
SPERIMENTAZIONI TEATRALI CON I GIOVANI ALLE FRONTIERE DELL’EDUCAZIONE E DELLA CITTÀ
SPERIMENTAZIONI TEATRALI CON I GIOVANI
ALLE FRONTIERE DELL’EDUCAZIONE E DELLA CITTÀ
Il teatro non è indispensabile,
serve a superare le frontiere tra me e te.
Jerzy Grotowsky
Napoli, come tutte le metropoli, è attraversata da frontiere interne che conducono entro periferie geografiche e mentali, zone di esclusione sociale e dispersione in cui il rapporto fra giovani e adulti si fa particolarmente difficile e l’educazione appare una sfida quasi impossibile. Da 6 anni il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Napoli Federico II e l’Associazione Maestri di Strada onlus collaborano sperimentando strategie educative inclusive dentro e fuori l’istituzione scolastica.
Fra gli strumenti utilizzati, i laboratori teatrali, territoriali e itineranti. Ai giovani disorientati, che hanno rinunciato a costruire un progetto di vita nella convinzione di non avere risorse, di essere predestinati alla sconfitta, il teatro offre, letteralmente e metaforicamente, un palcoscenico che consente di far emergere capacità e conoscenze informali nascoste, lasciando spazio alla creatività grazie alla costruzione di un clima relazionale sereno e supportivo.
In tal modo l’esperienza teatrale diventa strumento di conoscenza di sé, dell’altro e del possibile, contribuendo a condurre oltre quel senso di periferia interiorizzata che paralizza e impedisce le azioni costruttive, oltre quello stato di inerzia esistenziale che a Napoli si chiama “sfastirio”: fra i risultati, numerose storie di crescita di adolescenti, ma anche di nascita di nuove iniziative.
In questa occasione i laboratori saranno presentati tutti i giorni dal 16 al 19 ottobre nello SPAZIO “SEGNI SIMBOLI E SEGNALI”.
Lo SPETTACOLO “In altri tempi e luoghi” si terrà, sempre in piazza del Plebiscito, sabato 17 alle ore 17.00 e 21.20.