sulla vita di tutti noi con implicazioni normative, politiche, sociali, economiche, etiche, psicologiche, è costantemente aumentata. Tuttavia gli stessi anni hanno testimoniato un distacco, anch’esso crescente, fra i progressi scientifici da un lato e la conoscenza che i suoi fruitori hanno anche solo dei principi base dell’AI. La disseminazione scientifica raggiunge una minima parte della popolazione e la società richiede tempo per assimilare concetti. Il progresso su questo fronte ha un passo molto più lento. Il complesso processo di costruzione/interpretazione del mondo permeato dall’IA richiede la costruzione di strumenti concettuali adeguati nelle persone e nella società: “L’IA è una questione di cultura” (L. Sambucci). Competenze e abilità multiple entrano in gioco per interpretare e comprendere correttamente l’IA all’opera, anziché osservarla con sospetto o con ammirazione. AI-LEAP è strutturato in tre sottoprogetti che affrontano queste sfide da prospettive diverse. T3-AI (Personalizing Test to Tailor Training of AI) studierà le abilità di base coinvolte nel machine learning e negli approcci probabilistici all’IA. Il riconoscimento precoce, nei bambini, del mix individuale di tali abilità permetterà un training personalizzato finalizzato a rinforzare eventuali debolezze. Teaching E-AI 2C (Teaching Embodied Artificial Intelligence to Children) sfrutterà strumenti di “embodied AI” per produrre materiali didattici modulari e componibili in esperienze didattiche personalizzate. MedEd-AI (Teaching through AI: Methodologies for Personalized Medical Education through Computer-Interpretable Clinical Guidelines) studierà strumenti adattativi per l’insegnamento di linee guida mediche ai professionisti del settore. Sito internet https://ai-leap.di.unito.it/ |
Caleidoscopio: splendida combinazione di frammenti unici in movimento | |
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Responsabile scientifico DSU | MARONE Francesca |
Ente Capofila | COOP. SOLIDEE |
Partner | Dipartimento Studi Umanistici Università degli Studi di Napoli Federico II, Fondazione Mission Bambini Onlus, CPIA Napoli Città 1, Centro Europeo di Studi di Nisida ( C.E.U.S.), Progetto Uomo Società Cooperativa Sociale, Istituto Comprensivo Michelangelo Augusto, IIS Vittorio Emanuele II, associazione ipertesto, PAIDEA S.A.S. DI ALESSIA CARMEN SCOTTI BELLI & C, ARDEA – Associazione per la Ricerca la Divulgazione e l’Educazione Ambientale, Ares – Associazione Ricerca e Sviluppo, ASSOCIAZIONE POLISPORTIVA DILETTANTISTICA CIRCOLO ILVA BAGNOLI, Associazione Culturale “Nausicaa nell’Isola che non c’è”, FONDAZIONE WORLD WIDE FUND FOR NATURE, ASD GIULIART Scuola di DANZA e TEATRO, SunLise for People APS |
Data inizio progetto | 20/04/2023 |
Scadenza | 20/04/2025 |
Importo finanziato DSU | € 4.992,00 |
Finanziamento | Bando per le Comunità Educanti 2020 promosso da Con i Bambini impresa sociale |
Descrizione progetto | La pandemia ha determinato un forte aumento della povertà educativa, che si è tradotta nell’incremento della dispersione scolastica, in tutte le fasce di età. Si tratta di una condizione spesso correlata alla devianza minorile, che è importante affrontare in maniera più ampia e consapevole di come si sia fatto fino ad ora. La strategia progettuale prevede la creazione, sviluppo e potenziamento della sinergia tra le agenzie di educazione e socializzazione presenti nel quartiere Bagnoli di Napoli. Le attività previste consolideranno questa rete, creando una Comunità educante in grado di sostenere la crescita di bambini e ragazzi, nel rispetto delle caratteristiche, delle aspirazioni e della diversità di ognuno. In questa ottica, tavoli di concertazione e rafforzamento delle competenze degli adulti di riferimento, saranno accompagnati da sperimentazioni sistemiche e implementazioni strategiche favorite dal confronto con altre realtà impegnate nell’attivazione di una Comunità educante. |
EduchiAMO | |
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Responsabile scientifico | PROCENTESE Fortuna |
Ente Capofila | Consorzio Terzo Settore Società di Servizi Sociali – Società Cooperativa Sociale |
Partner | Dipartimento Studi Umanistici Università degli Studi di Napoli Federico II |
Data inizio progetto | 01/12/2022 |
Scadenza | 30/11/2024 |
Importo finanziato | € 79.604,00 |
Finanziamento | Agenzia per la Coesione territoriale |
Descrizione progetto | EduchiAMO nasce con l’intento di avviare un percorso di educazione scolastica alla legalità e all’inclusione sociale che preveda interventi replicabili e sostenibili nell’ambito di un’offerta educativa integrata, fondata sull’interazione tra i principali attori presenti sul territorio e capace di produrre benefici non solo per i destinatari diretti, ma per l’intera comunità. Il progetto coniuga attività scolastiche ed extracurriculari al ruolo dello sport e della tecnologia mediante laboratori che mirano a promuovere e valorizzare la partecipazione dei minori a livello propositivo e gestionale in esperienze aggregative, nonché creare occasioni di riflessione su temi rilevanti per la convivenza civile e lo sviluppo delle capacità di socializzazione e di inserimento nella scuola, nella vita aggregativa e familiare. |
UPLAND – Indagini esplorative delle evidenze preistoriche e allargamento dell’area di indagine studiata in UPLAND 2016-18 (Understanding the evolution of Pastoral Landscape in the Dolomiti Park) . | |
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Responsabile scientifico | CAVULLI Fabio |
Partner | Università degli Studi di Napoli Federico II, Università degli Studi di Trento, University of New Castle |
Data inizio progetto | 31/05/2021 |
Scadenza | 31/12/2023 |
Importo finanziato | € 20.000,00 |
Finanziamento | Ente Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi |
Descrizione progetto | Il progetto di ricerca archeologica denominato UPLanD (Understanding the evolution of Pastoral Landscape in the Dolomiti Park) ha permesso di portare alla luce un sito di straordinaria importanza, unico nel panorama archeologico delle Alpi orientali. Alla luce dei risultati conseguiti, il responsabile scientifico del progetto, prof. Fabio Cavulli, ha presentato un dettagliato progetto di ricerca per proseguire ed approfondire le indagini storiche e archeologiche nell’area. Il progetto è finalizzato alla verifica delle presenze antropiche, ad altitudini diverse, dalla Valle di Lamen alla Busa delle Vette, attraverso sondaggi esplorativi in potenziali siti identificati durante le indagini degli anni passati; all’analisi scientifica sui reperti rinvenuti fino ad ora; allo svolgimento di una Summer School rivolta agli studenti delle Università di Napoli, Trento e Newcastle (UK) coinvolti nelle attività di indagine archeologica. |
C.R.e.A – Costruire Rinnovare ed Accrescere i servizi interculturali in Campania | |
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Responsabile scientifico | PETRARCA Valerio |
Ente capofila | Dipartimento Studi Umanistici Università degli Studi di Napoli Federico II |
Partner | Cidis Onlus |
Data inizio progetto | 26/07/2019 |
Scadenza | 30/11/2021 |
Proroga | 31/03/2023 |
Importo finanziato | € 352.290,00 |
Finanziamento | Ministero dell’Interno, Fondo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI 2014 – 2020) |
Descrizione progetto | Il progetto “C.R.e.A.: Costruire, Rinnovare ed Accrescere i Servizi Interculturali in Campania”, finanziato dal Fondo Europeo Asilo, Migrazione e Integrazione – FAMI 2014-2020 ha l’obiettivo di contribuire a migliorare il sistema dei Servizi Socio-territoriali ed educativi della Regione Campania in chiave interculturale, rafforzando la capacità di individuare e rispondere ai fabbisogni sociali della popolazione straniera residente. |
S.A.M.E. – Soluzioni e applicazioni mobili contro l’esclusione | |
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Responsabile scientifico | MIGLINO Orazio |
Componenti | Gigliotta Onofrio, Marocco Davide, Ponticorvo Michela, Sica Luigia Simona |
Ente capofila | Dipartimento Studi Umanistici Università degli Studi di Napoli Federico II |
Data inizio progetto | 15/06/2020 |
Scadenza | 15/06/2023 |
Importo finanziato | € 511.872,19 |
Finanziamento | Bando Miur Progetti di Innovazione Sociale |
Descrizione progetto | La zona metropolitana dell’area di Napoli registra picchi del 30% di studenti che abbandonano precocemente gli studi per ragioni di ordine sociale, cognitivo e contestuale. Per far fronte a tale scenario, il progetto SAME intende realizzare applicazioni mobili innovative con lo scopo di integrare e semplificare i contenuti didattici, partendo da un rinnovamento delle forme espressive. Il fine è quello di ridurre l’insuccesso scolastico, inteso come principale causa di dispersione, agendo sui fattori di rischio che incrementano tale fenomeno. |
YALLA! Social Community Services | |
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Responsabile scientifico DSU | ARCIDIACONO Caterina |
Ente capofila | Comune di Napoli |
Partner | ActionAid International Italia ONLUS, “L.E.S.S. – LOTTA ALL’ESCLUSIONE SOCIALE PER LA SOSTENIBILITA’ E LA TUTELA DEI DIRITTI – “, Ordine degli Psicologi della Campania, Dipartimento Architettura-Università degli Studi di Napoli “Federico II”, GIOVANI PER L’EUROPA, C.I.D.I.S ONLUS, SOL.CO. Napoli Consorzio di Cooperative Sociali, Dedalus Cooperativa Sociale, Associazione Traparentesi Onlus, Refugees Welcome Italia Onlus, AICS COMITATO PROVINCIALE DI NAPOLI, Dipartimento di Studi Umanistici-Università degli Studi di Napoli “Federico II” |
Data inizio progetto | 15/05/2020 |
Scadenza | 30/09/2022 |
Importo progetto | € 937.233,68 |
Importo finanziato al DSU | € 50.446,78 |
Finanziamento | Ministero dell’Interno, Fondo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI 2014 – 2020) |
Descrizione progetto | Il progetto YALLA! Social Community Service, risponde all’urgenza di avviare processi sinergici di potenziamento dell’offerta e del funzionamento dei servizi pubblici a supporto dei cittadini e delle cittadine di paesi terzi più esposti al rischio di marginalità sociale. Tale obiettivo è perseguito attraverso lo sviluppo di nuovi modelli di governance interistituzionale, l’aggiornamento degli operatori, l’organizzazione di un servizio di mediazione di sistema, la realizzazione di percorsi di empowerment e partecipazione che prevedono il coinvolgimento diretto degli utenti, la sensibilizzazione della comunità locale alla cultura dell’accoglienza e del rispetto dei diritti. Nell’ambito di questo progetto, Refugees Welcome Italia ha sviluppato e implementato una piattaforma che, da un lato, incrocia la domanda e l’offerta di servizi per persone migranti, dall’altro rappresenta una porta di ingresso per la partecipazione dei cittadini e delle cittadine. Questo strumento offre una mappa geolocalizzata dei servizi e delle risorse della città di Napoli (e Caserta), per favorire una effettiva accessibilità e fruibilità delle opportunità presenti sul territorio.https://yalla.comune.napoli.it/ |
MIA – Modellizzazione di percorsi di integrazione e accoglienza per donne rifugiate vittime di violenza | |
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Responsabile scientifico | MARGHERITA Giorgia |
Ente capofila | Associazione Le Kassandre |
Partner | Dipartimento Studi Umanistici Università degli Studi di Napoli Federico II, Cidis Onlus, PMI Consulting Coop |
Data inizio progetto | 02/01/2018 |
Scadenza | 20/05/2020 |
Importo finanziato | € 18.685,00 |
Finanziamento | Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Pari Opportunità |
Descrizione progetto | Il progetto si propone di modellizzare un percorso di presa in carico complesso e multidisciplinare, unendo le competenze professionali delle diverse realtà in gioco, per offrire alle donne rifugiate che hanno subìto violenza un supporto nella presa di coscienza e nell’elaborazione dell’esperienza traumatica e strumenti utili nel facilitare un processo di integrazione e autonomizzazione. Le attività messe in campo nel progetto MIA consistono nella strutturazione di strumenti informativi finalizzati alla formulazione della richiesta d’aiuto, alla prevenzione della violenza e alla tutela della salute psicofisica; elementi di conoscenza per lo sviluppo di competenze base per facilitare l’occupabilità e l’autonomia economica. |
Un’altra via di uscita – Iniziativa Donne 2017 | |
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Responsabile scientifico | PROCENTESE Fortuna |
Ente capofila | Consorzio Terzo Settore |
Partner | Associazione Pensare Più, Associazione Sott’e’ncoppa, Azienda Sanitaria Locale Napoli 1 Centro, Co.Re. (Cooperazione e Reciprocità) – Consorzio di cooperative sociali, Le Kassandre, Obiettivo Uomo cooperativa sociale onlus, Università degli Studi di Napoli Federico II – Dipartimento di Studi Umanistici |
Data inizio progetto | 22/02/2018 |
Scadenza | 31/12/2021 |
Importo finanziato | € 37.211,20 |
Finanziamento | Fondazione con il Sud |
Descrizione progetto | ll progetto ha come obiettivo quello di contribuire a costruire un sistema di contrasto alla violenza di genere sull’intera area provinciale di Napoli, che legittimi la piena autonomia e il diritto all’autodeterminazione delle donne nel lavoro e nelle relazioni affettive, un sistema fatto di servizi ma sostenuto da un cambiamento culturale nella comunità di riferimento verso un’etica sentimenti che già dalle nuove generazioni valorizzi le differenze tra i generi e promuova la parità e il rispetto in tutte le relazioni. |