
Tra madri e figli. Come conciliare la protezione nei casi di violenza intrafamiliare.
Mercoledì 27 novembre 2024, ore 15:00 aula Piovani
L’evento ha l’obiettivo di condividere in una dimensione multifocale e interdisciplinare le criticità che tutt’ora vivono le donne in uscita da una relazione violenta. Soprattutto, perché ancora troppo difficile risulta fidarsi della rete interistituzionale e chiedere aiuto, in particolare per le donne che hanno figli minori e sentono forte la minaccia di non ottenerne l’affidamento.
Nel corso dei lavori si cercherà di rispondere ad alcune domande come quali sono i nodi ancora presenti nell’applicazione delle norme, come sostenere il mondo delle operatrici e degli operatori sociali, sanitari e di giustizia nel superare i pregiudizi e gli stereotipi culturali che rendono inefficaci le iniziative poste in campo sia per la prevenzione che per il contrasto della violenza e come è possibile costruire un sistema di alleanze efficace.
Ne discuteranno nella prima sessione dedicata alla situazione nei tribunali e nei servizi: Maria de Luzenberger Procuratrice della Repubblica, Tribunale per i Minorenni di Napoli, Concetta Gentili Avvocata, Cooperativa sociale EVA e Presidente AIAF Campania, Marianna Giordano, Presidente CISMAI, Maria Rosaria Covelli, Presidente della Corte d’Appello di Napoli, Aldo Policastro, Procuratore Generale, Corte d’Appello di Napoli, Elvira Reale, Consulente della Commissione bicamerale d’inchiesta sul femminicidio ed Elisabetta Riccardi, Psicologa, Le Kassandre.
Introduce e modera Lella Palladino Sociologa, Cooperativa EVA.
L’incontro, promosso da Lella Palladino e Daniela Santarpia della Cooperativa EVA, Marianna Giordano, CISMAI e Fondazione Una Nessuna Centomila e per l’Università Federico II da Francesca Marone, rientra nelle attività della Commissione Pari Opportunità della Scuola delle Scienze Umane e Sociali, coordinata da Paola de Vivo e composta da Francesca Galgano, la stessa Marone, Ilenia Picardi, Annalisa Scognamiglio, Antonella Spanò, Annamaria Zampella.