Risultati Progetti Dipartimentali 2013

Vita e artificio

Proponente
AMODIO Paolo
SSDM-FIL/03
ComponentiRUSSO Nicola, GIANNINI Gianluca
Personale non strutturatoGAMBARDELLA Fabiana, FUSCHETTO Cristian, MASI Felice
Finanziamento assegnato6.250 €
Descrizione dei risultati:

Il più evidente risultato del progetto è stata la pubblicazione di tre volumi, esito di una serie di incontri e seminari svolti nell’arco di quasi due anni, aperti anche ai non appartenenti al gruppo di ricerca e agli studenti, nonché di un dibattito aperto sulla rivista «S&F_scienzaefilosofia.it» diretta dal Responsabile scientifico del progetto, che hanno avuto come tema le questioni della teoria della vita, della tecnica, delle biotecnologie, dell’antropobiologia, nella prospettiva ontologica, epistemologica, antropologica ed etico-bioetica. I dettagli di questi libri sono di seguito alla voce “Pubblicazioni scientifiche”. I seminari e gli incontri sono stati tenuti da tutti i partecipanti al progetto (Paolo Amodio, Maria Teresa Catena, Gianluca Giannini, Nicola Russo, Felice Masi, Fabiana Gambardella, Cristian Fuschetto).

Di particolare rilievo è da considerare la co-organizzazione scientifica del Convegno “Attualità di Gabriel Tarde. Sociologia, psicologia, filosofia tenutosi presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, il 14 ottobre 2015. Il Convegno, organizzato dal Prof. Felice Ciro Papparo, coadiuvato dai Proff. Paolo Amodio ed Edoardo Massimilla, e dal dott. Salvatore Prinzi è andato a colmare un evidente “vuoto storiografico” circa il pensiero di Tarde, almeno in Italia. Al Convegno hanno partecipato i principali interpreti dell’opera di Tarde. Un report del Convegno è stato pubblicato nel n. 14 (2015) di «S&F_scienzaefilosofia.it» a cura di Maria Teresa Speranza.

Di non minore importanza è stata la partecipazione all’evento “Trieste next” sul tema “Umano-post-Umano. Verso l’homo tecnologicus?” tenutosi a Trieste tra 23 e il 25 settembre 2016 organizzato da: Università di Trieste, AREA Science Park, SISSA, ICTP, OGS, ICGEB, INFN, Elettra Sincrotrone, con una precisa mission: “La tecnologia è ormai parte della nostra vita quotidiana: non è solo un prodotto dell’uomo, ma fa parte del suo stesso processo di evoluzione. Evoluzione biologica, socio-culturale e tecnologica coesistono e interagiscono, modificando il modo stesso di essere, pensare e vivere. Biogenetica, medicina rigenerativa, ingegneria medica; wearable e living technologies; nutraceutica e smart nutrition; internet of things, big data e fabbrica 4.0: siamo ormai nell’era dell’uomo tecnologico”.

Pubblicazioni scientifiche:

 §  Fabiana Gambardella, La crisi e il segno. Appunti per un’antropologia, Introduzione di P. Amodio, Giannini Editore, Napoli 2013

§  Alessandra Scotti, Il mondo del silenzio. Natura e vita in Maurice Merleau-Ponty, Presentazione di Paolo Amodio (Il mondo del silenzio e le città invisibili, pp. 5-9) Edizioni ETS, Pisa 2015.

§  Aa. Vv., Esercizi di antropologia filosofica, a cura di P. Amodio e G. Giannini, Edizioni Giannini, Napoli 2016.

§  N. Russo, L’ipotesi ontologica, Cronopio editore, Napoli (in corso di stampa).

 

Partecipazione a convegni:

§  Convegno “Attualità di Gabriel Tarde. Sociologia, psicologia, filosofia Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, 14 ottobre 2015 (Organizzazione scientifica: Paolo Amodio, Edoardo Massimilla, Felice Ciro Papparo, Salvatore Prinzi)

§  “Trieste next”: “Umano-post-Umano. Verso l’homo tecnologicus?”, Trieste 23-25 settembre 2016 (organizzato da: Università di Trieste, AREA Science Park, SISSA, ICTP, OGS, ICGEB, INFN, Elettra Sincrotrone)

Institutional Discourse

Proponente
ARIENZO Alessandro
SSDSPS/02
ComponentiDONADIO Paolo, VENUTI Marco
Personale non strutturatoZOLLO Solealba
Finanziamento assegnato3.137 €
Descrizione dei risultati:

Il progetto di ricerca aveva come obiettivi quelli di definire le direttive principali dell’attuale governance universitaria europea e di procedere all’analisi delle caratteristiche della comunicazione istituzionale via web in lingua inglese degli atenei nei principali paesi europei, combinando lo studio delle policies (WP1) con l’analisi metodi di analisi linguistica manuali e automatici della comunicazione istituzionale (WP2).

Affinché si possa svolgere un’analisi linguistica dei principali siti web di atenei italiani e non italiani è necessaria quindi la costruzione di un corpus (WP2 del progetto) che è ancora in corso di realizzazione, tenuto anche conto del trasferimento di uno dei ricercatori del progetto. Ciò nonostante, alcune delle pubblicazioni realizzate presentano le prime acquisizioni del lavoro di costruzione del corpus linguistico (in particolare: Venuti e Nasti, 2015; Venuti et alii, 2016; Venuti, 2016).

Il gruppo di ricerca ha quindi posto la propria attenzione alle politiche europee concernenti la Higher Education and Reasearch Area – con una specifica attenzione a quelle italiane – e alle strategie comunicativa che queste hanno attivato. Attraverso lo studio di un corpus linguistico estratto da quotidiani (Venuti,  Arienzo forthcoming) o attraverso l’indagine sulle pratiche della traduzione (Donadio, 2014) si sono ricostruiti alcuni tra i più significativi processi discorsivi attivati dalle politiche europee: l’approvazione di riforme di sistema e le resistenze che esse sollevano; le politiche di integrazione linguistica nella didattica universitaria; le trasformazioni del mercato del lavoro e del lavoro di ricerca (Arienzo, forthcoming; Donadio, 2016).

Pubblicazioni scientifiche:

§  Arienzo Alessandro, Venuti Marco (forthcoming), The Italian University system: reforms, resistance and (media) representation, in Ch. Hart, D. Kesey, Discourses of Disorder: Representations of Riots, Strikes and Protests, Lancaster, LUP.

§  Arienzo Alessandro (forth coming), Futuro incerto e felicità a momenti. Tempo, vita, politica nell’università precaria, in F. Coin, A. Giorgi, A. Murgia (a cura di), In/disciplinate: soggettività precarie nell’università italiana, Venezia, Cà Foscari Press.

§  Donadio Paolo, Cognitive Linguistics meets translation studies: the case of intralingual rewording, in Attolino et alii, (Re)Visiting Translation: Linguistic and Cultural Issues across Genres, Peter Lang, 2015.

§  Venuti Marco, Nasti, C. and Zollo, S. A. 2016 UK University Websites: A multimodal, corpus-based analysis in “International Journal of Language Studies” special issue on “English for Specific Purposes: Redefining the State of the Art”, Guest Editors: E. Di Martino, G. Di Martino & C. Williams, ISSN 2157-4898 (Print) & 2157-4901.

§  Venuti, M. 2016 Institutional Academic Discourse in European University websites. Internationalisation and Marketization in the European Higher Education Area in M. Deckert, I. Witczak-Plisiecka (eds) Language and cognition: meaning across contexts, München: LINCOM, 3-17, ISBN 9783862887019.

§  Venuti, M. and Nasti, C. 2015 “Italian and UK university websites: comparing communicative strategies”. In ESP Across Cultures 12, ISSN 1972-8247, 127-137.

§  Donadio Paolo, A. Napolitano, “Looking for EU identities: communicating the EU job market”. RISE (Rivista Internazionale di Studi Europei), 5/2016.

§  Donadio Paolo, “Le lingue per scopi speciali: definizioni e prospettive di studio”, in S. Arduini, M. Damiani (a cura di) Manuale di Linguistica Applicata, Libreria Universitaria, 2016.

§  P. Donadio, G. Gabrielli, M. Massari (a cura di), Uno come te: europei e nuovi europei nei percorsi di integrazione, Franco Angeli, Milano, 2014.

 

Partecipazione a convegni:

§  Arienzo Alessandro, Relazione su “Managing the Crisis: Govern mentality and Governance in Austerity Europe“, Historical Materialism Conference, ROME 2015

§  Arienzo Alessandro, Relazione su “Multiple times in a precarious life. Italian debates on job-market and welfare state”, Conference on Anticipation and Anticipatory Systems, Trento, Novembre. 2015

§  Venuti, M. and Nasti, C. 2014 “Educational metaphors on the web. A corpusbased analysis of Italian and English/Irish universities’ websites” intervento accettato al 10° convegno  internazionale dell’Associazione Researching and Applying  Metaphor (RaAM) su “Metaphor In Communication, Science And Education”, Università di Cagliari, 20-23 giugno.

§  Venuti, M., Nasti, C. Zollo S.A. 2014 “European University Websites: an Integrated Multimodal and Corpus-Based Approach” intervento accettato al 12° convegno internazionale dell’Associazione ESSE, PavolJozef Šafárik University in Košice, 29 agosto – 2 settembre.

§  Venuti, M. and Nasti, C. 2014 “Institutional academic discourse in Italian universities’ websites” intervento accettato al 5° convegno  internazionale “CADAAD 2014”, Elte University, Budapest, 1-3 settembre 2014.

§  Venuti, M. and Zollo, S.A. 2014 “Comunicazione in inglese accademico istituzionale negli atenei italiani: situazione  attuale e prospettive di ricerca” partecipazione alla giornata di studio “CODE: Cataloghi dell’Offerta Didattica in Europa”, Università di Bologna, 24 giugno 2014.

§  Arienzo A., Grassi I,  Quality, competitionand regulatory policies in the Bologna Process: Europe unified through competition, intervento accettato al 5° convegno internazionale “CADAAD 2014”, Elte University, Budapest, 1-3 settembre 2014.

§  Venuti, M. and Nasti, C. 2013 “Institutional Academic Disourse in European Universities’ websites ”intervento presentato al convegno internazionale CLAVIER 13“ Discourse in and through the Media. Recontextualizing and Reconceptualizing Expert Discourse”, Università di Modena e Reggio Emilia, 6-8 novembre 2013, con Chiara Nasti.

§  P. Donadio, 3-5 marzo 2016, (con G. Piatto) “Does right-wing ‘populism’ merge into mild racism? A CDA approach to UKIP stance on immigration”, per il 3° convegno internazionale  LAND -Languaging Diversity, Language(s) and Power, Macerata, Università di Macerata.

§  P. Donadio, 24 settembre 2014, chair del convegno Dimensioni, misure e determinanti dell’integrazione degli immigrati nelle società di destinazione”, Napoli, Università Federico II, Dip. di Scienze Politiche.

Edizione critica delle poesie di S. Di Giacomo

Proponente
BIANCHI Patricia
SSDL FIL LETT 12
ComponentiDE BLASI Nicola, MONTUORI Francesco, DE CAPRIO Chiara
Personale non strutturatoGIRARDI Lucrezia, STROMBOLI Carolina, MADDALONI Giovanni, MARRA Maria
Finanziamento assegnato4.072 €
Descrizione dei risultati:

Obiettivo primario della ricerca è stata la definizione di un’edizione critica delle raccolte di poesie, ad oggi pubblicate senza un confronto sistematico tra le varie edizioni in rivista e in volume; altri obiettivi sono stati l’analisi linguistica dettagliata della lingua digiacomiana e  una ricognizione sulle edizioni dei suoi scritti. Risultati: attualmente  sono state  completate, a cura dei componenti del gruppo di ricerca,  le edizioni delle raccolte Zi’ munacella, ‘O Funnaco verde, Munasterio,  A San Francisco con relativi glossari e commenti linguistici e sono in corso di pubblicazione.  Sulla base del commento linguistico al poemetto Zi’ munacella è stato compilato l’articolo di  P. Bianchi, Per una lettura linguistica di “Zi’ Munacella” di S. Di Giacomo, in Miscellanea di studi in onore di A.V. Nazzaro, Napoli, Satura, 2016, pp. 639-659.  Nel corso della ricerca è stato rinvenuto un carteggio inedito di Di Giacomo con Lionello Balestrieri, pittore nativo di Cetona, attivo a Parigi e a Napoli. Il carteggio è custodito presso la Fondazione Balestrieri di Cetona che ha acconsentito alla consultazione e alla pubblicazione dei documenti. Le lettere inedite  di Di Giacomo  mettono in luce i suoi rapporti con i pittori coevi e la sua propensione alla critica d’arte e contribuiscono a mettere in luce la sua personale idea di rappresentazione del vero e contemporaneamente rivelano un aspetto poco noto della scrittura privata del poeta, a tratti ironica e lieve, ad esempio con un gioco di “francese inventato” con i suoi corrispondenti.  Si è pertanto ritenuto opportuno reindirizzare l’obiettivo della ricerca verso una tempestiva pubblicazione del carteggio inedito, riproponendo anche uno scritto digiacomiano poco noto per un catalogo di una mostra di Balestrieri, corredata da un saggio introduttivo, note ai testi e tavole illustrative: S. Di Giacomo, Lettere a Lionello Balestrieri, a cura di P. Bianchi, Roma, Salerno Editrice, 2016 (pp. 150).

Pubblicazioni scientifiche:

§  P. Bianchi, Per una lettura linguistica di “Zi’ Munacella” di S. Di Giacomo, in Miscellanea di studi in onore di A.V. Nazzaro, Napoli, Satura, 2016, pp. 639-659.

§  S. Di Giacomo, Lettere a Lionello Balestrieri, a cura di P. Bianchi, Roma, Salerno Editrice, 2016 (pp. 150).

“Heimat” e nazione nella Germania del Novecento

Proponente
BOHMEL Ulrike
SSDL/LIN-13
ComponentiKRUSE Bernhard Arnold, LEONARDI Simona, D’ONOFRIO Andrea
Personale non strutturatoRAPISARDA Cettina
Finanziamento assegnato4.155 €
Descrizione dei risultati: 

La ricerca interdisciplinare iniziata nel 2013 e portata avanti negli anni successivi ha prodotto numerosi contributi in riviste, volumi e partecipazioni a convegni internazionali sulle tematiche affini ai temi di ricerca dei singoli componenti del gruppo.

Ulrike Böhmel ha approfondito alcuni nodi della coscienza collettiva tedesca del Novecento, così come emergono dall’opera di Theodor Däubler, mediatore e profondo conoscitore dei rapporti tra la cultura tedesca e quella italiana; e si è occupata inoltre della Vergangenheitsbewältigung nell’immediato secondo dopoguerra quando si pongono le basi della Repubblica Federale Tedesca.

Bernhard-Arnold Kruse ha analizzato i temi legati al nazionalismo e al ritorno del romanzo storico, con particolare attenzione per il romanziere Hermann Burte, esponente di spicco nel panorama letterario nazionalsocialista prima del 1933.

Andrea D’Onofrio si è concentrato su un filone della ricerca storica messo in risalto in anni più recenti, ovvero il destino dei tedeschi espulsi nel dopoguerra dai territori orientali e ha esaminati i molteplici aspetti della loro difficile integrazione sociale e politica.

Simona Leonardi, nelle sue ricerche ha ulteriormente portate avanti (anche con un gruppo di colleghe provenienti da varie università italiane ed estere), la decifrazione e valutazione delle interviste narrative di ebrei tedeschi emigrati in Israele.

Cettina Rapisarda ha esaminati la produzione lirica di alcuni poeti esiliati che si sono confrontati con i problemi del bi-linguismo e ai rapporti interculturali tra Germania e la Gran Bretagna tra gli anni trenta e gli anni settanta.

Attività di Terza Missione:

§  B.A. Kruse: 23.8–31.8.2015, Shanghai (Tongji Universität), 13. Convegno dell’Associazione Internazionale di Germanistica (IVG)

§  B.A. Kruse: Berlin, biblioteca Freie Universität + Humboldt Universität, 22.-27.10. 2016

§  Simona Leonardi: 23.8–31.8.2015, Shanghai (Tongji Universität), 13. Convegno dell’Associazione Internazionale di Germanistica (IVG)

Archeologia della produzione

Proponente
CICALA Luigi
SSDL-ANT/07
ComponentiGASPARRI Carlo, GRECO Giovanna, PIEROBON Raffaella, PACCIARELLI Marco, CAPALDI Carmela, FERRARA Bianca
Personale non strutturatoORLANDO Paola, CIMADOMO Paolo, PAPPALARDO Raffaella, TOMEO Antonella, FRANCO Marianna, TARDUGNO Maria Luisa, GIACCO Marialucia, CAVA Rachele, CANTONE Marianna, VERZE Emilio, PACIELLO Carmen, CIOTOLA Antonella, DI FRANCO Luca, FUSCO Riccardo, CIFONE Pietro, FERRAIOLI Riccardo, FERRERI Francesco Pio, CAPRIGLIONE Cristina, ESPOSITO Anna
Finanziamento assegnato10.580 €
Descrizione dei risultati:

Il progetto ha visto una intensa attività di ricerca e di studio condotta su diversi contesti del Mediterraneo antico (Italia, Siria, Turchia), distribuiti su un ampio arco cronologico, tra età preistorica ed età post-classica, definendo, in questo modo, un osservatorio differenziato per ambiti culturali e durata.

Parallelamente si è inteso alimentare il dibattito scientifico sui problemi ed i metodi dell’Archeologia della produzione, attraverso la partecipazione a convegni, l’organizzazione di seminari e conferenze, e, soprattutto, attraverso il coinvolgimento diretto di giovani studiosi federiciani.

La ricerca è stata imposta, nei diversi contesti geo-cronologici, sull’analisi e la ricostruzione delle “catene operative”, lo studio delle risorse delle materie prime, delle procedure e degli indicatori della produzione, della formazione di saperi e di competenze specialistiche, fino alla fase di consumo dei manufatti.

Per la Magna Grecia le ricerche hanno riguardato Poseidonia-Paestum (Sa) ed Elea-Velia (Sa). Nell’ambito dei repertori ceramici dell’Heraion alla Foce del Sele sono stati studiati gli unguentari, le anfore, la ceramica comune, la ceramica miniaturistica, lavorando soprattutto sulla definizione delle produzioni locali. Ad Elea-Velia è stato affrontato lo studio della produzione di mattoni, una delle più importanti dell’Occidente greco. Sono stati classificati circa tremila esemplari, che hanno fornito nuovi dati sulle tipologie e i bolli attestati.

Nell’ambito dei contesti preistorici italiani le indagini sono state incentrate sulle produzioni di ceramica, metallo, vetro e pietra nei contesti di Poggio di Sermugnano (VT), Torre Galli (Drapia, VV), Punta di Zambrone (VV). Un filone interessante è costituito dall’analisi dei siti protostorici della costa tirrenica specializzati nella produzione del sale e da quello sulla produzione e il consumo sociale del cibo tra le età del bronzo e del ferro.

Altri riferimenti significativi sono emersi dalle ricerche sui materiali provenienti dall’Oriente (Siria/Mesopotamia), relativamente alle produzioni ceramiche, all’estrazione e lavorazione della pietra, alle istallazioni per la molitura. Un caso a parte ha riguardato le produzioni ceramiche realizzate senza l’uso del tornio, utilizzate fino al XI-XIV sec. in Mesopotamia.

Pubblicazioni scientifiche: 

§  B. Ferrara, Il santuario di Hera alla foce del Sele. La ceramica a vernice nera, Quaderni del Centro Studi Magna Grecia 15, Silaris 2, Pozzuoli 2014.

§  L. Cicala, Velia nella prima età imperiale. Aspetti della documentazione archeologica, in Immortalis Augustus. Presenze, riusi e ricorrenze, Atti del Convegno Internazionale, Napoli 8-10 ottobre 2014, Maia, LXVIII, 2, 2016, 548-566.

§  L. Cicala, L. Vecchio, I mattoni di Velia: riflessioni e nuove prospettive di studio, in History of Engineering – Storia dell’Ingegneria, Proceedings of the International Conference, Atti del 5° Convegno Nazionale, Naples, 2014 May 19th – 20th, Napoli 2014, 283-308.

§  L. Cicala, C. Grifa, L. Franciosi, A. Langella, C. Germiario, V. Morra, Ceramic Production from Pian della Tirena, Nocera Terinese (Cz), in Archaeometry: comparing experiences, a cura di G. Greco, L. Cicala, Quaderni del Centro Studi Magna Grecia, 19, Pozzuoli 2014, 271-292.

§  S. Febbraro con D. Giampaola, A. De Bonis, V. Guarino, V. Morra, C. Grifa, A. Langella, The pottery workshop area at Piazza Nicola Amore, Naples. Black-glaze and common ware production: archaeology and archaeometry, in Archaeometry. Comparing experiences. G. Greco, L. Cicala (a cura di), Quaderni del Centro Studi Magna Grecia 19, Pozzuoli 2014, 98-118.

§  B. Ferrara, Vasellame per un santuario: la produzione a vernice nera nelle botteghe pestane dall’Heraion alla foce Sele, in XVIIIth International Congress of classical archeology, Centre and periphery in the ancient world, Álvarez, J. M.; Nogales, T.; Rodà, I. (a cura di), 2014, 1367-1371.

§  B. Ferrara con G. Greco, A. Tomeo, V. Guarino, A. De Bonis, C. Grifa, Cuma, the Forum: typological and archaeometric analysis of some pottery classes from sondages inside the Temple with Portico, in Archeometry. Comparing experiences, G. Greco, L. Cicala (a cura di), Pozzuoli 2014, 37-70.

§  B. Ferrara con V. Guarino, A. De Bonis, V. Morra, C. Grifa, A. Langella, The sanctuary of Hera at the mouth of the Sele River: archaeometric analyses for the reconstruction of black glaze ware production at Paestum, in Archeometry. Comparing experiences, G. Greco, L. Cicala (a cura di), Pozzuoli 2014, 157-182.

§  P. Orlando, Ceramiche comuni dal Rione Terra (Pozzuoli, Naples), in RCRF 42, Bonn, 2014, 451-460.

§  R. Pappalardo, The Islamic Relief Moulded Jugs from Tell Barri (Siria), in G. Affanni, C. Baccarin, L. Cordera, A. Di Michele, K. Gavagnin (eds), Broadening Horizons. 4 Conference of young researchers working in the Ancient Near East, Egypt and Central Asia, University of Torino, BAR IS 2698 201, 2015, 161-167.

§  M. Pacciarelli, M.L. Arancio, O. Cavallo, F. Cosimi, N. Insolvibile, L’abitato del Poggio di Sermugnano e la sua necropoli, in Da Orvieto a Bolsena: un percorso tra etruschi e romani (catalogo della mostra), Pisa-Orvieto 2013, pp. 241-252. ISBN 978-8-6315-552-5.

§  M. Pacciarelli, P. Fragnoli, C. Capriglione, R. Jung, Before Sampling: Systematic Procedures of Macroscopic Pottery Classification within the Punta Zambrone (VV) Research Project, in Proceedings of the Conference Archeometry. Comparing Experiences, Napoli 2014, 293-310.

§  M. Pacciarelli, I. Matarese, A. Crispino, R. Jung, M.C. Martinelli, P. Pallante, Vaghi e pendenti litici dell’età del bronzo dalla Sicilia e dalle Eolie, in Archaeologia Austriaca, 99, 2015 (ISSN 0003-8008), 111-153.

§  M. Pacciarelli, B.M. Aranguren, M.R. Cinquegrana, A. De Bonis, V. Guarino, V. Morra, BPI, Le strutture e lo scarico di olle del Puntone Nuovo di Scarlino (GR), e i siti costieri specializzati della protostoria medio tirrenica, in Rivista di Scienze Preistoriche LXIV, 2014, 27-258 (ISSN 0035-6514).

§  M. Pacciarelli L. Fiorillo, Fornaci per la produzione ceramica d’età orientalizzante nell’abitato del Poggio di Sermugnano (VT).

§  R. Pierobon Benoit, Santuari e culti nel Golfo di Mandalya/Mandalya Körfezinde inanc ve mabetler, in Kult Mekanlar i/ Lo spazio del culto, «Arkeoloji ve Sanat», 148, 2015, 77-88.

§  R. Pierobon Benoit con D. Giampaola, Prefazione, in L. Pugliese, Anfore greco‐italiche neapolitane (IV-III secolo a.C.), Roma 2014, X‐XII.

§  M. Pacciarelli, S. Conte, I. Matarese, S. Quartieri, R. Arletti, R. Jung, B. Gratuze, Bronze Age Vitreous Materials from Punta di Zambrone (Southern Calabria, Italy), in Journal of European Mineralogy, 27, 2015, 337-351.

§  M. Pacciarelli, R. Jung, H. Mommsen, From West to West: Production Regions of the Mycenaean Pottery found at Punta di Zambrone (Calabria, Italy), in Journal of Archaeological Science Reports, 3, 2015, 455-463.

Partecipazione a convegni:

§  L. Cicala, Lo studio della ceramica oggi. Strumenti e metodi, in Tavola rotonda. Convegno Internazionale La ceramica per la storia di Napoli e del litorale flegreo (IV a.C.-VII d.C.), 30 ottobre 2015.

§  L. Cicala, I mattoni di Velia: riflessioni e nuove prospettive di studio, in Storia dell’Ingegneria, 5, 1th International Conference, 20 maggio 2014.

§  L. Cicala, Aspetti dell’edilizia domestica di età arcaica in ambito magno-greco e siceliota, in Spazio urbano e privato in Magna Grecia e Sicilia: nuove ricerche, seminario di studi, 10 aprile 2014.

§  P. Cimadomo, Galileans or Ioudaioi? Some remarks on “judaization” of Galilee during the first Century BCE. Al “CISSR. Incontro annuale sulle origini cristiane”, Bertinoro (FC), settembre 2015.

§  B. Ferrara, La ceramica a vernice nera dal Tempio con Portico di Cuma: forme e modi della produzione, in La ceramica per la storia di Napoli e del litorale flegreo (IV a.C. – VII d. C.). dagli scavi di San Lorenzo Maggiore ad oggi, Ciclo di seminari, 9-30 ottobre 2015.

§  B. Ferrara, Camminare e costruire in ambiente paludoso. Il caso del Santuario di Hera alla foce del Sele (Poseidonia-Paestum), in Paesaggio tra archeologia e architettura, Giornate di studi. Catania-Acate-Ragusa, 5-8 dicembre 2013.

§  B. Ferrara, Loom weights in sacred contexts: the square building of the Heraion at river Sele mouth in Textiles and Cult in the Mediterranean Area in the first Millennium BC, International Workshop, Copenhagen, 21st and 22nd of November 2013.

§  B. Ferrara, Un dono collettivo alla divinità: il caso del thesauros di Gela a Olimpia, in Reciprocità e comunità, Convegno di Studi, Università degli Studi di Napoli, 29 maggio 2013.

§  B. Ferrara, A Lydian chiton with a purple fringe…. The gift of the garment to the Hera of Samos and Hera of Sele, in TREASURES FROM THE SEA. Sea-silk and Shell purple dye in antiquity, International Workshop in Lecce, Italy, May 26-27-28, 2013

§  B. Ferrara, Vasellame per un santuario: la produzione a vernice nera nelle botteghe pestane dall’Heraion alla foce Sele, in XVIIIth International Congress of classical archeology, Centre and periphery in the ancient world, Merida, 13-17 Mayo 2013.

§  B. Ferrara, La ceramica a vernice nera dal santuario di Hera alla foce del Sele: i primi risultati delle indagini archeometriche, in Fingere ex argilla. Le produzioni ceramiche a vernice nera del golfo di Salerno, Convegno internazionale, Salerno, 1 marzo 2013.

§  M. Pacciarelli, C. Iaia, An Iron Age settlement in the borderland between northern Etruria and Umbria, in Frontiers of the European Iron Age, Convegno Internazionale, Università di Cambridge, 20-22 settembre 2013.

§  M. Pacciarelli, M. L. Arancio e altri, L’abitato protostorico e arcaico del Poggio di Sermugnano: prima campagna di scavi, in Etruria in Progress, convegno internazionale, Roma, Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria meridionale, 19-20 giugno 2013.

§  M. Pacciarelli, R. Jung, Gli scavi 2011-2013 a Punta di Zambrone, in I centri fortificati indigeni della Calabria dalla protostoria all’età ellenistica, Convegno internazionale, Università di Napoli Federico II, 16-17 gennaio 2014.

§  M. Pacciarelli, R. Jung, The Recent Bronze Age Settlement of Punta di Zambrone in Its Mediterranean Context, in 1200 B.C.E. A Time of Breakdown a time of progress, Convegno internazionale, Istituto Austriaco di Roma, 17-18 aprile 2015.

§  M. Pacciarelli, R. Jung, Western Greece and Southern Italy 1250–1050 B.C.E.: Manifold patterns of Interaction, in Hesperos. The Aegean seen from the West, Ioannina (Grecia), 18-20 maggio 2016.

§  M. Pacciarelli, F. Quondam, La diffusione della siderurgia e il suo ruolo socio-economico in Italia centro-meridionale tra il Bronzo finale e la prima età del ferro, in Reuniò Internacional d’Arqueologia de Calafell: metallurgia del ferro i societates complexes, Calafell (Barcellona, Spagna), 6-8 ottobre 2016.

§  M. Pacciarelli, Il consumo sociale del cibo nelle civiltà protostoriche dell’Italia centro-meridionale, L Riunione Scientifica dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria Preistoria del cibo. L’alimentazione nella preistoria e nella protostoria, Roma, 5-8 ottobre 2015.

§  M. Pacciarelli, C. Belardelli e altri, Il Sale. Record Archeologico, produzione e manipolazione, L Riunione Scientifica dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria Preistoria del cibo. L’alimentazione nella preistoria e nella protostoria, Roma, 5-8 ottobre 2015.

§  R. Pierobon Benoit, Signs of cultual practices and rituals in a long life mesopotamian site: Kahat /TellBarri (3000 B.C./ 300 A.C., Forty Second International Conference: Religious Offerings and Sacrifices in the Ancient Near East, The Oriental Institute, University of Oxford, 20-22 July 2014.

§  R. Pierobon Benoit, Tell Barri/Kahat 2000-2010: The contribution of the excavations to the history of the Jazira, International Syrian Congress on Archaeology and Cultural Heritage, Beirut 2013.

§  R. Pierobon Benoit, Tra Didyma e Iasos. Ricognizione archeologica nella penisola di Kazıklı, al V Convegno “Contributo italiano a scavi, ricerche e studi nelle missioni archeologiche in Turchia”, 21 – 22 marzo 2014, Istanbul, Istituto Italiano di Cultura.

§  R. Palermo, The Land of Hatra: settlements, connections and material culture in the Arsacid Jezirah, Forty First International Conference on the theme of Hatra, Palmyra, Edessa: Contacts and Cultural Exchange between Cities in the Fertile Crescent before Islam, the Oriental Institute, University of Oxford, 14-16 July 2014.

Attività di Terza Missione: 

§  L. Cicala, Le Scienze per i Beni Culturali, Arte è Scienza, Seconda Rassegna Nazionale, Associazione Italiana di Archeometria, Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Parco Archeologico di Velia, 2015

§  B. Ferrara, L. Cicala, Giornate Europee del Patrimonio, Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Parco Archeologico di Cuma, 2014.

§  L. Cicala, Giornate Europee del Patrimonio, (Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo). Parco Archeologico di Velia, 2014.

§  B. Ferrara, L. Cicala, Giornate Europee del Patrimonio, (Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo). Parco Archeologico di Cuma, 2013.

§  B. Ferrara, partecipazione alla XVI Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum, 2013.

§  L. Cicala, Giornate Europee del Patrimonio, (Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo). Parco Archeologico di Velia, 2013.

Politica, società e vita religiosa nel Mezzogiorno medioevale

Proponente
Di Meglio Rosalba
SSDM-STO/01
ComponentiVitolo Giovanni, Storti Francesco, Ambrosio Antonella
Personale non strutturatoFalcone Maria Rosaria, Casale Benigno
Finanziamento assegnato4.400 €
Descrizione dei risultati: 

I componenti del progetto di ricerca Rosalba Di Meglio, Giovanni Vitolo, Antonella Ambrosio, Francesco Storti, Maria Rosaria Falcone e Benigno Casale hanno concentrato la propria attenzione su alcuni aspetti della storia politica, sociale, culturale e religiosa del Mezzogiorno d’Italia nei secoli XII-XV, individuando con diverse pubblicazioni, la capacità delle istituzioni ecclesiastiche di interagire con la società cittadina e con quella nobiliare in particolare, tra l’altro fornendo ad essa, attraverso cappelle e monumenti funebri, gli spazi per la propria autorappresentazione ad imitazione e in concorrenza con la monarchia. Sono state quindi studiate due abbazie importanti: la SS. Trinità di Cava de’ Tirreni e S. Maria della Grotta di Vitulano, delle quali è stata pubblicata l’edizione critica dei documenti. Il gruppo si è occupato della ricostruzione dell’antico archivio conventuale dell’abbazia di S. Maria della Grotta con le tecnologie digitali producendo una apposita ‘collection’ sul portale europeo Monasterium.Net, dotato del software MOMCA, generando un ambiente di ricerca collaborativo online atto alla descrizione e lo studio della documentazione storica (http://monasterium.net/mom/SMG/collection).

L’attenzione si è anche rivolta al ruolo svolto dagli Ordini mendicanti, che realizzarono dappertutto un inserimento profondo nel tessuto politico, sociale e religioso dei centri urbani in cui si trovarono ad operare, mostrando una capacità eccezionale di cogliere le specificità di quelle realtà e quindi di adattare le forme peculiari della loro testimonianza religiosa e del loro impegno pastorale ai bisogni delle comunità locali. A tal fine un vero e proprio laboratorio si è dimostrato il convento di S. Chiara di Napoli, che fin dalla sua fondazione fu al centro di complesse dinamiche politico-sociali.

Uguale attenzione è stata rivolta al ruolo attivo svolto dalle comunità cittadine nei confronti sia della monarchia sia dei villaggi (casali) da loro dipendenti, soprattutto dopo la crisi del Trecento, quando si ebbe un riassetto politico-territoriale più o meno profondo a seconda dei luoghi, nonché a quello svolto dagli officiales nell’amministrazione centrale e in quella periferica sia come artefici del consolidamento dell’istituzione monarchica sia come protagonisti della formazione di un più ampio e composito ceto dirigente, con particolare attenzione alla loro formazione e alle modalità del loro reclutamento.

Un altro tema esaminato è stato quello delle rappresentazioni del potere, ossia le forme di quella pedagogia di massa che si esplicò attraverso cerimoniali pubblici, processioni cittadine, programmi iconografici e architettonici atti a stimolare sentimenti di lealtà nei confronti delle istituzioni politiche.

Pubblicazioni scientifiche:

§  G. Vitolo,  L’Italia delle altre città. Un’immagine del Mezzogiorno medievale, Napoli, Liguori, 2014, ISBN 978-88-207-5247-7

§  G. Vitolo, Codex diplomaticus cavesi (in collaborazione con Leone Morinelli e Carmine Carlone), vol. XI (1081-1085), Battipaglia (SA), Laveglia&Carlone, 2015, ISBN 978-88-86854-28-3

§  G. Vitolo, Codex diplomaticus cavesi (in collaborazione con Leone Morinelli e Carmine Carlone), vol. XII (1086-1090), Battipaglia (SA), Laveglia&Carlone, 2015, ISBN 978-88-86854-28-3

§  A. Ambrosio, Le pergamene dell’abbazia di S. Maria della Grotta di Vitulano (BN). Secc. XI-XII, Salerno, Carlone Editore, 2013, ISBN 978-88-86854-69-6

§  R. Di Meglio, Ordini mendicanti, monarchia e dinamiche politico-sociali nella Napoli dei secoli XIII-XV, Rileigh, Aonia Edizioni, 2013 ISBN 978-1-291-60762-8

§  F. Storti, «El buen marinero». Psicologia politica e ideologia monarchica al tempo di Ferdinando I d’Aragona re di Napoli, Viella, Roma 2014, ISBN 978-88-6728-238-8

§  A. Ambrosio (con Sébastien Barret e Georg Vogeler), Digital Diplomatics. Expertise between computer science and diplomatics, in Antonella Ambrosio, Sébastien Barret, Georg Vogeler (a cura di), Digital diplomatics. The computer as a tool for the diplomatist?, Atti del Convegno Internazionale (Napoli, 30 settembre – 1 ottobre 2011), in Archiv für Diplomatik – Beiheft 14, Böhlau-Verlag Koln 2014, pp. 9-14.

§  A. Ambrosio Literacy in Neapolitan Women’s Convents in the Middle Ages in Nuns’ Literacies in Medieval Europe. The Kansas city Dialogue, a cura di Virginia Blanton, Veronica O’Maara, Patricia Stoop (Medieval women: texts and contexts) Brepols 2015, pp. 89-108

§  A. Ambrosio, La scrittura delle ‘mappe aragonesi’: riflessioni e alcune ipotesi, in  La rappresentazione dello spazio nel Mezzogiorno aragonese. Le carte del Principato Citra, a cura di G. Vitolo, Battipaglia 2016, Carlone&Laveglia Editore, pp. 121 – 127.

§  R. Di Meglio, Istanze religiose e progettualità politica nella Napoli angioina. Il monastero di S. Chiara, in «Studi Storici», 54 (2013), pp. 323-338.

§  R. Di Meglio, Istanze religiose, movimento dell’Osservanza e progettualità politica nel Mezzogiorno angioino-aragonese, in I frati osservanti e la società in Italia nel secolo XV. Atti del L Convegno di Studi della Società Internazionale di Studi francescani, Spoleto, CISAM, 2013, pp. 77-108.

§  R. Di Meglio, In hoc caritas dei perfecta est: Königliche Ideologie und Hospitalsgründungen im angevinischen Neapel (13.-14. Jahrhundert), in Laienadel und Armenfürsorge im Mittealter, hrsg. von L. Clemens – K. Dort – F. Schumacher, Trier, Kliomedia, 2015, pp. 129-146.

§  R. Di Meglio, Gestione del sacro e servizi sociali nel Mezzogiorno angioino-aragonese, in Città, spazi pubblici e servizi sociali nel Mezzogiorno medievale, a cura di G. Vitolo, Battipaglia (SA), 2016, pp. 227-248.

§  F. Storti, L’arte della dissimulazione: linguaggio e strategie del potere nelle relazioni diplomatiche tra Ferrante d’Aragona e Giovanni Antonio Orsini del Balzo, in Un principato territoriale nel Regno di Napoli? Gli Orsini del Balzo principi di Taranto (1399-1463), Atti del Convegno di studi (Lecce, 20-22 ottobre 2009), a cura di Luciana Petracca e Benedetto Vetere, Roma 2013, pp. 163-196.

§  F. Storti, La “novellaja” mercenaria. Vita militare, esercito e Stato nella corrispondenza di commissari, principi e soldati del secolo XV, in «Studi Storici», 2013 (54), pp. 5-39.

§  F. Storti, «Fideles, partials, compagni nocturni». Difesa, lotta politica e ordine pubblico nelle città regnicole del basso Medioevo, in Città, spazi pubblici e servizi sociali nel Mezzogiorno medievale, a cura di G. Vitolo, Battipaglia (SA), 2016, pp. 61-94.

§  G. Vitolo, Momenti di vita certosina, in “Rassegna Storica Salernitana”, 59 (2013, giugno), pp. 167-171.

§  G. Vitolo, Governo del territorio e rappresentazione dello spazio nel Mezzogiorno aragonese, in Ricerca come incontro. Archeologi, paleografi e storici per Paolo Delogu, a cura di G. Barone, A. Esposito e C. Frova, Roma, Viella, 2013, pp. 399-424, ISBN 978-88-6728-137-4.

§  G. Vitolo, Buon governo e decoro urbano nel Mezzogiorno aragonese. Il caso di Castel Baronia (Avellino), in Lo sguardo lungimirante delle capitali. Saggi in onore di F. Bocchi, Roma, Viella, 2014, pp. 323-327, ISBN 9788867283132

§  G. Vitolo, I caratteri del monachesimo cavense. L’esperienza di un millennio, in Riforma della Chiesa, esperienze monastiche e poteri locali. La Badia di Cava nei secoli XI-XII, a cura di M. Galante, G. Vitolo e G. Z. Zanichelli, Firenze, SISMEL-Edizioni del Galluzzo, 2014, pp. 3-12, ISBN 978-88-8450-545-3.

§  G. Vitolo, Città medievali, in «Nuova Rivista Storica», 98 (2014), pp. 1126-1133.

§  G. Vitolo, La ville capitale: Naples angevine, in Villes méditerranéennes au Moyen Âge, a cura di E. Malamut e M. Ouerfelli, Aix-en-Provence, Presses Universitaires de Provence, 2014, pp. 33-46.

§  G. Vitolo, Città e servizi sociali nel Mezzogiorno medievale. Il caso di Napoli, in «Provence historique», 64 (2014), fasc. 256, pp. 231-246.

§  G. Vitolo, Riccardo Senescalco e gli inizi della penetrazione cavense in Terra d’Otranto. Contributo alla diplomatica signorile, in  «Rassegna Storica Salernitana», 63 (2015, giugno), pp. 11-26.

§  G. Vitolo, Eremiti, monaci e città nell’esperienza religiosa dell’Italia medievale, in «Quellen und Forschungen aus Italienischen Archiven und Bibliotheken», 95 (2015), pp. 3-42.

§  G. Vitolo, Aix-en-Provence et Naples entre XIIIe et XIVe siècle. L’identité angevine de deux villes capitales, in Identités angevines. Entre Provence et Naples. XIIIe-XVe siècle, sous la dir. de J.-P. Boyer, A. Mailloux et L. Verdon, Aix-en-Provence, Presses Universitaires de Provence, 2016, pp. 105-131.

§  G. Vitolo, L’immigrazione francese a Napoli. La governance dell’ospedale di Sant’Eligio (secc. XIII-XV), in Ut sementem feceris, ita metes. Studi in onore di Biagio Saitta, a cura di P. Dalena e C. Urso, Acireale-Roma, Bonanno editore, 2016, pp. 287-297, ISBN 978-88-63180-89-3.

§  (Curatela) G. Vitolo, Città, spazi pubblici e servizi sociali nel Mezzogiorno medievale, Napoli-Battipaglia, Società Napoletana di Storia Patria-Laveglia&Carlone, 2016, ISBN 978-88-86854-53-6.

§  (Curatela) G. Vitolo, La rappresentazione dello spazio nel Mezzogiorno aragonese. Le carte del Principato Citra, Napoli-Battipaglia, Società Napoletana di Storia Patria-Laveglia&Carlone, 2016, ISBN 978-88-86854-54-2.

§  G. Vitolo, Documenti falsi in immagine. A proposito del libro di Chiara Frugoni sugli affreschi della basilica superiore di San Francesco ad Assisi, in «Nuova Rivista Storica», 100 (2016), pp. 1041-1052.

Partecipazione a convegni:

§  Dal ‘medioevo cristiano’ alla storia religiosa del Medioevo: quarant’anni di storiografia (1974-2014)
Verona, 21 – 23 settembre 2015

§  Città, spazi pubblici e servizi sociali nel Mezzogiorno medievale, Napoli, 26-28 novembre 2013

§  Tra Oriente e Occidente. Istituzioni religiose a Barletta nel Medioevo, Barletta, 25-26 novembre 2016

§  Da Ludovico d’Angiò a San Ludovico di Tolosa, convegno Internazionale di studi per il VII centenario della canonizzazione, Napoli-S. Maria Capua Vetere, 3-5 novembre 2016

§  L’immagine di Alfonso il Magnanimo tra letteratura e storia, tra Corona d’Aragona e Italia – La imatge d’Alfons el Magnànim en la literatura i la historiografia entre la Corona d’Aragó i Itàlia, Potenza, 4-5 dicembre 2014

§  Umanisti, cronisti e cancelleria aragonese tra ideologia e politica, I Incontro di Studio Internazionale

§  Politica e ideologie politiche nella Napoli aragonese, Napoli, 3 febbraio 2015

§  Rappresentazione e celebrazione del Regno e di Napoli nel Quattrocento. III Incontro di Studio Internazionale

§  Politica e ideologie politiche nella Napoli aragonese, Napoli, 26 maggio 2015

§  “Et antea et postea”. Politica e ideologia nella Napoli aragonese, Napoli, 1-2 ottobre 2015

§  L’umanesimo di Tristano Caracciolo: stato della questione e nuove prospettive, Napoli, 21 giugno 2016

§  L’autore non è morto. (Auto)rappresentazioni dell’umanista: Giovanni Pontano. XX Congresso ADI (Associazione degli Italianisti), Napoli, 9 settembre 2016

§  Antonella Ambrosio e Maria Rosaria Falcone, El Portal Monasterium.net, in L o s d o c u m e n tos m e d i e v a l e s en Internet: ICARUS, el Proyecto ENArC y los archivos españoles, Giornata di studi (Madrid, Archivo Histórico Nacional, 12 giugno 2013), organizzata da Icarus e Ministerio de Educación y Deporte

§  Antonella Ambrosio, Charters and digital archives in didactic practice, in Building infrastructures for archives in a digital world, organizzato nell’ambito di APEx project (Archives Portal Europe Network of Excellence) da Apex Consortium (Dublino, Trinity College, 26- 28 giugno 2013) in qualità di key note speaker della sessione: Archival content in didactic practice.

§  Antonella Ambrosio, Esperienze didattiche di Diplomatica con le tecnologie digitali in I Congreso Virtual de Innovación Didáctica al Servicio de los Docentes y Profesionales en Ciencias Documentales (Mar del Plata, 16-20 settembre 2013), organizzato da Manuel J. Salamaca Lopez e Carlos Hugo Artaza per REDCYT (Red Iberoamericana de Ciencia y Tecnología composta da Università di Panama, Università di Santa María la Antigua, Latin American University for Science and Technology, Inter-American University, et alii), sotto il patrocinio della Universidad Complutense de Madrid e di ICARUS

§  Antonella Ambrosio, Palaeographic research on digitized charters in Southern Italy: experiences and desiderata  in Papsturkundenforschung zwischen internationaler Vernetzung und Digitalisierung. Neue Zugangsweisen zur europäischen Schriftgeschichte (Monaco, 24 marzo 2014), organizzato da Università di Erlangen e di Monaco

§  Antonella Ambrosio, Il portale Monasterium.Net. Archivi e documenti digitali online, in Manuscript digitization and on line accessibility: what is going on? (Biblioteca Vallicelliana,- Roma, 23 ottobre 2014), convegno internazionale organizzato nell’ambito di Bibliotheca Italica Manuscripta (Bim) da Biblioteca Vallicelliana, in collaboration con l’ Association paléographique internationale culture écriture société (Apices) e l’ Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e delle informazioni bibliografiche (ICCU).

Attività di Terza Missione:

§  Presentazione del volume di A. Improta, Arma nostra sunt libri. Manoscritti e incunaboli della Biblioteca di San Domenico Maggiore, Napoli 10 giugno 2016

§  Presentazione del volume di C. Frugoni, Quale Francesco. Il messaggio nascosto negli affreschi della Basilica Superiore di Assisi, Napoli, 5 aprile 2016

§  Lezione itinerante di Storia medievale, Napoli 19 aprile 2016

§  Lezione itinerante di Storia medievale, Napoli 13 aprile 2015

Cuanto màs se presta al cambio ….

Proponente
Gargano Antonio
SSDL-LIN/05
ComponentiGherardi Flavia, Compagna Anna Maria
Personale non strutturatoScotto di Carlo, Assunta Castaldo, Daria Gennaro Schiano
Finanziamento assegnato3.303 €
Descrizione dei risultati: 

In pieno accordo agli obiettivi previsti dal progetto, alla data della conclusione dello stesso e in fase di rendicontazione, la ricerca ha raggiunto i seguenti risultati:

1)      Relativamente alla messa in luce e all’analisi dei rapporti di continuità con la tradizione letteraria nazionale e le innovazioni introdotte da Miguel Unamuno nella raccolta Poesías, i cui componimenti sono riconducibili ad un arco cronologico piuttosto ampio che si estende dal 1884 al 1907, e in cui la presenza della dialettica tra Modernismo y Nacionalismo ne fa uno dei testi più interessanti nel panorama spagnolo tra XIX e XX secolo, è stata prodotta una rigorosa ed esaustiva edizione critica dell’intera produzione poetica dell’autore bilbaino, andando così a colmare una cospicua lacuna critica nel panorama editoriale attuale. Nella prospettiva metodologica della critica genetica, l’edizione curata da Assunta Claudia Scotto di Carlo (Pisa, ETS, 2016), preceduta e accompagnata da una serie di studi di approfondimento comparsi su prestigiose riviste scientifiche e altre sedi editoriali internazionali, dà per la prima volta conto della gestazione della silloge unamuniana, frutto di consegne e rimaneggiamenti testuali prodotti nel corso di un ventennio, nonché della particolare prassi versificatoria dell’autore, tesa a cablare costantemente le origini vernacolari e tradizionali della poesia colta, attualizzate con la lezione del presente, storico e personale.

2)      Per quanto invece attiene al versante prosistico del progetto, incentrato soprattutto sulla figura di Ramón Gómez de la Serna e sul suo contributo all’ambito della scrittura autobiografica, la ricerca conta con una seconda monografia, a cura stavolta di Gennaro Schiano (Pisa, Pacini, 2015). Un segmento rilevante del volume di Schiano è dedicato proprio allo studio della particolare forma di ibridazione operata dall’autore madrileno, tra narrazione autobiografica, legata alla sua connaturata funzione “documentale”, e istanze romanzesche di ispirazione avanguardista. Anche in questo caso, ulteriori approfondimenti di aspetti specifici della produzione ramoniana sono stati offerti da Schiano in diversi studi apparsi su diverse e prestigiose sedi editoriali.

3)      Ancora in linea con le tematiche annunciate dal progetto iniziale, il volume miscellaneo coordinato da Gargano e Schiano (Pisa, ETS, 2015) presenta una serie di saggi (Grasso, Schiano, Scotto) finalizzati ad illustrare la speciale dialettica che caratterizzò la cultura spagnola nel primo trentennio del XX secolo, tesa tra l’obiettivo di consolidare una  coscienza viva della propria identità nazionale, identificata in prima istanza con la tradizione letteraria autoctona, e la realizzazione di un imperativo ideale di trasformazione e ammodernamento.

Alle forme di contaminazione, mescidanza e sovrapposizione tra il registro lirico e quello narrativo nella prosa e nella poesia contemporanee, infine, è dedicato il volume coordinato da Flavia Gherardi (Pisa, Pacini, 2016), nel quale gli studi raccolti danno conto di come dietro tali forme di ibridazione si celi proprio il desiderio, o anche la necessità, di approdare a una soluzione sincretistica, che àncori l’espressività letteraria a modalità che, insieme, contemplino e superino la lezione della Tradizione.

Pubblicazioni scientifiche:

§  G. Schiano, Paradigmi autobiografici. R. Gomez de la Serna, C. Isherwood, M. Leiris, A. Savinio, Pisa, Pacini Editore, 2015§  A. Gargano e G. Schiano (a cura di), «Y si a mudarme a dar un paso pruebo». Discontinuità, intermittenze e durate nella poesia spagnola della modernità, Pisa, ETS, 2015.

§  A. Scotto di Carlo, M. de Unamuno, Poesías, edizione critica e studio di A. C. Scotto di Carlo, ETS, Pisa 2016.

§  F. Gherardi (a cura di), «Con parole sciolte». Lirica e narrazione dopo il modernismo, Pisa, Pacini, 2016.

§  A. Scotto di Carlo, Nubes, caballeros e ruinas. Identità nazionale e racconto del paesaggio nella letteratura spagnola tra Otto e Novecento, in Fictions. Studi sulla narratività, 12 (2013), pp. 73-82; ISSN 1721-3673.

§  A. Scotto di Carlo, Mnemosyne: la macchina della memoria di Julio Llamazares tra foto e ricordo, in Rivista di Filologia e Letterature Ispaniche, XVI (2013), pp. 93-124; ISSN 1591-2922.

§  A. Scotto di Carlo, Ejemplos de intertextualidad unamuniana: moscas, abejas y cochorros, in Ínsula, 807 (2014), pp. 16-19; ISSN 0020-4536.

§  A. Scotto di Carlo, Para una nueva edición de las Poesías de Miguel de Unamuno: La torre de Monterrey a la luz de la luna, in Creneida. Anuario de Literaturas Hispánicas, 2 (2014), pp. 138-160; ISSN 2340-8960.

§  A. Scotto di Carlo, Unamuno, la autobiografía y el estilo, in AA.VV., El Unamuno eterno, a cura di J. A. Garrido Ardila, Antrophos, Barcelona 2015, pp. 382-404; ISBN: 9788416421039.

§  A. Scotto di Carlo, Lanzar Poesías (1907) a los bárbaros. L’esordio poetico di Miguel de Unamuno, in AA. VV., «Y si a mudarme a dar un paso pruebo». Discontinuità, intermittenze e durate nella poesia spagnola della modernità, a cura di A. Gargano e G. Schiano, Ets, Pisa 2015, pp. 103-128; ISBN: 978-884674208-7.

§  A. Scotto di Carlo, Il fiore dei miei ricordi: Gilberto Beccari e la traduzione dei Recuerdos di Unamuno, in Rivista di Filologia e Letterature Ispaniche, XVIII (2015), pp. 93-108; ISSN 1591-2922.

§  G. Schiano, Effetti Sterne nelle Novelas de la nebulosa di RamónGómez de la Serna, in «Between», VI (2016).

§  G. Schiano, Formazione, destino e attesa in A Portrait of the Artist as a Young Man di James Joyce ed El Incongruente di Ramón Gómez de la Serna, in Le attese, a cura di E. Abignente ed E. Canzaniello, Napoli, Ad est dell’equatore, 2015, pp. 161-175.

§  G. Schiano, Le prime greguerías ramoniane, o della transizione, in «Y si a mudarme a dar un paso pruebo». Discontinuità, intermittenze e durate nella poesia spagnola della modernità, a cura di A. Gargano e G. Schiano, Pisa, Ets, 2015, pp. 129-150.

§  G. Schiano, «Un género de tres cabezas». La greguería tra prosa, poesia e poema in prosa, in «Rivista di Filologia e Letterature ispaniche», 17 (2014), pp. 165-179.

§  G. Schiano, Humour noir, comicità e ironia. Alberto Savinio e il sublime cambiato di segno, in Sublime e antisublime nella modernità letteraria, a cura di M. Paino e D. Tommasello, Pisa, Ets, 2014, pp. 817-832.

§  F. Gherardi, «Un’endiadi (quasi) perfetta», Introduzione a Ead. (a cura di), «Con parole sciolte». Lirica e narrazione dopo il modernismo, Pisa, Pacini, 2016, pp. 9-28.

§  S. Condorelli, D. Di Rienzo (a cura di), Quarta giornata ennodiana. Atti della sessione ennodiana del convegno “Auctor et Auctoritas in Latini Medii Aevi litteris” Benevento, 12 novembre 2010, Cesena 2011.

§  S. Condorelli, F. Ficca (a cura di), La cultura umanistica oggi, Napoli 2012.

§  2013 – G. Germano (Ed.), Studies on Fibonacci’s Liber Abaci, in «Reti Medievali Rivista», [S.l.], v. 14, n. 2, ott. 2013. ISSN 1593-2214. Disponibile all’indirizzo: <http://www.rmojs.unina.it/index.php/rm/article/view/404>; doi: 10.6092/1593-2214/404.

§  Raffaele Grisolia-Giuseppina Matino (a c. di), Arte della parola e parole della scienza. Tecniche della comunicazione letteraria nel mondo antico, M. D’Auria editore, Napoli 2014

§  Giuseppina Matino, Flaviana Ficca, Raffaele Grisolia (curr.), Il modello e la sua ricezione. Tetsi greci e latini, M. D’Auria editore, Napoli 2016.

Partecipazione a convegni:

§  A. Scotto di Carlo, 27-30 Novembre 2013 – XXVIII Congresso dell’Associazione Ispanisti Italiani (Aispi): Le forme del narrare nel tempo e tra i generi. Titolo dell’intervento: Una novela en verso: Teresa di Miguel de Unamuno.

§  A. Scotto di Carlo, 25-28 Novembre 2014 – XXIX Congresso dell’Associazione Ispanisti Italiani (Aispi): Redes, irradiaciones y confluencias en las culturas hispánicas.Titolo dell’intervento: «Esculpamos pues la niebla»: una rete di modelli nelle Poesías (1907) di Miguel de Unamuno.

§  A. Scotto di Carlo, 1-2 Dicembre 2016 – Sguardi sul ‘900: intorno a Pio Baroja. Titolo dell’intervento: Pio Baroja e Pierre Loti tra modelli negati, nascosti e rielaborati.

§  G. Schiano,  Settembre 2016 – Associazione Sigismondo Malatesta. Laboratorio Malatestiano: Il senso della fine nelle narrazioni contemporanee. Titolo dell’intervento: «La historia de cómo a ido muriendo un hombre». Tanatografie e autofinzioni nella Spagna del ‘900.

§  G. Schiano, Dicembre 2015 – Università degli Studi di Napoli Federico II. Convegno annuale dell’Associazione di Teoria e Storia Comparata della Letteratura: Chi ride ultimo. Parodia, Satira, Umorismi.  Titolo dell’intervento: «Banalità del quotidiano e romanzesco di maniera». El Novelista di Ramón Gomez de la Serna.

§  G. Schiano, Novembre 2013 – Università degli Studi di Napoli L’Orientale. Ramonismo: Tradizione e Avanguardie. A cinquanta anni dalla scomparsa di Ramón Gómez de la Serna. Titolo dell’intervento: «La explicación de esta antinomia es toda una historia»: Morbideces, Tristán e Ramón Gómez de la Serna.

§  G. Schiano,  Novembre 2013 – Università degli Studi di Pisa. XXVIII Congresso dell’Associazione Ispanisti Italiani (Aispi): Le forme del narrare nel tempo e tra i generi.  Titolo dell’intervento: Forme del narrare e ibridazioni di genere nelle greguerías dialogadas di Ramón Gómez de la Serna

§  F. Gherardi, Organizzazione e coordinazione del II Laboratorio Malatesiano della critica: “L’epica dopo il moderno (1935-2015)”, a cura di F. De Cristofaro, C. Gallo e F. Gherardi, Rocca Malatestiana, Santarcangelo di Romagna (Rimini), 24-26 settembre 2015.

§  F. Gherardi, Organizzazione e coordinazione del III Laboratorio Malatesiano della critica: “Il senso della fine nelle narrazioni contemporanee”, a cura di F. De Cristofaro, C. Gallo e F. Gherardi, Rocca Malatestiana, Santarcangelo di Romagna (Rimini), 30 settembre-1 ottobre 2016.

§  F. Gherardi, Organizzazione e coordinazione del I Laboratorio Malatesiano della critica: “«Con parole sciolte. Lirica e narrazione dopo il Modernismo”, a cura di F. De Cristofaro, C. Gallo e F. Gherardi, Rocca Malatestiana, Santarcangelo di Romagna (Rimini), 28-29 maggio 2014.

Edizioni critiche, esegesi testuali, commenti e saggi interpretativi

Proponente
INDELLI Giovanni (ex proponente: CRISCUOLO U. M.)
SSDL-FIL-LET/02
ComponentiLEONE Giuliana, LAMAGNA Mario, MILO Daniela, PALADINI Mariantonietta, DEL MASTRO Gianluca
Personale non strutturatoNARDIELLO Giuseppe, SORCE Camillo
Finanziamento assegnato6.791 €
Descrizione dei risultati:

Sono stati organizzati seminari (Helmut Seng, Philosophische Reminiszenzen …; Claudio Moreschini, La dottrina del pneuma in Sinesio e la sua ripresa in Marsilio Ficino; Gabriele Burzacchini, Vita quotidiana e memoria letteraria nell’Epistola 148 Garzya-Roques di Sinesio; Idalgo Baldi, Una proposta interpretativa per gli incipit degli inni  6 e 7 di Sinesio; Francesco Verde, Brevi considerazioni sul ‘residuo percettivo’ in Aristotele ed Epicuro; Seminario papirologico ercolanese). È stato pubblicato il volume di Daniela Milo Anonimo, Agamennone. Frammento tragico (D’Auria, Napoli 2016). Giovanni Indelli ha partecipato al XXVIII Congresso Internazionale di Papirologia (Barcellona, 1-6 agosto 2016), presentando una comunicazione. Sono stati acquistati un Notebook (per Daniela Milo) e altro materiale informatico.

Pubblicazioni scientifiche:

§  Daniela Milo Anonimo, Agamennone. Frammento tragico (D’Auria, Napoli 2016)

Partecipazione a convegni:

§  Giovanni Indelli ha partecipato al XXVIII Congresso Internazionale di Papirologia (Barcellona, 1-6 agosto 2016) con la comunicazione Le opere greche della Biblioteca ercolanese: un aggiornamento (con F. Longo Auricchio)

Filosofia e filosofie della rivelazione

Proponente
Ivaldo Marco
SSDM FIL 03
ComponentiCarrano Antonio, Ciriello Giovanni
Personale non strutturato
Finanziamento assegnato2.473 €
Descrizione dei risultati:

È stato organizzato un convegno sul tema “Versioni della rivelazione” il 24/25 novembre 2015 con i seguenti relatori e interventi:

A. Carrano, (Università degli Studi di Napoli Federico II): Versioni della rivelazione

L. Imperato, (Università degli Studi di Napoli Federico II): Una libertà ancipite. Il male, la legge morale e la rivelazione nella filosofia kantiana della religione

M. Ivaldo, (Università degli Studi di Napoli Federico II): La rivelazione nello Scritto sulla libertà di Schelling

T. Dini, (Università degli Studi di Napoli Federico II): Tra spirito e lettera: rivelazione naturale e rivelazione storica negli Spinozabriefe di F. H. Jacobi

F. Tomatis, (Università degli Studi di Salerno): Le filosofie della rivelazione di Schelling

F. Donadio, (Università degli Studi di Napoli Federico II): Mitopoiesi e rivelazione in J. G. Hamann

G. Frigo, (Università degli Studi di Padova): La rivelazione presuppone per il suo stesso contenuto un rapporto della natura umana a Dio. E’ la Philosophie der Offenbarung diSchelling un antropoteismo troppo umano?

P. Valenza, (Università di Roma “Sapienza”): Il Gewissen come luogo della rivelazione tra psicologia, etica e metafisica

A. De Cesaris, (Università del Piemonte Orientale Vercelli): Logica dell’incarnazione: singolarità e filosofia della religione in Hegel

I. Radrizzani, (Ludwig Maximilian Universität München): Du prétendu tournant augustinien opéré par Fichte

G. Alberti, (Università degli Studi di Salerno): Il tema della volontà nel Saggio di una critica di ogni rivelazione. Religione e ragione pratica all’avvio della Dottrina della scienza

A. Lanzieri, (Università degli Studi di Napoli Federico II): La Struttura della coscienza e l’evento della rivelazione: il contributo di Bernard Lonergan

Pubblicazioni scientifiche:

§  Un numero monografico della rivista “Il Cannocchiale”, Roma, contenente i testi rivisti del convegno

Attività di Terza Missione:

§  Organizzazione del convegno sul tema “Versioni della rivelazione” il 24/25 novembre 2015 con i seguenti relatori e interventi: A. Carrano, L. Imperato, M. Ivaldo, T. Dini, F. Tomatis, F. Donadio, G. Frigo, P. Valenza, A. De Cesaris, I. Radrizzani, G. Alberti, A. Lanzieri.

Heinrich Rickert e le correnti filosofiche del primo Novecento

Proponente
Massimilla Edoardo
SSDM-FIL/06
ComponentiGiugliano Antonello, Donise Anna0
Personale non strutturatoRusso-Krauss Chiara, Visone Roberta, Rossi Diego
Finanziamento assegnato3.500 €
Descrizione dei risultati:

Il principale risultato del progetto è stato senza dubbio il Convegno Internazionale Metodologia, teoria della conoscenza, filosofia dei valori: Heinrich Rickert e il suo tempo, che si è tenuto a Napoli presso l’Accademia Pontaniana il 15 e il 16 maggio 2014. Al Convegno hanno partecipato come relatori Antonello Giugliano, Anna Donise, Diego Rossi, Chiara Russo Krauss, Christian Krijnen, Edoardo Massimilla, Giovanni Morrone, Giuseppe Cantillo, Anna Pia Ruoppo, Claudia Preziuso, Steffen Wagner. Gli Atti del Convegno sono stati pubblicati nel 2015 in versione italiana nei “Quaderni” dell’«Archivio di storia della Cultura» (Liguori, Napoli) e nel 2016 in traduzione tedesca nella collana “Studien und Materialien zum Neukantianismus” (Königshausen & Neumann, Würzburg), che è oggi la più importante collana internazionale di studi sulla filosofia neokantiana.

Attraverso gli undici saggi raccolti nel volume italiano ed in quello tedesco emerge con chiarezza come il pensiero di Rickert si collochi a un crocevia tanto da un punto di vista storico quanto da un punto di vista concettuale. Pur essendo riconosciuto, infatti, come uno degli esponenti di spicco della scuola neokantiana del Baden, Rickert si è confrontato a fondo con l’Historismus e la fenomenologia, con la filosofia della vita e la filosofia dell’esistenza, esercitando spesso una significativa e duratura influenza sui propri interlocutori. La riflessione rickertiana è stata perciò esaminata seguendo due percorsi diversi, ma in ultima istanza convergenti.

Per un verso le dettagliate analisi del filosofo – mosse da quella che egli stesso definiva «volontà sistematica» – sono state prese in attenta considerazione nella misura in cui, sia nell’accordo che nel disaccordo, permettono in ogni caso di tematizzare con rigore alcune questioni teoriche di grande rilievo che spaziano dalla logica della conoscenza scientifica alla specificità delle scienze storiche della cultura e dei loro oggetti, dalla teoria della soggettività all’indagine sul concetto di “valore” tra universalismo e relativismo. In particolare il tema della validità, e più nello specifico della validità del sapere, è emerso come la chiave di volta dello sforzo speculativo rickertiano consentendo di comprenderne le potenzialità e di metterne al contempo in luce i nodi irrisolti.

Peraltro, intorno al significato da attribuire al concetto di “valore” si gioca la possibilità non solo di penetrare l’orizzonte teorico di Rickert, ma anche di guardare alla riflessione filosofica a cavaliere tra Otto e Novecento da un osservatorio privilegiato. Se il valore possieda un’inaggirabile dimensione metafisica o ontologica, se sia possibile parlarne esclusivamente in termini deontologici o formali, se si debba invece riconoscerne la connotazione psicologica e/o antropologica: sono questioni basilari e la scelta per l’una o per l’altra opzione non può non determinare (ed ha determinato di fatto) itinerari di pensiero essenzialmente divergenti.

In questo modo incontriamo il secondo percorso interpretativo cui facevamo cenno che, attraverso l’analisi delle relazioni che Rickert istaurò con un ampio insieme d’interlocutori (molti dei quali di grande rilievo), ha potuto mettere storicamente in luce la produttività del suo sforzo speculativo. Sono venuti per questa via in primo piano la rilevanza attribuita a Nietzsche e all’empiriocriticismo di Richard Avenarius, il dialogo logico-metodologico con Max Weber, il confronto con Ernst Troeltsch sul concetto di “valore”, il rapporto problematico con l’allievo Heidegger, la polemica esplicita con Karl Jaspers, fino alle critiche al concetto di dover-essere mosse dal fenomenologo Roman Ingarden. Sono tutti importanti tasselli di un mosaico che restituisce, nell’insieme, l’immagine di un pensatore la cui influenza eccede di molto quella attribuitagli dalle consuete schematizzazioni manualistiche con esiti inaspettati e spesso assai diversi da quelli che Rickert stesso avrebbe sperato.

In sintesi, si è visto come Il congedo da una lettura tradizionale di Rickert, ma anche da una pregiudiziale adesione alle intenzioni di fondo della sua volontà sistematica, possa condurre a impiegarne gli strumenti teorici e le capacità analitiche per riformulare e discutere problemi con i quali siamo ancora oggi chiamati a confrontarci.

Pubblicazioni scientifiche:

§  Aa. Vv., Metodologia, teoria della conoscenza, filosofia dei valori: Heinrich Rickert e il suo tempo, a cura di A. Donise, A. Giugliano, E. Massimilla, Liguori (“Quaderni” dell’Archivio di storia della cultura, n.s., vol. 6), Napoli, 2015.

§  Aa. Vv., Methodologie Erkenntnistheorie Wertphilosophie. Heinrich Rickert und seine Zeit, hrsg. von A. Donise, A. Giugliano, E. Massimilla, Königshausen & Neumann (Studien und Materialien zum Neukantianismus, Band 37), Würzburg 2016

Partecipazione a convegni:

§  Convegno Internazionale “Metodologia, teoria della conoscenza, filosofia dei valori: Heinrich Rickert e il suo tempo”, Napoli, Accademia Pontaniana, 15-16 maggio 2014, relazioni di: Antonello Giugliano, Anna Donise, Diego Rossi, Chiara Russo Krauss, Christian Krijnen, Edoardo Massimilla, Giovanni Morrone, Giuseppe Cantillo, Anna Pia Ruoppo, Claudia Preziuso, Steffen Wagner

Modelli linguistici e culturali

Proponente
Matino Giuseppina
SSDL-FIL-LET/02
ComponentiBorgo Antonella, Condorelli Silvia, Conti Bizzarro Ferruccio, De Vivo Arturo, Ficca Flaviana, Germano Giuseppe, Grisolia Raffaele, Iacono Antonietta, Massimilla Giulio, Renda Chiara, Sornicola Rosanna, Valenti Rossana, Viparelli Valeria, Ieraci Bio Anna Maria
Personale non strutturatoBarletta Ines, Bencivenga Caterina, Carotenuto Concetta, Caruso Paola, D’Argenio Elisa, Ferrari Valentina, Greco Paolo, Minuto Cristiano, Rozza Nicoletta
Finanziamento assegnato17.000 €
Descrizione dei risultati:

Il progetto di ricerca ha proseguito ed ampliato il percorso investigativo iniziato presso l’ex Dipartimento di Filologia Classica Francesco Arnaldi nel 2011  da un gruppo di studiosi ad esso appartenenti in merito alle forme linguistiche ed ai modi letterari della produzione greca e latina dall’antichità all’età moderna.

La ricerca ha esaminato in un primo momento i testi tecnici nella convinzione che l’esposizione tecnica abbia prodotto, sin dalle origini della scienza ellenica, una lingua specializzata i cui esiti sono riscontrabili anche in prodotti letterari di genere differente da quello specifico per il quale era stata creata. I testi tecnici, spesso considerati  prodotti di mera erudizione, poco  proficui ai fini della comprensione della società e della civiltà del mondo antico, rappresentano in realtà una particolare forma di comunicazione, comprendente opere dai contorni fluidi, che attendono ancora una loro corretta interpretazione e decodificazione. I risultati della ricerca sono stati pubblicati nel volume Forme e modi delle lingue e dei testi tecnici antichi a cura di Raffaele Grisolia e Giuseppina Matino, Napoli D’Auria editore 2012. I contributi, che abbracciano un ampio arco di tempo, dal I a.C. al XVIII d.C.(Antonella Borgo, Ernesto Burattini, Eva Caianiello, Concetta Carotenuto, Giuseppe Germano, Luigi Sauro, Ferruccio Conti Bizzarro, Flaviana Ficca, Antonietta Iacono, Anna Maria Ieraci Bio, Giuseppina Matino, Chiara Renda, Rossana Valenti, Valeria Viparelli), trattano con varie specificità ed in differenti prospettive, diversi settori delle culture scientifiche greca e latina ed i linguaggi in cui queste culture si espressero. Significativo l’apporto dato dai lavori di due studiose di diritto romano, Francesca Reduzzi Merola e Maria Vittoria Bramante, che hanno permesso di estendere la ricerca in particolare alla scienza romanistica, che tanta influenza ha avuto ed ha sulla cultura europea.

Una seconda tappa del progetto è stata costituita dall’ampliamento delle indagini ai testi tecnici retorici, agli strumenti della retorica applicati nei testi tecnici, all’impiego del lessico tecnico nella poesia ed alle differenti forme della comunicazione letteraria. L’arte di parlar bene, la rhetorikè téchne, che ha per oggetto l’organizzazione del linguaggio naturale a fini persuasivi, è nata in Grecia in ambito giudiziario, ma la realizzazione strumentale delle tecniche dell’ornatus  ha ben presto pervaso tutti i campi della comunicazione, facendo della retorica e dei suoi mezzi la scienza principe della strutturazione dell’atto comunicativo. A partire dall’età ellenistica, inoltre, la poesia ha accolto ed elaborato il lessico tecnico secondo i modi e le finalità ad essa consoni. I risultati della ricerca si sono concretizzati nel volume Arte della parola e parole della scienza a cura di Raffaele Grisolia e Giuseppina Matino, M. D’Auria Editore, Napoli 2014, che ha visto la partecipazione dei componenti del gruppo Antonella Borgo, Ferruccio Conti Bizzarro, Flaviana Ficca, Raffaele Grisolia, Giuseppe Germano, Antonietta Iacono, Giulio Massimilla, Giuseppina Matino, Chiara Renda e dei dottori e dottorandi di ricerca Concetta Carotenuto, Cristiano Minuto, Francesco Pelliccio, Vera Tufano.

Terza tappa del progetto è il volume Il modello e la sua ricezione. Testi greci e latini, a cura di Giuseppina Matino, Flaviana Ficca e Raffaele Grisolia, M. D’Auria Editore, Napoli 2016, nel quale sono stati indagati gli esiti derivanti dall’evoluzione che contraddistinse le principali lingue del Mediterraneo, le trasposizioni dei modelli culturali, dei codici compositivi da un genere all’altro, da un livello stilistico all’altro, dalla prosa alla poesia, dalla produzione tecnica a quella più propriamente letteraria. I contributi (Αntonella Borgo, Ferruccio Conti Bizzarro, Ersilia D’Argenio, Paolo Greco, Raffaele Grisolia, Flaviana Ficca, Giuseppe Germano, Antonietta Iacono, Giuseppina Matino, Cristiano Minuto, Rosanna Sornicola, Chiara Renda, Nicoletta Rozza) esaminano aspetti differenziati, relativi alla ricezione ed alla rielaborazione di termini tecnici e ‘colloquiali’, stilemi ed espressioni letterarie, forme e tecniche retoriche.

Le indagini si sono concretizzate, oltre che nei prodotti della ricerca già menzionati,  in relazioni dei componenti a congressi nazionali ed internazionali, conferenze in centri di studio e di ricerca, organizzazione di convegni e seminari, documentati nella bibliografia allegata alla relazione, e nelle monografie di Ferruccio Conti Bizzarro (Ricerche di lessicografia greca e bizantina, Alessandria, Dell’Orso, 20142. ISBN 978-88-6274-463-8), Antonietta Iacono (Momenti di storia e di poesia nella produzione di Porcelio de Pandoni. Con appendice di testi ISBN 978 88 99306 44 1), Rossana Valenti (Le forme latine della scienza: il Dynamica de potentia di W.G.Leibniz, coll. “Studi latini”,  Napoli 2015.ISBN 978-88-99306-13-7; R. Valenti (a cura di), I Campi Flegrei oltre il visibile, catalogo della mostra allestita presso il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Paparo Editore, Napoli 2016), Carmela Vera Tufano (Lingue tecniche e retorica dei generi letterari nelle Eclogae di G. Pontano . ISBN 978 88 940037 6 5, Napoli, Loffredo Editore, in corso di stampa), nelle quali sono state ulteriormente approfonditi i fenomeni inerenti alla ricezione e trasposizione dei testi greci e latini.

Sono parte integrante dell’attività di ricerca del gruppo i Seminari MuRSA (Multiculturalismo, Retorica e Scienza nel Mondo Antico) con i quali ci si propone di mettere a frutto le esperienze ed i contributi culturali di studiosi di livello internazionale. A tal fine sono già stati tenuti nell’anno 2015 i seminari di Carmelo Crimi, ordinario di Filologia bizantina dell’Università di Catania, (14 aprile, Suoni di primavera. Su Giovanni Geometra, carm. 300, 44-61 van Opstall ); Gilberto Biondi, ordinario di Letteratura latina dell’Università di Parma (28 aprile, Lucilio in Orazio: sulla satira ed altri generi letterari); Onofrio Vox, ordinario di Letteratura greca Università del Salento (26 ottobre Leggi retoriche e licenza poetica); Gabriella Albanese, ordinario di Letteratura latina medievale ed umanistica, Università di Pisa  (12 novembre, Edizione e ricezione della poesia bucolica antica nel Trecento: Boccaccio fra Dante e Petrarca); nell’anno 2016 i seminari di Guido Cappelli, professore associato di Lengua y literatura italiana alla Universidad de Extremadura (3 maggio Un altro mondo fu possibile. L’umanesimo politico del Quattrocento), Francesco De Martino, ordinario Università di Foggia (9 maggio Intonarumori nell’antica Grecia). Il 7 novembre si svolgerà il seminario di Maria Luisa Chirico, ordinario di Filologia Classica alla Seconda Università degli Studi di Napoli (Una traduzione umanistica del Pluto di Aristofane) e il 16 dicembre quello di Nina Mindt della Humboldt-Universität zu Berlin. Institut für Klassische Philologie (Epigramma e retorica).

 
Pubblicazioni scientifiche:

§  Arte della parola e parole della scienza. Tecniche della comunicazione letteraria nel mondo antico, a cura di R. Grisolia e G. Matino, (Collectanea – 33) Napoli, M. D’Auria Editore, 2014 (ISBN 978-88-7092-360-5)§  F. Conti Bizzarro, Ricerche di lessicografia greca e bizantina, Alessandria, Dell’Orso, 20142. ISBN 978-88-6274-463-8.

§  R. Valenti, Le forme latine della scienza: il Dynamica de potentia di W.G.Leibniz, coll. “Studi latini”,  Napoli 2015 (ISBN 978-88-99306-13-7).

§  Il modello e la sua ricezione. Testi greci e latini, a cura di Giuseppina Matino, Flaviana Ficca, Raffaele Grisolia, Napoli, M. D’Auria Editore, 2016 ISBN 9788870923780

§  R. Valenti (a cura di), I Campi Flegrei oltre il visibile, catalogo della mostra allestita presso il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Paparo Editore, Napoli 2016

§  Antonietta Iacono, Momenti di storia e di poesia nella produzione di Porcelio de Pandoni. Con appendice di testi. Napoli Loffredo Editore, ISBN     978 88 99306 44 1 in corso di stampa

§  Carmela Vera Tufano, Lingue tecniche e retorica dei generi letterari nelle Eclogae di G. Pontano, Napoli 2016, Loffredo Editore ISBN  978 88 940037 6 5

§  Epicuro in Seneca, ovvero la monetizzazione della sapienza, <<BStudLat>> 43, 2013, pp. 26-36

§  Il difficile percorso letterario degli eroi del mito: Orfeo ed Ercole tra fragilità e audacia,     poesia e filosofia, <<BStudLat>> 43, 2013, pp. 498-509

§  Imprenditoria ed epicureismo nella Campania del I sec. a. C. I piscinarii dell’area flegrea, in Acta Lucretiana, III CertamenLucretianum Internazionale, Napoli 2013, pp. 27-40

§  L’incerta visione della verità: su video evideorin Lucrezio, in Acta Lucretiana, IV Certamen Lucretianum Internazionale, Napoli 2014, pp. 25-34

§  Carta da riciclo, carta da bruciare: tecniche antiche per nuovi prodotti commerciali, «CC» 1, 2015, pp. 27-29

§  Orazio in commercio: variazioni sul carpe diem, «CC» 1, 2015, pp. 23-26

§  L’elegia, la politica, il vino: a proposito di Ovidio e di Cornelio Gallo, «Paideia» 70, 2015, pp. 13-26

§  Imprenditori ed epicurei nell’area flegrea del I sec. a. C. Il processo per abusivismo edilizio contro Caio Sergio Orata, PapyrologicaLupiensia, suppl. 2015, pp. 61-76 Issn 1591-2140

§  Imprenditori ed epicurei nell’area flegrea del I sec. a. C. Il processo per abusivismo edilizio contro Caio Sergio Orata, Papyrologica Lupiensia, suppl. 2015, pp. 61-76 Issn 1591-2140

§  Tra moglie e marito, tra retorica e poesia, tra etica ed estetica: Ovidio declamatore in Seneca, contr. 2, 2, 8 ss., in Il miglior fabbro. Studi offerti a Giovanni Polara, a c. di A. De Vivo e A. Perrelli, Amsterdam 2014, pp. 109-120 (ISSN 2210-8866 ISBN 978-90-256-1295-5)

§  Tra storia e retorica: il contrasto Cicerone-Antonio nella settima suasoria di Seneca il Vecchio, in Arte della parola e parole della scienza. Tecniche della comunicazione letteraria nel mondo antico, a c. di R. Grisolia e G. Matino, Napoli 2014, pp. 9-24  ( ISBN 978-88-7092-360-5)

§  Corso di Letteratura latina I. Età repubblicana e augustea, Federica e-learning, Università degli Studi di Napoli Federico II, 2013 [lavoro in formato elettronico]

§  Corso di Letteratura latina I. Età repubblicana e augustea, Federica. eu, Università degli Studi di Napoli Federico II, 2016 [lavoro in formato elettronico]

§  Carotenuto C.. Observation on selected variants of Fibonacci’s Liber Abaci. In: Reti Medievali Rivista, 14, 2 (2013).

§  Carotenuto C.. Prassi retorico linguistica del Liber Abaci di Leonardo il Pisano. In: Arte della parola e parole della scienza, a cura di Grisolia R. e Matino G.,M.  D’Auria Editore (2014).

§  Carotenuto C.. Apophoreta 24, 26, 27. Notizie sulla cura femminile dei capelli in età imperiale. In: Dalla civiltà classica all’umanesimo, Editpress (2014)

§  Condorelli S.,Trimetro giambico vs esametro: il ritmo del dissenso nell’epodo XVI di Orazio, in «Paideia» 69, 2014, pp. 19-46.

§  Condorelli S.,Il witz comico nel carme 13 di Catullo, in «BStudLat» 44, f. II,  2014, pp. 399-411.

§  Condorelli S.,L’inizio della fine: l’epistola IX 1 di Sidonio Apollinare tra amicitia ed istanze estetico-letterarie, «BStudLat» 45, f. II, 2015, pp. 489-511.

§  Condorelli S.,Improvisation and Poetical Programme in Sidonius, Ep. 9.13, in J. A. van Waarden, G. Kelly, New Approaches to Sidonius Apollinaris, Leuven 2013, pp. 111-132.

§  Conti Bizzarro F., Ricerche di lessicografia greca e bizantina, Alessandria, Dell’Orso, 20142. ISBN 978-88-6274-463-8.

§  Conti Bizzarro F., “Un cattivo sovrano in Polluce”, in R. Grisolia – G. Matino, in Arte della parola e parole della scienza. Tecniche della comunicazione letteraria nel mondo antico, Napoli 2014, pp. 45-56.

§  Conti Bizzarro F., “Polluce e le τέχναι smarrite”, in Il miglior fabbro. Studi offerti a Giovanni Polara, a cura di A. De Vivo e R. Perrelli, Amsterdam 2014, pp. 219-227.

§  Conti Bizzarro F., “Alcune osservazioni di critica della lingua in Polluce”, in Commentaria classica I, 2014, pp. 39-53.

§  Conti Bizzarro F., Annotazioni al testo dell’Onomasticon di Polluce, in Studi bizantini in onore di Maria Dora Spadaro, a cura di C. Crimi, Catania 2016, pp. 91-101.

§  Conti Bizzarro F., Il pio e l’empio nell’Onomasticon di Polluce, in Sulle orme degli antichi. Scritti di filologia e di storia della tradizione classica offerti a Salvatore Cerasuolo, 2016, pp. 177-192. ISBN: 978-88-6760-397-8.

§  Conti Bizzarro F., Contributo alla tradizione indiretta di Elio Aristide in Thomas Magister, in L. Pernot  – G. Abbamonte – M. Lamagna (curr., avecl’assistance de M. C. Alvino), Ælius Aristide écrivain, Turnhout 2016, (ISBN 978-2-503-56783-9), pp. 427-438.

§  Caruso,Paola,  Alcune osservazioni in margine alla tradizione manoscritta delle opere di Agobardo di Lione, in «Vichiana», vol. IV serie, a. XV, 1/2013, p. 34-51. ISSN: 0042-5079.

§  Caruso, Paola (a cura di) Antiqua Beneventana. La storia della città romana attraverso la documentazione epigrafica, La Provincia Sannita, Benevento 2013, pp. 512. ISBN 978-88-907651-7-9.

§  Caruso, Paola, Le memorie delle pietre, in Antiqua Beneventana. La storia della città romana attraverso la documentazione epigrafica, a cura di Paola Caruso, La Provincia Sannita, Benevento 2013, pp. 5-12, ISBN 978-88-907651-7-9.

§  Caruso, Paola, Marziale 13, 30-33. Caseus: da alimento barbarico a gradito cadeau in Xenia,in: AA. VV.,Dalla civiltà classica all’umanesimo,a cura di G. Polara, Firenze Ed. It., pp. 313-323, ISBN/ISSN: 978-88-97826-15-6.

§  Caruso, Paola, Iside e Benevento, in Iside contemporanea, catalogo della mostra del 22 dic. 2013 – 2 mar. 2014, Museo ARCOS Benevento, Benevento 2013, pp. 9-11. ISBN 978-88-907651-6-2.

§  Solin, Heikki – Caruso, Paola, Dai nomi alle aree sepolcrali. Memorie beneventane da epigrafi note ed inedite, in «Oebalus», 9, (2014), pp. 63-89, ISSN 1970-6421 / ISBN 9788866870876

§  Caruso, Paola, Economia rurale ed allevamento bovino: il caso di Fragneto Monforte, in Campo di grano con ciminiera. Il lavoro in Italia nel secondo lungo dopoguerra il Sannio, a cura di R. Del Prete, A. Ciervo, G. Cantone, Ediesse, Roma 2015, pp.211-223, ISBN 9788823019805.

§  Solin, Heikki – Caruso, Paola, Alla scoperta del patrimonio epigrafico di Morra De Sanctis, in «Oebalus», 10 (2015), pp. 261- 273, ISSN 19706421; ISBN 9788866871002.

§  D’Argenio, E. (2013), «Un fenomeno di irregolarità morfosintattica nei documenti cavensi del IX secolo», in Cascione, C./Masi Doria, C./Merola, G. D. (a c. di), Modelli di un multiculturalismo giuridico: il bilinguismo nel mondo antico. Diritto, prassi, insegnamento, II, Napoli, Satura Editrice, pp. 811-836.

§  de Vivo, Virgilio e Ovidio, in Atti del II CertamenVergilianumNeapolitanum, a cura di I. Manco e A. Buonincontro, Quaderni del Liceo Ginnasio Statale Giuseppe Garibaldi II, Napoli, Giannini Editore, 2013, pp. 91-102 (ISBN 978-88-7431-669-4).

§  de Vivo, Orazio e la memoria del passato, in I.I.S.S. “Q. Orazio Flacco” – Venosa Liceo Classico, XXVII CertamenHoratianum (3 – 4 – 5 maggio 2013), Venosa, Osanna edizioni, 2013, pp. 7-16.

§  de Vivo, Dopo l’incendio nasce la storia. Da «maneggiare» con cura, in “Corriere del Mezzogiorno” 20giugno 2013, p. 15.

§  de Vivo, Tacito e la semantica ambigua didonum, “BStudLat” 43, 2013, pp. 526-539 (ISSN 0006-6583).

§  de Vivo, Intertesti virgiliani nel I libro del De Abraham di Ambrogio, “BStudLat” 43, 2013, pp. 560-567 (ISSN 0006-6583).

§  de Vivo, Aurumin Tacito: moralismo e prospettive politiche, in Marisa Ghidini Tortorelli (a cura di), Aurum. Funzioni e simbologie dell’oro nelle culture del Mediterraneo antico, Roma, «L’ERMA» di Bretschneider, 2014, pp. 397-404 (ISBN 978-88-913-0482-7).

§  de Vivo, Canto XXII. «Per te poeta fui, per te cristiano», in Lectura Dantis Romana, Cento canti per cento anni. II. Purgatorio, 2. Canti XVIII-XXXIII, a cura di E. Malato e A. Mazzucchi, Roma, Salerno Editrice, 2014, pp. 652-686 (ISBN 978-88-8402-922-5).

§  de Vivo, Il ‘BellumIugurthinum’ di VelleioPatercolo, in Il miglior fabbro. Studi offerti a Giovanni Polara, a cura di A. De Vivo e R. Perrelli, Amsterdam, Adolf M. Hakkert Editore, 2014, pp. 95-107 (ISSN 2210-8866; ISBN 978-90-256-1295-5).

§  de Vivo, Ilcultuse il trucco delle donne, in Donne allo specchio. Cosmesi ovidiane e dintorni. Atti delle giornate di studio, Liceo Classico “Ovidio” – Sulmona 2014, a cura di S. Cardone, G. Carugno, A. Colangelo, Sulmona 2015, pp. 69-80 (ISBN 978-88-901679-1-2).

§  Cavarzere – A. De Vivo – P. Mastandrea, Letteratura latina. Una sintesi storica, Nuova edizione, Roma, Carocci editore, 2015 (ISBN 978-88-430-7668-0).

§  de Vivo, Fetonte in volo da Ovidio a Dante, in A. Mazzucchi (cur.), «Per beneficio e concordia di studio». Studi danteschi offerti a Enrico Malato per i suoi ottant’anni, Cittadella, BertoncelloArtigrafiche, 2015, pp. 363-376 (ISBN 978-88-86868-38-9).

§  G. Germano, Towards a criticaledition of Fibonacci’s Liber Abaci, in «Reti Medievali Rivista», [S.l.], v. 14, n. 2, 2013.ISSN1593-2214.Disponibile all’indirizzo: <http://www.rmojs.unina.it/index.php/rm/article/view/407>; cod. doi: 10.6092/1593-2214/407, pp. 153-155.

§  G. Germano, New EditorialPerspectives on Fibonacci’s Liber Abaci, in «Reti Medievali Rivista», [S.l.], v. 14, n. 2,2013.ISSN1593-2214.Disponibileall’indirizzo<http://www.rmojs.unina.it/index.php/rm/article/view/400>; cod. doi: 10.6092/1593-2214/400, pp. 157-173

§  G. Germano, Rappresentazione del lusso e trasfigurazione del reale negliSpectaculaLucretiana del Cantalicio, in «Studi Rinascimentali», 12, 2014 (ISSN: 1724-6164 / ISSN elettronico: 1824-1948), pp. 77-90.

§  G. Germano, Giovanni Pontano e la costituzione di una nuova Grecia nella rappresentazione letteraria del Regno Aragonese di Napoli, in «Spolia. Journal of MedievalStudies», I, 2015 (ISSN 1824-727X), pp. 36-81.

§  G. Germano, Alcune considerazioni su tradizione, costituzione e struttura degli ElegiarumAurimpiae ad Colotium Libridell’umanista Elisio Calenzio, in «Bollettino di Studi Latini», 45, 2, 2015 (ISSN: 0006-6583), pp. 549-565.

§  G. Germano, Nuove funzioni dell’erudizione classica e comunicazione letteraria nel mondo poetico di Giovanni Pontano: gli esempi di Hendec. II 24 e Urania I 970-1023, in Arte della parola e parole della scienza. Tecniche della comunicazione letteraria nel mondo antico, a cura di R. Grisolia e G. Matino, (Collectanea – 33) Napoli, M. D’Auria Editore, 2014 (ISBN 978-88-7092-360-5), pp. 75-94.

§  G. Germano, L’Antifona O pastoranimarum di Hildegard von Bingen, in Il miglior Fabbro.Studi offerti a Giovanni Polara, a cura di A. De Vivo-R. Perrelli (Supplementi di Lexis – 69), Amsterdam, Adolf M. Hakkert Editore, 2014 (ISBN: 978-90-256-1295-5; ISSN: 2210-8866), pp. 287-305.

§  G. Germano, Nouvelles fonctions de l’érudition mythologique classique dans la poésie de Giovanni Pontano : exemples des Hendec. II 24 et de l’Urania I 970-1023, in Rhétorique, poétique et stylistique, Études réunies par A. Bouscharain et D. James-Raoul, (Eidôlon- 112) Pessac Bordeaux, Presses Universitaires de Bordeaux, 2014 (ISBN : 979-10-91052-12-2), pp. 57-67.

§  R.Grisolia, Narrare l’orrido: a proposito di un’indagine sul ‘lato oscuro’ dei romanzi greci antichi, in «Vichiana», XV 1 (4as.), 2013, pp. 77-81

§  R. Grisolia, Soluzioni costruttive ed effetti sugli spettatori in alcuni scoli antichi a Sofocle ed Euripide, in Raffaele Grisolia-Giuseppina Matino (a c. di), Arte della parola e parole della scienza. Tecniche della comunicazione letteraria nel mondo antico, Napoli 2014, pp. 95-103

§  Ferrari, V. (2013), «Tracce di diglossia nel lessico dei documenti cavensi del secolo IX», in Cascione, C./Masi Doria, C./Merola, G. D. (a c. di), Modelli di un multiculturalismo giuridico: il bilinguismo nel mondo antico. Diritto, prassi, insegnamento, II, Napoli, Satura Editrice, pp. 793-810.

§  Ferrari, V. (2016), «Il lessico della cultura materiale come fonte di studio del latino circa romançum» in Fruyt, M./Haverling, G. V. M./Sornicola, R. (a c. di), Actes du XXVIIe Congrès international de linguistique et de philologie romanes (Nancy, 15-20 juillet 2013). Section 2: Linguistique Latine/linguistique romane, Nancy, ATILF, http://www.atilf.fr/cilpr2013/actes/section-2.html, pp. 23-34.

§  Flaviana Ficca Rec.: Tempi (e modi) del dare e del ricevere. Aspetti e problemi del de beneficiisdi Seneca [rec. a G. Picone, L. Beltrami, L. Ricottilli (a cura di), Benefattori e beneficati. La relazione asimmetrica nel de beneficiis di Seneca, Palermo 2009 (ma 2011), pp. 429 ISBN 978-88-6017-072-9] in «Vichiana», IV ser. 15, 2013, pp. 88-97

§  Flaviana Ficca Un esempio di ‘comunicazione mancata’: il discorso di Druso nel finale dellaConsolatio ad Liviam, in AA.VV., Arte della parola e parole della scienza. Tecniche della comunicazione letteraria nel mondo antico, a cura di R. Grisolia e G. Matino, D’Auria, Napoli 2014, pp. 57-73 [ISBN 978-88-7092-360-5];

§  Flaviana Ficca Il mito nella Consolatio ad Liviam, in AA.VV., Il miglior fabbro. Studi offerti a Giovanni Polara, a c. di A. De Vivo e R. Perrelli, Adolf M. Hakkert Editore, Amsterdam 2014, pp. 121-142 [ISSN 2210-8866; ISBN 978-90-256-1295-5];

§  Flaviana Ficca La ‘vita breve’ di una parola: nota su infragilis(da Ovidio a Plinio il Vecchio), «Bollettino di Studi latini» 44, 2014, pp. 544-551

§  Flaviana Ficca Rec.: R. Todisco, Pareva un destino, ClassicoContemporaneoI, 2015, pp. 6-9;

§  Flaviana Ficca Rogi flammas exstinguere: Marte, Tiberino e la morte di Druso (cons. ad Liv. 221-252), ««Bollettino di Studi latini» 45, 2015, pp. 571-580

§  Greco, P. (2013), «Sui dislivelli di stile e di produzione nelle carte notarili di area salernitana (IX secolo). Indizi sintattici», in Cascione, C./Masi Doria, C./Merola, G. D. (a c. di), Modelli di un multiculturalismo giuridico: il bilinguismo nel mondo antico. Diritto, prassi, insegnamento, II, Napoli, Satura Editrice, pp. 837-863.

§  Greco, P. (2015), «Le discours rapporté dans les actes notariés de la Langobardia minor (IXe siècle)», in Revue de linguistique latine du Centre Alfred Ernout. De lingua latina, 10.

§  Ieraci Bio, «Giovanni Argiropulo e la medicina», in Vie per Bisanzio. Atti del VII Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana di Studi Bizantini (Venezia, 25-28 novembre 2009), a cura di A. Rigo-A. Babouin-M. Trizio, Bari 2013, pp. 787-804.

§  Ieraci Bio, «Nuovi apporti sull’ippocratismo a Bisanzio», in Hippocrate et les Hippocratismes: médecine, religion, société. Actes du XIVe Colloque International Hippocratique (Paris, 8-10 novembre 2012), sous la dir. de J. Jouanna-M. Zink, Paris 2015, pp. 401-420.

§  G. Massimilla, Nominare gli astri nei Fenomeni di Arato, in R. Grisolia – G. Matino (curr.), Arte della parola e parole della scienza. Tecniche della comunicazione letteraria nel mondo antico (Napoli 2014), pp. 137-149.

§  G. Massimilla, Callimachus and Early Greek Elegy, in R. Hunter – A. Rengakos – E. Sistakou (curr.), Hellenistic Studies at a Crossroads. Exploring Texts, Contexts and Metatexts (Berlin-Boston 2014), pp. 3-11.

§  G. Massimilla, Un insigne omaggio a Pierre Chuvin (Recensione di D. Lauritzen – M. Tardieu (edd.), Le voyage des légendes. Hommages à Pierre Chuvin, Paris 2013), «Koinonia» 38 (2014), pp. 455-459.

§  G. Massimilla, Risonanze della tragedia classica nelle Etiopiche di Eliodoro, in A. De Vivo – R. Perrelli (curr.), Il miglior fabbro. Studi offerti a Giovanni Polara (Amsterdam 2014), pp. 251-260.

§  Giuseppina Matino, «Teodoro di Ermopoli e il commento alle Novelle di Giustiniano», in Vie per Bisanzioa cura di A. Rigo, A.Babuin e M. Trizio I, Bari 2013, pp. 441 – 453.

§  Giuseppina Matino, «Stratigrafia linguistica nella produzione giuridica greca tardoantica e bizantina», in Modelli di un multiculturalismo giuridico. Il bilinguismo nel mondo antico. Diritto prassi insegnamento a cura di C. Cascione, C. Masi Doria, G. Merola, Napoli 2013, pp. 765-794.

§  Giuseppina Matino, «Due lettere di Alcifrone (epp. 1,2; 2,1 BennerFobes)», in Arte della parola e parole della scienza. Tecniche della comunicazione letteraria nel mondo antico, a cura di R. Grisolia e G. Matino, Napoli 2014, pp. 151 – 162.

§  Premessa a  Arte della parola e parole della scienza. Tecniche della comunicazione letteraria nel mondo antico, a cura di R. Grisolia e G. Matino, Napoli 2014.

§  Curatela: Arte della parola e parole della scienza. Tecniche della comunicazione letteraria nel mondo antico, a cura di R. Grisolia e G. Matino, Napoli 2014.

§  Giuseppina Matino, «Plutarco e il latino», in Il miglior fabbro. Studi offerti a G. Polara a cura di A. De Vivo e R. Perelli, Amsterdam 2014, pp. 169-182.

§  Giuseppina Matino «Letteratura e diritto: la retorica, la legge e l’impero», in Koinonia 38, 2014, pp. 325-348.

§  Giuseppina Matino, «La traduzione greca della c. Imperatoriam nella Parafrasi di Teofilo Antecessore», in Koinonia 2015, pp. 281-298

§  Minuto, Circolazione e pubblicizzazione del libro antico nella testimonianza di Mart. 13, 3, in  F. Longo Auricchio (ed.), Dalla civiltà classica all’umanesimo. Studi dei Dottori di Ricerca del Dipartimento, Napoli 2014, pp. 307-311. ISBN: 9788897826361.

§  Minuto, Nonno di Panopoli e la poesia tecnica: lo sconvolgimento astronomico nella Tifonia (Dion. 1, 163-257; 2, 650-659), in R. Grisolia, G. Matino, Arte della parola e parole della scienza, Napoli 2014, pp. 163-174. ISBN: 9788870923605.

§  Renda, L’eros nel racconto: la fabula milesia, Vichiana 15, 2013, pp. 29-41.

§  Renda, Cum urbe simul conditae traditaeque religiones (Livio 5,51,4), KOINONIA, 38,2, pp. 91-114.

§  Renda, L’exemplum di Furio Camillo tra Cicerone e Livio, BStudLat 42,2, pp. 473-488.

§  Renda, Marco Valerio Corvo: dall’apparizione del corvo alla fondazione della colonia romana di Saticula in Marisa Squillante-Massimo Squillante-Antonella Violano (a cura di), Sant’Agata de’ Goti: tracce. Dai testi e dalle epigrafi verso un sistema informativo territoriale, Milano, pp. 34-64.

§  Renda, Il “gusto” di visitare Pompei in L. Gaudio (a cura di), Come alla corte di Federico II ovvero parlando e riparlando di scienza, Napoli, pp. 18-19.

§  Renda, La retorica dell’eros nella raccolta favolistica di Fedro: tra terminologia e paradosso in G. Matino-R. Grisolia (a cura di), Arte della parola e parole della scienza. Tecniche della comunicazione letteraria nel mondo antico, Napoli, 2013, pp. 193-220.

§  Renda, Mulier vidua et miles (Phaedr. app. 15) : aspetti e problemi di una storia “borghese”, in A. De Vivo-R. Perrelli (a cura di), Il miglior fabbro. Studi offerti a Giovanni Polara, Amsterdam, pp. 143-168.

§  N. Rozza, Osservazioni sul lessico della radice quadrata nella Pratica Geometrie di Leonardo Pisano, «Bollettino di studi latini» XLV, 2015, pp. 76-91.

§  N. Rozza, La tradizione manoscritta della Pratica Geometrie di Leonardo Pisano, detto il Fibonacci, e la sua epistola di dedica almagisterDominicus, «SPOLIA. Journal of medievalstudies», Filologia e letteratura latina medievale e umanistica, 2015, pp. 85-118.

§  N. Rozza, Un brano inedito della Pratica Geometrie di Leonardo Pisano, detto il Fibonacci, in Il modello e la sua ricezione. Testi greci e latini, a cura di R. Grisolia, G. Matino, Napoli 2016, pp. 299-318.

§  N. Rozza, HeikkiSolin, Miscellanea Atinate, Formia, ed. Artistic& Publishing Company 2013, pp. 112,«Bollettino di studi latini» XLV, 2015, pp. 362-3.

§  N. Rozza, Giovanna Tedeschi Grisanti – HeikkiSolin, DisManibus, Pili, Epitaffi et Altre Cose Antichedi GiovannantonioDosio. Il codice N.A. 618 della Biblioteca Nazionale di Firenze, Pisa, Edizioni ETS2011, pp. 512, «Bollettino di studi latini» XLV, 2015, pp. 367-8.

§  N. Rozza, Et antea et postea: Politica e ideologia nella Napoli aragonese. Napoli, AccademiaPontaniana 1-2 ottobre 2015, «Rassegna Storica Salernitana» LXIV, 2016, pp. 225-34.

§  Rosanna Sornicola 2013a “Decomposizioni e ricomposizioni di sistemi. I pronomi personali delle lingue romanze tra paradigmatica e sintagmatica”, in Casanova, E., Cesáreo, C. (edited by), Actas del XXVI CongresoInternacional de Lingüística y FilologíaRománica (Valencia 2010), Berlin, De Gruyter, 419-440, ISBN: 978-3110299892. scarica il file

§  Rosanna Sornicola 2013b “«Vulgo dicitur»: vulgarisms in legal Latin”, in “Journal of Latin Linguistics“, 12, 2: 269-299, ISSN: 2194-8747,  pp. 269-299

§  Rosanna Sornicola 2013c “Volgarismo e bilinguismo nelle fonti giuridiche e nelle prassi legali in latino”, in Cascione, C., Masi Doria, C., Merola, G. (a cura di), Modelli di un multiculturalismo giuridico. Il bilinguismo nel mondo antico. Diritto, prassi, insegnamento, Napoli, Satura, 437-539, ISBN: 978-88-7607-132-4, pp. 437-539

§  Rosanna Sornicola 2013d “Abbiamo bisogno di una linguistica delle emozioni?”, in Tempesta, I., Vedovelli, M. (a cura di), Di linguistica e sociolinguistica. Studi offerti a NorbertDittmar, Roma, Bulzoni, 49-76, ISBN: 978-887870-899-0.

§  Rosanna Sornicola 2013e “Variazione strutturale e stilistica nel tempo e cambiamento linguistico: alcune riflessioni sul Cartulario del Chronicon Sanctae Sophiae”, in Boutier, M.-G., Hadermann, P., van Acker, M. (édité par), La variation et le changement en langue (languesromanes), “Mémoires de la SocietéNéophilologique de Helsinki”, Helsinki, SocietéNeophilologique, 37: 21-46, ISBN: 978-951-9040-43-1, ISSN: 0355-0192.

§  Rosanna Sornicola 2014a “Il contributo dei documenti dell’Italia meridionale allo studio della transizione dal latino al romanzo: il caso delle carte notarili del IX e X secolo”, in Danler, P., Konecny, C. (a cura di), Dall’architettura della lingua italiana all’architettura linguistica dell’Italia. Saggi in omaggio a Heidi Siller-Runggaldier, Frankfurt am Main, Peter Lang, 195-216, ISBN 978-3-631-63469-1 (Print), E-ISBN: 978-3-653-03831-6 (E-Book), pp. 195-216.

§  Rosanna Sornicola 2014b Multilinguismo in contesto migratorio. Metodologie e progetti di ricerca sulle dinamiche linguistiche degli italiani all’estero (in collaborazione con M. Di Salvo, P. Moreno) (a cura di), Roma, Aracne, ISBN: 978-88-548-6634-8.

§  Rosanna Sornicola 2014c “Introduzione a Multilinguismo in contesto migratorio. Metodologie e progetti di ricerca sulle dinamiche linguistiche degli italiani all’estero” (in collaborazione con M. Di Salvo, P. Moreno), Roma, Aracne, 7-13, ISBN: 978-88-548-6634-8.

§  Rosanna Sornicola 2014d “Sound Archives and LinguisticVariation” (in collaborazione con S. Calamai), in Calamai, S., Celata, C. (edited by), Advances in Sociolinguistics, Amsterdam, Benjamins, 169-185, ISBN: 978-90-272-34957.

§  Rosanna Sornicola 2014e “Sicilian 1st and 2nd Person Oblique TonicPronouns. A Historical and Comparative Examination”, in Benincà, P., Ledgeway, A., Vincent, N. (edited by), Diachrony and Dialects, Oxford, Oxford University Press, 202-217, ISBN: 978-0198701781.

§  Rosanna Sornicola 2014f “Le varietà del napoletano e la grammatica diacronica di Ledgeway”, in “Revue de Linguistique Romane”, 78: 274-293, ISSN: 0035-1458.

§  Rosanna Sornicola 2014g “La costruzione DICO UT con valore evidenziale. Tra sviluppi strutturali interni al latino ed influenze esterne”, in Molinelli, P., Cuzzolin, P., Fedriani, C. (édité par), Actesdu Xe Colloque International sur le latin vulgaire et tardif (Bergamo 5-9 septembre 2012), Bergamo, Bergamo University Press, 343-369, ISBN: 978-6642-161-0.

§  Rosanna Sornicola 2014h “I dittonghi dell’area flegrea e la teoria della variabilità del parlato”, in Diemoz, F., Aquino-Weber, D., Grüner, L., Reusser-Elzingre, A. (édité par), “Toujours langue varie…” Mélanges de linguistiquehistoriquedufrançais et de dialectologie galloromane offerts à M. le ProfesseurAndresKristol par sescollègues et anciensélèves, Genève, LibrairieDroz, 227-251, ISBN: 978-2-600-019316.

§  Rosanna Sornicola 2014i “Alcuni aspetti sociolinguistici del transnazionalismo: il ruolo della scuola nelle ‘politiche dell’appartenenza’”, in Caretti, P., Cardone, A. (a cura di), Lingue e diritti II, Lingua come fattore di integrazione politica e sociale. Minoranze storiche e nuove minoranze, Atti (Firenze 15 novembre 2013), Firenze, Accademia della Crusca, 185-201, ISBN: 978-88-89369-58-6.

§  Rosanna Sornicola 2014j “On the history of European functionalism”, in “La Linguistique”, 2, 50: 7-62, ISBN: 9782130629009.

§  R. Valenti, Psicoanalisi e letteratura latina in alcuni recenti studi,  in “Bollettino di Studi Latini” 43, 2013, fasc. 1, pp. 171-183.

§  R. Valenti, L’insegnamento del latino: prospettive italiane ed europee, in S. Cardone, G. Carugno, A. Colangelo (a cura di), Nella terra di Ovidio. Insieme per imparare, insieme per insegnare, Certamen Ovidianum Sulmonense 14, Sulmona 2014 (ISBN 8890167904), pp. 17-30.

§  R. Valenti, L’antico mito di Ischia e i suoi (nuovi) percorsi, in U. Leone e P. Greco (a cura di), Ischia, patrimonio dell’umanità. Natura e cultura, Doppiavoce editore, (ISBN 9788889972441) Napoli, pp. 139-148.

§  R.Valenti, Paesaggio e memoria culturale, in E. Petroncelli (a cura di), Progetto paesaggio tra letteratura e scienza, Liguori editore (ISBN: 8820753006), Napoli.

§  R. Valenti, Le forme latine della scienza: il Dynamica de potentia di W.G.Leibniz, coll. “Studi latini”,  Napoli 2015 (ISBN 978-88-99306-13-7).

§  R. Valenti, Per una mappa letteraria della Campania: strumenti e procedure digitali, in Recentium curiosi. I testi classici nell’era digitale, vol. monografico della rivista “Koinonia” 2015.

§  R. Valenti, “Leggere i luoghi”, tra metafora e progetto: la Crypta Neapolitana, in ‘Il miglior fabbro. Studi offerti a Giovanni Polara’, a cura di Arturo De Vivo e di Raffaele Perrelli, Adolf M. Hakkert editore (Supplementi di Lexis, 69), Amsterdam 2014 (ISBN 978-90-256-1295-5).

§  R. Valenti (a cura di), I Campi Flegrei oltre il visibile, catalogo della mostra allestita presso il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Paparo Editore, Napoli 2016.

§  Valeria  Viparelli   (2013). Il dono proibito: lo scambio d’amore nella poesia latina. BOLLETTINO DI STUDI LATINI, pp. 431 – 438

§  Valeria Viparelli  (2013). La scoperta della bella addormentata: Arianna da Properzio a Goethe., in Aspetti della fortuna dell’antico nella cultura europea, a cura di S. Audano e G. Cipriani, Foggia, Edizioni Il Castello, pp. 39- 74,

§  V. Viparelli  (2013). Insegnamento delle lingue classiche e politiche dell’istruzione. In:R. Oniga U. Cardinale,  Lingue antiche e moderne dai licei alle università. Il Mulino, Bologna:  pp. 11 – 26

§  Valeria Viparelli  (2014). Un prodotto innovativo: il patrimonio culturale della Campania., in  KOINONIA 2(2014), pp. 53 – 59

§  Valeria Viparelli  (2014). Per una definizione del paesaggio culturale campano., in Progetto paesaggio tra letteratura e scienza, a cura di E. Macchiaroli  Petroncelli, Napoli,   Liguori editore, pp. 63 – 68

§  V. Viparelli, Cristalli d’amore (su Prop. I 2 e I 3) in  “Il miglior fabbro” (Hakkert Editore, Amsterdam 2014), curato da Arturo De Vivo e Raffaele Perrelli, pp.519-536

Partecipazioni a Convegni e Seminari:

§  Antonella Borgo, Un capitolo di storia della letteratura latina: Ovidio, la poesia, la retorica dell’amore. (A proposito di scuola antica e moderna),Summer School in Nuove prospettive dell’insegnamento delle materie classiche nella scuola, Certosa di Pontignano, Univ. di Siena, 30 agosto 2013§  Antonella Borgo, Le guerre dei Romani, i dubbi del poeta: Lucano interpreta Virgilio, Certamen Classicum Sannazarianum, 19 febbraio 2014

§  Antonella Borgo, Imprenditoria e tutela del territorio nell’area flegrea del I sec. a.C.: un processo per abusivismo edilizio sul lago Lucrino, I Seminario su “La letteratura antica e i Campi Flegrei”, 24ottobre 2014

§  Antonella Borgo, Poesia e storiografia sulla battaglia di Azio: Tacito rilegge un  ‘mito’ della propaganda augustea,Certamen Classicum Sannazarianum, 27 gennaio 2015

§  Antonella Borgo, Forme di violenza sugli intellettuali nella Roma del primo impero: dall’esilio al book burning, Workshop: La violenza nel mondo romano. Discipline a confronto, Napoli, Università degli Studi, 20 febbraio 2015

§  Antonella Borgo, Vacanze cumane, II Seminario su “La letteratura antica e i Campi Flegrei”, 11 dicembre 2015

§  Silvia Condorelli, Gli epigrammi funebri di Sidonio Apollinare, in M.F. Gineste-Guipponi, C. Urlacher-Becht (éd. par), La renaissance de l’epigramme dans la latinité tardive, Paris 2013, pp. 261-279.

§  Silvia Condorelli, Du parasite de la comédie à l’impudicus de Sidoine (epist. 3, 13, 1-4), in Présence de Sidoine, Actes du Colloque organisè en octobre 2010 à Clermont-Ferrand, èd. Par R. Poignault et Annick Stoehr-Monjou, Centre de Recherches A. Piganiol, Caesarodunum, Clermont Ferrand 2014, pp. 227-243

§  Ferrari, V., Testimonianze della diversificazione regionale del latino nel lessico delle chartae medievali dell’Italia meridionale , Congresso Latin vulgaire- Latin tardif 11, Oviedo, 1-5 settembre 2014.

§  Ferrari, V., Indizi di variazione in un repertorio lessicale delle carte medievali dell’Italia meridionale, Convegno DIA III “Strutture e dinamismi della variazione e del cambiamento linguistico”, Napoli, 24-27 novembre 2014 ).

§  Ferrari, V., Lessico romanzo nei documenti mediolatini dell’Italia meridionale, Congresso “Lexicographie dialectale et etymologique”. Colloque international de linguistique romane en l’honneur de F. D. Falcucci, Corte, 28-30 ottobre 2015).

§  Antonietta Iacono, Napoli, 7-10 settembre 2016: l Pontano amante e poeta d’amore tra autorappresentazione e poetica dell’eros / XX Congresso Associazione degli Italianisti. La letteratura e le arti

§  Antonietta Iacono, Napoli, 21 giugno 2016: Il genere biografico nella produzione di Tristano Caracciolo: modelli, ipotesti e strategie ideologiche/ L’Umanesimo di Tristano Caracciolo: stato della questione e nuove prospettive. Seminario di Studi

§  Antonietta Iacono, Rouen, 4-6 luglio 2016: Nuove frontiere di poetica umanistica: il mito tra struttura diegetica e precettistica botanica in Pontano e l’esempio di Hesp. I 386-452 / “Consulendaesuntaures”: Rhétorique et langue latine d’art à la Renaissance: Pontano, Sannazar et l’accadémienapolitaine

§  Antonietta Iacono, Roma, 28-30 aprile 2016: L’officina di un poeta del Quattrocento. La tecnica del riuso nella produzione poetica di Porcelio de’ Pandoni, / Economic of Poetry. Efficient techniques of producing neo-latin verse, International conferenze, Rome 28-30 april 2016, org. B. Schirg- P. Gwynne, American University of Rome- FreieUniversitätBerlin

§  Antonietta Iacono, Berlin, 30 novembre 2015: Galicio/Calentius in Sannazaro’s Arcadia, /  Internationaler Workshop in Kooperationmitdem SFB 644 „TransformationenderAntike“, Elisio Calenzio

§  Antonietta Iacono, Napoli, 1-2 ottobre 2015: Gli aspetti ideologici dell’esordio del De Bello Neapolitano, /  “Et antea et postea”. Politica e ideologia nella Napoli aragonese, 1-2 ottobre 2015, Napoli, Accademia Pontaniana

§  Antonietta Iacono, Vienna, 2-7 agosto 2015: Territorio, poesia ed erudizione nel De hortisHesperidum di Giovanni Pontano, / The Sixteenth International Congress of the International Association for Neo-LatinStudies IANLS, Wien, 2-7 agosto 2015

§  Antonietta Iacono, Napoli, 11 aprile 2015: Le terme in Campania tra antico e moderno. L’esperienza di un medico del ‘500: Giulio Iasolino, /  Le forme dell’acqua. Le forme nell’acqua, Le connessioni inattese, Istituto di Studi Filosofici, 11 aprile 2015

§  Antonietta Iacono, Berlin, 26-28 marzo 2015: Landscape Identity, Laudes urbium, PoliticalLiteraturewithin Aragonese Literature, /  Annual Meeting Renaissance Society of America, 26 marzo 2015, Berlin, HumboldtUniversität

§  Antonietta Iacono, Potenza, 4-5 dicembre 2014: L’immagine di Alfonso nell’inedito Novencarmen di Lorenzo Valla, /  L’immagine di Alfonso il Magnanimo tra letteratura e storia, tra Corona d’Aragona e Italia – La imatge d’Alfons elMagnànim en la literatura i la historiografiaentre la Corona d’Aragó i Itàlia. 2014, december, 4-5, Potenza (Università della Basilicata)

§  Antonietta Iacono, Napoli, 9-11 ottobre 2014: Il canto delle Parche nell’epilogo del primo libro del De hortisHesperidum di Giovanni Pontano / Colloquio Internazionale, Dulcis alebatParthenope»: Memorie dell’antico, mito e territorio nella cultura dell’Accademia Pontaniana Mémoires de l’antique, mythe et territoiredans la culture de l’AcadémiePontanienne Colloquio internazionale, Napoli, 9-11 Ottobre 2014

§  Antonietta Iacono, Berlin, 10 dicembre 2013: Zeiten und Orte desLebens von ElisiusCalentius; Elegiae ad AurimpiamdesElisiusCalentius: I 1. Interpretation; DerAurimpiasroman und die Figurderpuella in denGedichtendesElisiusCalentius an Aurimpia / Workshop Die TrasnformationderRoemischenLiebeselegie in denGedichtendesElisiusCalentius an Aurimpia, HumboldtUniversitaet

§  Antonietta Iacono, Rouen, 3-5 giugno 2013: L’esordio del De hortisHesperidum di Giovanni Pontano tra riflessioni teoriche e prassi della ricezione dei modelli, / Colloque International “Le modèle et lesoriginaux. L’exempumvirgilien à NaplesentreDynastieAragonaise et Vice-RoyaumeEspagnol” / Il modello e gli orginali. L’Exemplum virgiliano a Napoli fra Regno aragonese e Vice-Regno Spagnolo, Université de Rouen

§  Paola Caruso, 2013 – 29-30 aprile, Agricoltura e allevamento nel Sannio: il caso di Fragneto Monforte, Convegno Nazionale di Studi: Lavoro e dintorni. Storia e storie del  lavoro per il Sannio. Gli anni Cinquanta e Settanta,a cura di Liceo Classico “P. Giannone” di Benevento e Dipartimento SEGIS dell’Università del Sannio, in occasione della V edizione delle  “Giornate Giannoniane”, Istituto Agrario Mario Vetrone, Benevento.

§  Paola Caruso, 2014 – 30-31 maggio, L’iscrizione del vescovo Oudalricus e la chiesa perduta di san Leone IX di Benevento, inXI Convegno Le epigrafi della Valle di Comino, a cura dell’Associazione Genesi,San Donato in Val di Comino (FR).

§  Paola Caruso, 2015 – 26 marzo, Caratteri dell’Accademia Pontaniana nell’ epistolario di Elisio Calenzio, in RSA Meeting, 26-28 marzo 2015, Von Humboldt Universität, Berlino, Germania.

§  Paola Caruso, 2016 – 28 gennaio, «Nostri ordinis homo»: nuove identità e nuove interpretazioni di alcune epistole di Elisio Calenzionel ciclo Il Canto della Sirena. Seminari napoletani di letteratura umanistica e rinascimentale, curato dai docenti dell’Università Federico II, Giuseppe Germano, Antonietta Iacono e Pasquale Sabbatino, Istituto di Filologia Classica F. Arnaldi, Università degli Studi Federico II.

§  G. Germano – 2014, Autorità dei Classici e autorità dei Padri nel secolo XI: intellettuali del monastero di S. Emmeramo in Ratisbona fra piacere della lettura e senso di colpa, in Auctor et Auctoritas in LatinisMediiAeviLitteris. Author and Authorship in Medieval Latin Literature, Proceedings of the VI Congress of the International Medieval Latin Committee (Benevento and Naples, November 9-13, 2010), Edited by Edoardo D’Angelo and Jan Ziolkowski, Firenze, Sismel, 2014 (MediEVI – 04), ISBN: 978-88-8450-554-5, pp. 411-421.

§  G. Germano – 2013  (Chairman) – Colloque International Le modele et les originaux. L’exemplum virgilien a Naples entre dynastie aragonaise et Vice-Royaume espagnol / Il modello e glioriginali. L’exemplum virgiliano a Napoli fra regnoaragonese e vice-regnospagnolo, la Maison de l’Université, Mont-Saint-Aignan, Université de Rouen, 3 giugno, sessione pomeridiana.

§  G. Germano – 2013 (Chairman) «Per la valorizzazione del patrimonio culturale della Campania: il contributo degli studi medio- e neo-latini», Tavola Rotonda Internazionale, Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, 20 novembre, sessione unica.

§  G. Germano – 2014 (Chairman) – «Napoli e la Francia nell’Europa degli Umanisti», sotto il patrocinio dell’Accademia Pontaniana e con la collaborazione dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, Université de Rouen, Scuola Francese di Napoli “Alexandre Dumas” ,InstitutFrançais de Naples, 10 gennaio, sessione unica.

§  G. Germano – 2015 (Chairman) – «Politica e ideologie politiche nella Napoli aragonese», Secondo Incontro di Studio Internazionale «Il sistema delle virtù regie tra politica e storiografia aragonese, Università degli Studi di Napoli Federico II, 13 marzo, sessione unica.

§  G. Germano – 2015 (Chairman) – Annual Meeting 2015 della Renaissance Society of America, Sessione «The Legacy of the Accademia Pontaniana to Naples and Europe», Berlin, HumboldtUniversität (organizzata da M. Deramaix, Univ. de Rouen) 26 marzo.

§  G. Germano – 2015 (Chairman) – Convegno Internazionale Interdisciplinare Le Connessioni Inattese, VIII Edizione 2015: Le forme dell’acqua. La forma nell’acqua, Napoli, Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Palazzo Serra di Cassano, Sessione mattutina e pomeridiana, 11 aprile.

§  G. Germano – 2015 (Chairman) – Convegno Internazionale “Et antea et postea”. Politica e ideologia nella Napoli aragonese, Accademia Pontaniana di Napoli, Sessione «La fine di un regno. Continuità e fratture nel passaggio dal Regno aragonese al Vicereame spagnolo», 1 ottobre.

§  G. Germano – 2016 (Chairman) – Colloque International «Consulendaesuntaures. Rhétorique et langue latine d’art à la Renaissance: Pontano, Sannazar e l’académienapolitaine», 4-6 luglio 2016, Salle A509 dell’UFR de Lettres et Science Humaine, Mont-Saint-Aignan Rouen, Université de Rouen 5 giugno,  sessione mattutina.

§  Paolo Greco, (Chairman)  “Sull’influenza del latino biblico in sintassi: la diffusione dell’Accusativus cum Participio nel medioevo latino (e romanzo)”. Invited speaker al Congreso Internacional CILENGUA “Las traducciones latinas de la Biblia y los orígenes sintácticos de las lenguas romances” – San Millán de la Cogolla, 11-13 dicembre 2014.

§  Paolo Greco, (Chairman) “Come possiamo analizzare i documenti del passato in chiave sociolinguistica?” (Tavola rotonda coordinata da Pierluigi Cuzzolin e Maria Selig), organizzata nel quadro del “Convegno DIA III – Strutture e dinamismi della variazione e del cambiamento linguistico” – Napoli, Università di Napoli “Federico II” e Accademia di Archeologia, Lettere e Belle Arti, 24-27 novembre 2014.

§  Paolo Greco, (Chairman) “Traiettorie della marginalizzazione di una costruzione sintattica: l’Accusativus cum Infinitivo nella storia della lingua latina”. Presentata al “Convegno DIA IV – Repenser la variation linguistique“, Zurigo, Università di Zurigo, 12-14 settembre 2016.

§  Paolo Greco, (Chairman) “Sulle funzioni verbali del participio presente italo-romanzo in epoca medievale (secoli XIII-XV): continuità e discontinuità con la situazione latina”. Presentata al “XXVIII Congresso Internazionale di Linguistica e Filologia Romanza”, Roma, Università di Roma “La Sapienza”, 18-23 luglio 2016.

§  Paolo Greco, (Chairman) “Discorso riportato e dinamiche enunciative in testi amministrativi e narrativi quattrocenteschi dell’Italia meridionale” (in collaborazione con Chiara De Caprio). Presentata al “XXVIII Congresso Internazionale di Linguistica e Filologia Romanza”, Roma, Università di Roma “La Sapienza”, 18-23 luglio 2016.

§  Paolo Greco, (Chairman) “Aspetti della complementazione frasale nelle leggi dei Longobardi e dei Visigoti”. Presentata al Convegno “La latinità delle Leges barbarorum tra lingua e diritto”, Napoli, Università di Napoli “Federico II”, 12 febbraio 2016.

§  Paolo Greco, (Chairman) “Le discours rapporté dans les actes notariés de la Langobardia minor (IXe siècle)”. Presentata al “Colloque biennal du centre Alfred Ernout“, Parigi, Università di Parigi IV, 2-4 giugno 2014.

§  Paolo Greco, (Chairman) “La subordinazione relativa a verbo finito nelle carte notarili di area salernitana (IX secolo)”. Presentata al “27e Congrès International de Linguistique et de Philologie Romanes” – Nancy, 15-20 luglio 2013.

§  Paolo Greco, (Chairman) “L’analisi linguistica dei documenti del Codex Cavensis (IX secolo)” (in collaborazione con Elisa D’Argenio, Valentina Ferrari e Simona Valente). Presentata al convegno “Modelli di un multiculturalismo giuridico: il bilinguismo nel mondo antico. Diritto, prassi, insegnamento” – Napoli, Università di Napoli “Federico II”, 23-24 maggio 2013.

§  Raffaele Grisolia, (Chairman) L’insegnamento del greco oggi in Italia , Convegno “Graecum est. Identità, morfologia, trasformazioni e sopravvivenze di una millenaria lingua di cultura”, Napoli-Cava de’ Tirreni 30-31 maggio 2013-1 giugno 2013)

§  Giuseppina Matino, (Chairman) Il libro ritrovato. Editoria e letteratura/2 Napoli 8 maggio 2013 con una relazione dal titolo ”La letteratura greca nel III millennio”.

§  Giuseppina Matino, (Chairman) Modelli di un multiculturalismo giuridico: il bilinguismo nel mondo antico. Diritto, prassi, insegnamento Napoli 23-24 maggio 2013 con una relazione dal titolo “ Stratigrafia linguistica nella produzione giuridica greca tardoantica e bizantina”.

§  Giuseppina Matino, (Chairman) Graecum est. Identità, morfologia, trasformazioni e sopravvivenze di una millenaria lingua di cultura Napoli 30-31 maggio 2013- Cava dei Tirreni 1° giugno 2013, con una relazione dal titolo “ Forme della comunicazione letteraria: le lettere piscatorie e rustiche di Alcifrone” Convegno internazionale Sinesio di Cirene nella cultura tardoantica, Napoli 19-20 giugno 2014 con una relazione dal titolo “Configurazione linguistica e conformazione letteraria nelle lettere di Sinesio”.

§  Giuseppina Matino, (Chairman) Latin in Byzantium/ Il Latino a Bisanzio Roma 6-7 maggio 2015 con una relazione dal titolo “La traduzione greca della costituzione Imperator”

§  Giuseppina Matino, (Chairman) Le Latin à Byzance Paris-Sorbonne28-30 juin 2016 con una relazione dal titolo “Roma e la sua lingua nella metafrasi di Peanio”.

§  Giuseppina Matino, (Chairman) Potere temporale e potere spirituale nella Tarda Antichità Università degli Studi del Salento, Lecce11 marzo 2016 con una relazione dal titolo “La retorica del potere a Costantinopoli fra IV e V secolo”.

§  Giuseppina Matino, Bilinguismo e/o diglossia nei testi greci. Università di Napoli Federico II BRAU 26 ottobre 2916.

§  Giuseppina Matino (Chairman), Le Latin à Byzance Paris-Sorbonne28-30 juin 2016

§  Nicoletta Rozza, 13/6/2016–17/6/2016 Attestato di partecipazione in qualità di Borsista. Università degli Studi di Salerno, Écolefrançaise de Rome, Università degli Studi della Basilicata. Fisciano, Scuola Dottorale di Alta Formazione. Mondi mediterranei e Italia meridionale nel Medioevo. V Seminario Internazionale. Le fonti per la storia economica: lettura e interpretazione.

§  Rosanna Sornicola, Modelli di un multiculturalismo giuridico. Il bilinguismo nel mondo antico. Diritto, prassi, insegnamento, Congresso finale di un Progetto PRIN 2011, organizzato da 1in Cascione, Masi Doria, C., Merola, G. (Napoli, maggio 2013). Relazione presentata: “Volgarismo e bilinguismo nelle fonti giuridiche e nelle prassi legali in latino”, come membro del gruppo di ricerca PRIN.
Rosanna Sornicola, Contatto interlinguistico tra presente e passato, Congresso finale di un Progetto PRIN

§  2011, organizzato da Carlo Consani (Pescara, maggio 2014).
Relazione presentata come “invited speaker”: “Curiales, notarii presbyteri nella Campania alto-medievale. Alcuni problemi di sociolinguistica storica, con particolare riguardo alla morfosintassi”.

§  Rosanna Sornicola, Problemi e prospettive della linguistica storica, Congresso annuale della Società Italiana di Glottologia (Trento, ottobre 2016). Relazione presentata come “invited speaker”: “Decomposizione e ricomposizione di paradigmi morfologici: il caso del plurale italo-romanzo”

§  Rosanna Sornicola, Cambridge Linguistic Seminar, gennaio 2016. Relazione presentata comne “invited speaker” per la plenary lecture del congresso: “The genesis of the Italo-romance plural: a perspective on polymorphism and language change”

§  Rosanna Sornicola, La latinità delle “leges barbarorum” tra lingua e diritto (Napoli, 12 febbraio 2016), Seminario conclusivo di un PRIN, di cui sono stata coordinatore locale. Relazione presentata: “Le leges barbarorum come fonte per lo studio delle trasformazioni del latino tardo”

§  Rosanna Sornicola, Latin vulgaire, latin tardif (Uppsala, agosto 2016). Relazione presentata: “La formazione del plurale romanzo e il polimorfismo della flessione nominale in latino tardo”

§  Rosanna Sornicola, Congresso internazionale della rete DIA per lo studio della variazione e del cambiamento linguistico (Zurigo, settembre 2016). Relazione presentata: “L’importanza del polimorfismo negli studi di linguistica storica romanza”

§  Rosanna Sornicola, Il latino dei documenti privati dell’Italia meridionale (sec. X-XI) (Verona, 29 settembre 2016). Relazione presentata come “invited speaker”: “L’analisi morfosintattica dei documnenti italiani alto-medievali, tra testimonianze della cultura scritta e riflessi degli usi parlati”

 

Organizzazione di Convegni e seminari:

§  Giuseppe Germano, 2012 – Le Connessioni Inattese 2012: Il senso, la passione, la teoria, Convegno Internazionale Interdisciplinare; Napoli, Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Palazzo Serra di Cassano; 17 novembre 2012.

§  Giuseppe Germano, 2013 – «Le modèle et les originaux. Imitations de Virgile à Naples entre Regno aragonais et vice-royaume espagnol», Colloque International, Rouen 3-5 juin 2013, Maison de l’Université (salle divisible sud), nell’ambitodell’Accordo di cooperazioneinternazionaledell’Univ. di Napoli Federico II con l’Univ. di Rouen, di cui il sottoscritto è responsabile di parte italiana, in collaborazione con il prof. M. Deramaix (Univ. de Rouen).

§  Giuseppe Germano, 2013 – «Per la valorizzazione del patrimonio culturale della Campania: il contributo degli studi medio- e neo-latini», Tavola Rotonda Internazionale, Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Napoli; 20 novembre.

§  Giuseppe Germano, 2014 – «Dulcis alebat Parthenope». Memorie dell’antico: mito e territorio nella cultura dell’Accademia Pontaniana, Convegno Internazionale di Studi. Napoli, 9-11 Ottobre 2014, nell’ambito dell’Accordo di cooperazione internazionale dell’Univ. di Napoli Federico II con l’Univ. di Rouen, di cui il sottoscritto è responsabile di parte italiana, in collaborazione con il prof. M. Deramaix (Univ. de Rouen).

§  Giuseppe Germano, 2014 – Convegno Internazionale «Napoli e la Francia nell’Europa degli Umanisti», 10 gennaio 2014, sotto il patrocinio dell’Accademia Pontaniana e con la collaborazione dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, Université de Rouen, Scuola Francese di Napoli “Alexandre Dumas”, in collaborazione con il prof. M. Deramaix (Univ. de Rouen).

§  Giuseppe Germano, 2015 – Le Connessioni Inattese 2015: Le forme dell’acqua. La forma nell’acqua, Convegno Internazionale Interdisciplinare; Napoli, Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Palazzo Serra di Cassano; 11 aprile 2015.

§  Giuseppe Germano, 2016 – « Consulendaesuntaures. Rhétorique et langue latine d’art à la Renaissance : l’exemple de l’académienapolitaine ». Colloque international de l’ERIAC, Université de Rouen, Maison de l’Université, Mont-Saint-Aignan, 4 – 6 juillet 2016, nell’ambitodell’Accordo di cooperazioneinternazionaledell’Univ. di Napoli Federico II con l’Univ. di Rouen, di cui il sottoscritto è responsabile di parte italiana, in collaborazione con i proff. Marc Deramaix (Univ. de Rouen) e AntoniettaIacono (Univ. di Napoli Federico II).

§  Giuseppina Matino, PHILOI LOGOI. Giornate internazionali di studio su Antico,Tardoantico e Bizantino dedicate ad Ugo Criscuolo. Università degli Studi di Napoli Federico II 30-31 maggio 2016

§  Giuseppina Matino, Seminario MuRSA (Multiculturalismo, Retorica e Scienza nel Mondo Antico) Carmelo Crimi, Suoni di primavera. Su Giovanni geometra, carm. 300, 44-61, Univeristà degli Studi di Napoli Fedrico II, 14 aprile 2015.

§  Giuseppina Matino, Seminario MuRSA (Multiculturalismo, Retorica e Scienza nel Mondo Antico) Onofrio Vox,  Leggi retoriche e licenza poetica, Università degli Studi di Napoli Federico II,  26 ottobre 2015.

§  Giuseppina Matino, Seminario MuRSA (Multiculturalismo, Retorica e Scienza nel Mondo Antico), Gabriella Albanese, Edizione e ricezione della poesia bucolica antica nel Trecento: Boccaccio fra Dante e Petrarca.Università degli Studi di Napoli Federico II,  12 novembre 2015.

§  Giuseppina Matino, Seminario MuRSA (Multiculturalismo, Retorica e Scienza nel Mondo Antico) Guido Cappelli, Un altro mondo fu possibile. L’umanesimo politico del Quattrocent oUniversità degli Studi di Napoli Federico II,  3 marzo 2016.

§  Giuseppina Matino, Seminario MuRSA (Multiculturalismo, Retorica e Scienza nel Mondo Antico), Francesco De Martino, Intonarumori nell’antica Grecia, Università degli Studi di Napoli Federico II,  9 maggio 2016

   

Rappresentazione del rischio in adolescenti e giovani adulti

Proponente
Nunziante Cesàro Adele
SSDM-PSI/08
ComponentiBoursier Valentina, Margherita Giorgia
Personale non strutturatoGargiulo Anna, Manna Valentina
Finanziamento assegnato4.500 €
Descrizione dei risultati: 

Il progetto di ricerca ha permesso di approfondire la comprensione della tematica del rischio in età adolescenziale e nella prima età adulta in un’ottica psicodinamica, permettendo di rilevare differenze di genere e di cogliere inoltre differenze legate ai contesti di vita. La ricerca è stata condotta nei contesti scolastici, portando in evidenza che la rappresentazione del rischio e dei comportamenti rischiosi si declini con peculiarità in funzione del genere. In particolare, rispetto alla dimensione della sessualità, la rappresentazione del rischio nelle ragazze sembra ancorato al vissuto della stessa, mentre nei ragazzi alle conseguenze dell’atto sessuale. L’implementazione di tali conoscenze permetterà una più efficace progettazione degli interventi di prevenzione e sostegno psicologico destinati agli adolescenti e ai giovani adulti.

Pubblicazioni scientifiche:

§  Margherita G., Gargiulo A. (2014). Attacks on the body in the virtual era: an analysis of Blogs Pro-Anorexia and Pro-Self- Injury. 7th International Congress of Clinical Psychology. Siviglia, 14-16 Novembre, 2014, p.389. (A cura di) Mª Teresa Ramiro e Tamara Ramiro-Sanchez. Asociación Española de Psicología Conductual (AEPC). ISBN: 978-84-697-2104-9

§  Gargiulo, A., Manna, V,. Boursier, V., Margherita, G. (2014). Once upon a time… the sexuality: adolescents and sexual risk. Libro de Actas del 3rd Iberoamerican Congress of Health Psychology. Siviglia, 14-16 Novembre 2014. p.298. (a cura di) Tamara Ramiro-Sanchez e Mª Teresa Ramiro. Asociación Española de Psicología Conductual (AEPC). ISBN: 978-84-697- 2139-1

§  Gargiulo A., Margherita G. (2014). Non-suicidal Self-injury and gender differences in adolescence. 7th International Congress of Clinical Psychology. Siviglia, 14-16 Novembre, 2014, p.533. (A cura di) Mª Teresa Ramiro e Tamara Ramiro- Sanchez. Asociación Española de Psicología Conductual (AEPC). ISBN: 978-84-697-2104-9

§  Boursier V., Margherita G., Gargiulo A., Manna V. (2013), Narrare la sessualità: il rischio sessuale nell’immaginario adolescenziale. AIP Associazione Italiana di Psicologia XV Congresso Nazionale della Sezione di Psicologia Clinica e Dinamica, Napoli: Fridericiana Editrice Universitaria, p. 164. ISBN: 978-88-8338-144-7

Partecipazione a convegni:

§  AIP Associazione Italiana di Psicologia XV Congresso Nazionale della Sezione di Psicologia Clinica e Dinamica, Napoli, 2013.

§  7th International Congress of Clinical Psychology. Siviglia, 14-16 Novembre, 2014.

§  3rd Iberoamerican Congress of Health Psychology. Siviglia, 14-16 Novembre 2014.

Benessere e malessere degli insegnanti

Proponente
Petrillo Giovanna
SSDM-PSI/05
ComponentiCaso Daniela, Procentese Fortuna
Personale non strutturatoCapone Vincenza, Donizzetti Anna Rosa, Di Napoli Immacolata, Tuccillo Filomena
Finanziamento assegnato4.970 €
Descrizione dei risultati: 
 Il progetto, ponendosi nella prospettiva della “Psicologia Positiva” e più specificamente del Two Continua Model di Keyes (2005), ha avuto l’obiettivo principale di indagare gli antecedenti del benessere e del malessere degli insegnanti, con particolare attenzione al ruolo delle percezioni di giustizia.Tale obiettivo era articolato in due sotto-obiettivi: – un obiettivo metodologico era pervenire ad una validazione nel contesto italiano della Organizational Justice Scale (OJS) di Hoy e Tarter (2004); – un obiettivo di ricerca, in linea con la prospettiva teorica adottata, era analizzare da una parte la relazione tra le percezioni di giustizia e alcune variabili individuate dalla letteratura come essenziali per il benessere organizzativo, dall’altra la relazione tra queste stesse variabili e alcuni indicatori di malessere lavorativo e personale negli insegnanti.In relazione ai suddetti obiettivi sono stati effettuati diversi studi.Con particolare riferimento all’obiettivo metodologico, due studi hanno consentito di pervenire alla validazione italiana dell’Organizational Justice Index (Hoy e Tarter, 2004) per la rilevazione della giustizia organizzativa nei docenti. L’OJI è uno strumento self-report composto da 10 item, che misura le percezioni di giustizia degli insegnanti riferite al contesto scolastico e all’operato del dirigente scolastico. Le analisi dei dati in entrambi gli studi hanno confermato la struttura monodimensionale della scala. Anche l’attendibilità è risultata piuttosto elevata (α = .95 ; α = .97). L’invarianza per ruolo ha evidenziato come la scala sia invariante per tipologia di contratto dei docenti. La validità concorrente è stata verificata tramite correlazioni tra l’OJI e l’equità percepita, il clima scolastico e la soddisfazione lavorativa. Per quanto riguarda la validità divergente, l’OJI è risultata correlata negativamente e con punteggi medio bassi con il burnout e la depressione. Pertanto l’OJI è uno strumento che può essere applicato, oltre per rilevare i livelli di giustizia percepita di docenti di ruolo e precari, anche per analizzare potenziali problemi organizzativi, prima di effettuare interventi specifici, e i livelli motivazionali dei docenti.Con specifico riferimento agli obiettivi di ricerca, è stato condotto uno studio empirico volto ad individuare gli antecedenti del benessere psicosociale e lavorativo di insegnanti di scuola superiore di ruolo e precari, considerando l’efficacia collettiva, la giustizia organizzativa e il clima scolastico e
 Il progetto, ponendosi nella prospettiva della “Psicologia Positiva” e più specificamente del Two Continua Model di Keyes (2005), ha avuto l’obiettivo principale di indagare gli antecedenti del benessere e del malessere degli insegnanti, con particolare attenzione al ruolo delle percezioni di giustizia.Tale obiettivo era articolato in due sotto-obiettivi: – un obiettivo metodologico era pervenire ad una validazione nel contesto italiano della Organizational Justice Scale (OJS) di Hoy e Tarter (2004); – un obiettivo di ricerca, in linea con la prospettiva teorica adottata, era analizzare da una parte la relazione tra le percezioni di giustizia e alcune variabili individuate dalla letteratura come essenziali per il benessere organizzativo, dall’altra la relazione tra queste stesse variabili e alcuni indicatori di malessere lavorativo e personale negli insegnanti.In relazione ai suddetti obiettivi sono stati effettuati diversi studi.Con particolare riferimento all’obiettivo metodologico, due studi hanno consentito di pervenire alla validazione italiana dell’Organizational Justice Index (Hoy e Tarter, 2004) per la rilevazione della giustizia organizzativa nei docenti. L’OJI è uno strumento self-report composto da 10 item, che misura le percezioni di giustizia degli insegnanti riferite al contesto scolastico e all’operato del dirigente scolastico. Le analisi dei dati in entrambi gli studi hanno confermato la struttura monodimensionale della scala. Anche l’attendibilità è risultata piuttosto elevata (α = .95 ; α = .97). L’invarianza per ruolo ha evidenziato come la scala sia invariante per tipologia di contratto dei docenti. La validità concorrente è stata verificata tramite correlazioni tra l’OJI e l’equità percepita, il clima scolastico e la soddisfazione lavorativa. Per quanto riguarda la validità divergente, l’OJI è risultata correlata negativamente e con punteggi medio bassi con il burnout e la depressione. Pertanto l’OJI è uno strumento che può essere applicato, oltre per rilevare i livelli di giustizia percepita di docenti di ruolo e precari, anche per analizzare potenziali problemi organizzativi, prima di effettuare interventi specifici, e i livelli motivazionali dei docenti.Con specifico riferimento agli obiettivi di ricerca, è stato condotto uno studio empirico volto ad individuare gli antecedenti del benessere psicosociale e lavorativo di insegnanti di scuola superiore di ruolo e precari, considerando l’efficacia collettiva, la giustizia organizzativa e il clima scolastico e
 Il progetto, ponendosi nella prospettiva della “Psicologia Positiva” e più specificamente del Two Continua Model di Keyes (2005), ha avuto l’obiettivo principale di indagare gli antecedenti del benessere e del malessere degli insegnanti, con particolare attenzione al ruolo delle percezioni di giustizia.Tale obiettivo era articolato in due sotto-obiettivi: – un obiettivo metodologico era pervenire ad una validazione nel contesto italiano della Organizational Justice Scale (OJS) di Hoy e Tarter (2004); – un obiettivo di ricerca, in linea con la prospettiva teorica adottata, era analizzare da una parte la relazione tra le percezioni di giustizia e alcune variabili individuate dalla letteratura come essenziali per il benessere organizzativo, dall’altra la relazione tra queste stesse variabili e alcuni indicatori di malessere lavorativo e personale negli insegnanti.In relazione ai suddetti obiettivi sono stati effettuati diversi studi.Con particolare riferimento all’obiettivo metodologico, due studi hanno consentito di pervenire alla validazione italiana dell’Organizational Justice Index (Hoy e Tarter, 2004) per la rilevazione della giustizia organizzativa nei docenti. L’OJI è uno strumento self-report composto da 10 item, che misura le percezioni di giustizia degli insegnanti riferite al contesto scolastico e all’operato del dirigente scolastico. Le analisi dei dati in entrambi gli studi hanno confermato la struttura monodimensionale della scala. Anche l’attendibilità è risultata piuttosto elevata (α = .95 ; α = .97). L’invarianza per ruolo ha evidenziato come la scala sia invariante per tipologia di contratto dei docenti. La validità concorrente è stata verificata tramite correlazioni tra l’OJI e l’equità percepita, il clima scolastico e la soddisfazione lavorativa. Per quanto riguarda la validità divergente, l’OJI è risultata correlata negativamente e con punteggi medio bassi con il burnout e la depressione. Pertanto l’OJI è uno strumento che può essere applicato, oltre per rilevare i livelli di giustizia percepita di docenti di ruolo e precari, anche per analizzare potenziali problemi organizzativi, prima di effettuare interventi specifici, e i livelli motivazionali dei docenti.Con specifico riferimento agli obiettivi di ricerca, è stato condotto uno studio empirico volto ad individuare gli antecedenti del benessere psicosociale e lavorativo di insegnanti di scuola superiore di ruolo e precari, considerando l’efficacia collettiva, la giustizia organizzativa e il clima scolastico e
Pubblicazioni scientifiche: 

§  Capone V., Petrillo G. (2013). “Health promotion in the International Documents: strengths and weakness from the perspective of community empowerment”. Journal of Community & Applied Social Psychology, 23: 98-114, ISSN 1052-9284, DOI: 10.1002/casp.2103) [Codice Scopus: : 2-s2.0-84873261162]

§  Petrillo G., Donizzetti A.R. (2013). “Burnout degli insegnanti: il ruolo protettivo dei fattori contestuali e delle percezioni riferite all’efficacia scolastica e alle risorse del territorio”, Psicologia della Salute, 2, 96-120, ISSN 1721-0321, DOI: 10.3280/PDS2013-002007 [Codice Scopus: : 2-s2.0-84887422912]

§  Petrillo G., Capone V., Caso D., Keyes C.L.M. (2014). “The Mental Health Continuum–Short Form (MHC–SF) as a Measure of Well-Being in the Italian Context”, Social Indicators Research, 121 (1), 291-312, ISSN 0303-8300, DOI 10.1007/s11205-014-0629-3 [Codice Scopus: 2-s2.0-84901575066]

§  Petrillo G., Caso D., Capone V. (2014). “Un’applicazione del Mental Health Continuum di Keyes al contesto italiano: benessere e malessere in giovani, adulti e anziani”, Psicologia della Salute, 2, 159-181 , ISSN 1721-0321, DOI 10.3280/PDS2014-002010 [Codice Scopus : 2-s2.0-84906715686]

§  Capone V., Petrillo G. (2015). “Organizational efficacy, Job satisfaction and Well-being: the Italian adaptation and validation of Bohn Organizational Efficacy Scale”. Journal of Management Development, 34 (4), 374-394, ISSN 0262-1711, 10.1002/jcop.21769 [Codice Scopus: 2-s2.0-84959934986]

 

Partecipazione a convegni: 

§  Capone V., Petrillo G. (2013). Partecipazione al VI Convegno Nazionale di Psicologia Positiva “Promuovere risorse nel cambiamento” (Milano, 22-23 febbraio 2013), promosso dalla Società Italiana di Psicologia Positiva, presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, con un intervento su: “Soddisfazione lavorativa e salute mentale degli insegnanti: relazioni con le percezioni di equità, efficacia collettiva e risorse extrascolastiche” nel Simposio “Il benessere degli insegnanti: ricerche e riflessioni di un gruppo di lavoro interuniversitario” (Chairperson: L. Vecchio e O. Albanese).

§  Capone V., Petrillo G. (2013). Partecipazione al XII Congresso Nazionale AIP – Sezioni di Psicologia per le Organizzazioni e Psicologia Sociale “Abitare zone di confine: incontri possibili tra la psicologia sociale, psicologia del lavoro e delle organizzazioni, tra accademia e realtà sociale” (Padova, 25-28 settembre 2013), con una comunicazione dal titolo: “Adattamento italiano dell’ Organizational Efficacy Scale di Bohn per la rilevazione dell’efficacia organizzativa percepita nelle organizzazioni produttive”. [In Atti del XII Congresso Nazionale AIP – Psicologia per le Organizzazioni “Abitare zone di confine: incontri possibili tra la psicologia sociale, psicologia del lavoro e delle organizzazioni, tra accademia e realtà sociale” – Sezioni di Psicologia per le Organizzazioni e Psicologia Sociale (Padova, 25-28 settembre). Stampa in proprio, Padova, p. 30 . ISBN 88-86688-29-6]

§  Petrillo G., Capone V., Caso D. (2013). Partecipazione al VI Convegno Nazionale di Psicologia Positiva “Promuovere risorse nel cambiamento” (Milano, 22-23 febbraio 2013), promosso dalla Società Italiana di Psicologia Positiva, presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, con un intervento su: “Validazione Italiana del Mental Health Continuum-Short Form (MHC-SF) di Keyes per la rilevazione del benessere psicosociale” nella Sessione tematica “Strumenti e possibili interventi nell’ambito della salute” (Chairperson: M. E. Magrin).

§  Petrillo G. Capone V. Caso D. (2013). Partecipazione al 9th European Congress of Community Psychology “Beyond the crisis: building community and critical visions to achieve justice, fairness and well-being” (Napoli, 6-9 novembre 2013), promosso dalla European Community Psychology Association, con una comunicazione dal titolo: “Sense of Community, Social Participation, Empowerment and Psychosocial Wellbeing: a study on Italian adults”.

§  Petrillo G. Capone V. Donizzetti A.R. (2013). Partecipazione al 9th European Congress of Community Psychology “Beyond the crisis: building community and critical visions to achieve justice, fairness and well-being” (Napoli, 6-9 novembre 2013), promosso dalla European Community Psychology Association, con una comunicazione dal titolo: “Direct and indirect effects of school sense of community and perceptions of justice on students’ well-being”.

§  Petrillo G., Caso D., Capone V. (2013). Partecipazione al X Congresso Nazionale della S.I.P.SA. “La ricerca delle buone pratiche in psicologia della salute. Ventennale del Primo Congresso S.I.P.SA. Orvieto 1993-2013” (Orvieto, 10-12 maggio 2013), promosso dalla Società Italiana di Psicologia della Salute, con una comunicazione dal titolo: “Un’applicazione del Mental Health Continuum di Keyes al contesto italiano: benessere e malessere in giovani e adulti” (nella Sessione Tematica “Strumenti e Metodi”). [In Braibanti P., Zunino A. (a cura di), Atti del X Congresso Nazionale della S.I.P.SA. – Società Italiana di Psicologia della Salute “La ricerca delle buone pratiche in Psicologia della Salute. Ventennale del Primo Congresso S.I.P.SA. Orvieto 1993-2013” (Orvieto, 10-12 maggio). Stampa in proprio, Orvieto, pp. 129-130]

§  Capone V., Petrillo G. (2014). Partecipazione al VII Convegno Nazionale di Psicologia Positiva “La Psicologia Positiva e la sfida della complessità” (Firenze, 6-7 giugno 2014), promosso dalla Società Italiana di Psicologia Positiva, presso l’Università degli Studi di Firenze, con una comunicazione dal titolo: “Un’applicazione del Mental Health Continuum di Keyes ad insegnanti di scuole medie superiori: Quali implicazioni per la soddisfazione lavorativa e il burnout?”.

§  Petrillo G. (2014). Partecipazione al X Convegno Nazionale della Società Italiana di Psicologia di Comunità (S.I.P.Co.) “Costruire comunità ospitali e sostenibili. Nuove sfide per la psicologia di comunità” (Cesena, 19-21 giugno 2014), con una comunicazione su invito dal titolo “Comunità inclusive, giustizia sociale e benessere: riflessioni teoriche e risultati di ricerca” nel Simposio congiunto della S.I.P.Co. e della S.I.P.Sa. su “Psicologia di comunità e salute” (coordiatori: E. Cicognani e P. Meringolo) [In D. Mazzoni, I. Barbieri, G. Prati, E. Cicognani, C. Albanesi, a cura di, “Costruire comunità ospitali e sostenibili. Nuove sfide per la psicologia di comunità” (Volume degli Abstract del X Convegno Nazionale della S.I.P.Co. – Società Italiana di Psicologia di Comunità, Cesena, 19-21 giugno), Dipartimento di Psicologia, Bologna, pp. 36-37. http://amsacta.unibo.it/4036/. ISBN 9788898010189. DOI: 10.6092/unibo/amsacta/4036]

§  Capone V., Petrillo G. (2015). Partecipazione al Congresso Nazionale AIP – Sezioni di Psicologia per le Organizzazioni e Psicologia Sociale (Palermo, 17-19 settembre 2015), con una comunicazione dal titolo: “La validazione italiana dell’Organizational Justice Index per la rilevazione della giustizia organizzativa nei docenti” (nella Sessione Poster della Sezione di Psicologia per le Organizzazioni) [In F. Pace e S. Sacchi (a cura di), Atti del XIII Congresso Nazionale AIP Sezioni di Psicologia Sociale e Psicologia per le Organizzazioni (Palermo, 17-19 settembre). Arti Grafiche Palermitane, Palermo, pp. 115-116. ISBN 978-88-97559-28-3]

§  Petrillo G., Capone V. (2015). Partecipazione al Congresso Nazionale AIP – Sezioni di Psicologia per le Organizzazioni e Psicologia Sociale (Palermo, 17-19 settembre 2015), con una comunicazione dal titolo: “Gli antecedenti del benessere psicosociale e lavorativo di insegnanti di ruolo e precari” (nella Sessione Tematica “Adolescenti, insegnanti e contesti formativi” della Sezione di Psicologia Sociale) [In F. Pace e S. Sacchi (a cura di), Atti del Congresso Nazionale AIP Sezioni di Psicologia per le Organizzazioni e Psicologia Sociale (Palermo, 17-19 settembre). Arti Grafiche Palermitane, Palermo, p. 174. ISBN 978-88-97559-28-3]

§  Capone V., Petrillo G. (2016). Partecipazione al Convegno Nazionale “Statistica e sistemi informativi per la tutela della salute” (Bolzano – Bressanone, 14-16 settembre 2016), promosso dalla SIS – Società Italiana di Statistica, con una relazione su “Promote organizational well-being: individual and collective antecedents in socio-cognitive perspective” (nella Sessione plenaria “Modelli e metodi per il benessere psicosociale”, Coordinatore: D. Caso).

§  Donizzetti A.R., Capone V., Petrillo G. (2016). Partecipazione al XIV Congresso Nazionale AIP – Sezione di Psicologia Sociale (Napoli, 22-24 settembre 2016), promosso dall’Associazione Italiana di Psicologia, con una comunicazione dal titolo: “Clima di classe, giustizia, senso di comunità e percezioni di efficacia collettiva: Quale ruolo per il benessere sociale degli studenti?” (nella Sessione tematica “Partecipazione e fiducia sociale) [In Procentese F., Esposito C. (a cura di), Volume degli Abstract del XIV Congresso Nazionale AIP – Sezione di Psicologia Sociale (Napoli, 22-24 settembre). Kaizen Edizioni, Napoli, pp. 74-75. ISBN 978-88-941762-1-6]

Dinamiche culturali e identità religiose in Campania. Istituzioni religiose e processi interculturali.

Proponente
PISCITELLI Teresa (ex proponente: Luongo)
SSDL-FIL-LET / 06
ComponentiBOCCADAMO Giuliana, PETRARCA Valerio, SANTORELLI Paola, ARCARI Luca, PIRONTI Gabriella, VALERIO Adriana, NAZZARO Antonio V.
Personale non strutturatoD’AURIA Isabella, PISANO Carmine, RULLO Pellegrino
Finanziamento assegnato8.470 €
Descrizione dei risultati:

Il tema proposto nel progetto di ricerca relativo allo spazio sacro in una prospettiva diacronica con riferimento alla Campania (intesa nella sua accezione storica ed estensione attuale), ha privilegiato lo studio di siti, fenomeni, tradizioni cultuali e culturali di questa regione, non escludendo  un orizzonte più vasto, aperto per un verso ai contatti religiosi con l’area mediterranea ed africana, (essendo la Campania da sempre luogo di incontro/scontro tra gruppi umani, culture e tradizioni diverse) e per altro verso interessato a studi non specificatamente legati al sito geografico campano ma che costituiscono i riferimenti teorici del rapporto col sacro nelle più diverse accezioni.

D’altronde l’ampiezza delle competenze disciplinari del gruppo, che va dalle religioni del mondo classico al giudaismo del periodo ellenistico-romano, dal cristianesimo antico a quello moderno e contemporaneo, dalla letteratura cristiana antica all’agiografia e all’antropologia, ha permesso di abbracciare la problematica in tutto l’arco diacronico, dall’antichità all’epoca contemporanea e soprattutto ha ampliato i limiti indicati nel progetto di base. La ricerca del sacro in così vasta estensione cronologica ha implicato studi sui culti antichi, sulla santità nei suoi molteplici aspetti, su questioni sociali: un fitto reticolato di problematiche che riflettono, ciascuna, l’epoca in cui si sviluppano e che comunque si riflettono nelle realtà locali.

L’analisi delle fonti (letterarie, epigrafiche, archeologiche, archivistiche), nonché l’analisi di marca antropologica hanno fornito gli strumenti per la ricostruzione del complesso tessuto religioso  etnico e sociale della Campania, arrivando a disegnare una “mappa cultuale” della regione, nelle sue dinamiche identitarie e  modelli religiosi di integrazione o emarginazione in prospettiva diacronica.

Nell’analisi del paesaggio religioso campano, è stata posta attenzione alle relazioni tra i santuari di epoca greco-romana e all’urbanizzazione del territorio e ai più tardi ai centri religiosi monastici. Un ulteriore ambito della ricerca è stato quello del complesso fenomeno del culto dei santi e dello sviluppo del patronato, così strettamente congiunto con il territorio, fino a intrecciarsi e talora a coincidere con la definizione stessa dell’identità cittadina, dall’epoca tardoantica fino ad oggi.

I prodotti attesi dalla ricerca sono stati :

–  Studi individuali (articoli, contributi in atti di convegno) e organizzazione di Convegni, in particolare una Giornata di Studi agiografici che ha visto la collaborazione di autorevoli studiosi italiani e stranieri.

Pubblicazioni scientifiche:

§  Boccadamo Giuliana. I Conservatori femminili a Napoli e nel Regno nella prima meta’ dell’Ottocento. Persistenze e innovazioni, A. Bianchi (ed.), L’istruzione in Italia tra Sette e Ottocento. Da Milano a Napoli: casi regionali e tendenze nazionali, La Scuola, Brescia 2012, I vol., pp. 803-838.

§  Luongo Gennaro. San Marciano di Frigento. L’edizione critica della Vita Marciani, in «Auctores Nostri» 12 (2013), pp. 151-183;

§  Luongo Gennaro. Storia e tradizione nella traslazione delle reliquie di san Luciano di Antiochia, in Luciano di Antiochia tra storia e agiografia nel XVII centenario del martirio, a cura di L. Orabona e S. Tanzarella, Roma, Aracne 2013, pp. 81-101;

§  Luongo Gennaro. Il ‘tesoro’ di san Gregorio Armeno, in San Gregorio Armeno. Storia, architettura, arte e tradizioni, a cura di N. Spinosa, A. Pinto, A. Valerio, Napoli, Fridericiana editrice Universitaria 2013, pp. 237-254;

§  Luongo Gennaro. Strutture di accoglienza nel santuario di san Felice all’epoca di san Paolino di Nola, in Studia humanitatis. In memoria di mons. Andrea Ruggiero, a cura di T. Piscitelli (Strenae Nolanae 11), Marigliano (Na), LER 2015, pp. 125-154

§  Petrarca V., Antropologie dei santuari d’Italia, in «Sanctorum», 10, 2013, pp. 239-246;

§  Petrarca V., La persona tra “insecuritas” e fondamento: funzione e storia dei riti nell’opera di Ernesto De Martino, in G. Cantillo, D. Conte, A. Donise (a cura di), Ernesto De Martino tra fondamento e “insecuritas”, Liguori, Napoli 2014, pp. 141-170;

§  Petrarca V., (in collaborazione con L.Gaffuri e A. Melis), Les Gizey du Cameroun et du Tchad: identité, dynamismes, échanges culturels, in Les échanges et la communication dans le bassin du lac Tchad, a cura di Sergio Baldi, Geraud Magrin, Dipartimento di Studi Asiatici, Università degli Studi di Napoli, “L’Orientale”, Napoli 2014, pp. 515-546;

§  Petrarca V., Profeti d’Africa nera nel XX secolo, in Profeti e profetismo, a cura di André Vauchez, trad. it. Ed. Dehoniane, Bologna 2014, pp. 359-402 (ed. originale Seuil, Paris 2012);

§  Petrarca V., Pittori della storia, dei culti e dell’agiografia, in AA. VV., Per Sofia [Boesch Gajano]. Riflessioni davanti a un’immagine, Viella, Roma 2014, pp. 42-45;

§  Petrarca V., Anthropologues et prophètes en Afrique noire au XXe siècle, «Archivio Antropologico Mediteraneo», a. XVIII (2015), n. 17(1), pp. 59-66.

§  Pironti Gabriella. “Dal’eros al racconto: Zeus e la sua sposa”, in G. Pironti, C. Bonnet (a cura di), Gli dèi di Omero. Politeismo e poesia nella Greca antica, Carocci editore (Studi Superiori), Roma, 2016, p. 85-110. ISBN: 9788843082735

§  Pironti Gabriella. « Dieux des Grecs, dieux des Romains : en guise d’ouverture » (con C. Bonnet e V. Pirenne-Delforge), in C. Bonnet, V. Pirenne-Delforge, G. Pironti (a cura di), Dieux des Grecs, dieux des Romains. Panthéons en dialogue à travers l’histoire et l’historiographie, Institut Historique Belge de Rome, Bruxelles-Rome, p. 7-16. ISBN: 9789074461818.

§  Pironti Gabriella. « Le ‘retour’ des dieux. Enjeux historiographiques et perspectives de recherche sur le polythéisme grec », Annuaire de l’École des Hautes Études. Section des sciences religieuses, t. 122 (2013-2014), Paris 2015, p. 201-208 (ISSN : 0183-7478 ; ISBN : 9782909036427).

§  Pironti Gabriella.“Da Poseidone ad Afrodite: riflessioni preliminari sul pantheon marittimo nella Grecia antica”, Studi e Materiali di Storia delle Religioni, 81, 2015/1, p. 165-178. ISSN: 0393-8417

§  Pironti Gabriella. « Many Vs. One » (con V. Pirenne-Delforge), in E. Eidinow, J. Kindt (eds), The Oxford Handbook of Ancient Greek Religion, Oxford University Press, Oxford, 2015, p. 39-47. ISBN: 9780199642038.

§  Pironti Gabriella. « Héra et les enfants des Zeus : la ‘fabrique’ de l’Olympe entre textes et images » (con V. Pirenne-Delforge), in N. Belayche, V. Pirenne-Delforge (a cura di), Fabriquer du divin. Constructions et ajustements de la représentation des dieux dans l’Antiquité, Presses Universitaires de Liège, Liège, 2015, p. 41-57 e tavv. I-VI. ISBN: 9782875670712

§  Pironti Gabriella.“Politeismo. Sezione I: Sul divino al plurale in Grecia antica”, in M. Bettini, W. Short (a cura di.), Con i Romani. Un’antropologia della cultura antica, Bologna, Il Mulino, 2014, p. 45-60, 82-85. ISBN: 9788815253934

§  Pironti Gabriella. « Du voile à la voile : réflexions sur l’Aphrodite en voyage et ses parures », in F. Gherchanoc, V. Huet (a cura di), De la théâtralité du corps aux corps des dieux dans l’Antiquité, Brest, CRBC, 2014, p. 91-106. ISBN: 9791092331066

§  Pironti Gabriella. “Chrysothronos: note in margine a un epiteto aureo”, in M. Tortorelli Ghidini (a cura di), Aurum. Funzioni e simbologie dell’oro nelle culture del Mediterraneo antico, L’Erma di Bretschneider, Roma, 2014 (Studia Archaelogica, 193), p. 211-221. ISBN: 9788891304827

§  Pironti Gabriella. « Ilithyie au travail : de la mère à l’enfant » (con V. Pirenne-Delforge), Mètis, N.S. 11, 2013, p. 71-91. ISSN: 0995-3310

§  Pironti Gabriella.“Alle soglie dell’Olimpo: prospettiva di genere e analisi del politeismo greco”, in L. Guidi, M. Pelizzari (a cura di), Nuove frontiere per la storia di genere, 3 voll., Libreriauniversitaria.it/Università degli Studi di Salerno, Salerno, 2013, vol. I,  p. 123-128. ISBN: 9788868440008

§  Pironti Gabriella. « Des dieux et des déesses : le genre et la représentation du divin en Grèce ancienne », in S. Boehringer, V. Sebillotte Cuchet (a cura di), Des femmes en action. L’individu et la fonction en Grèce antique, Paris-Athènes, 2013 (Mètis, Hors série), p. 155-167. ISBN: 9782713223808

§  Piscitelli Teresa. La croce nel carme 19 di Paolino di Nola, «Bollettino di Studi Latini» XLII, 2012, pp. 578-595. ISSN 0006-6583

§  Piscitelli Teresa. L’amore coniugale nella poesia cristiana: l’epitalamio di Paolino di Nola, in A. V. Nazzaro, R. Scognamiglio (a cura di), Carminis incentor Christus. Atti del seminario su “Poesia cristiana tra Oriente e Occidente” – Curtea de Argeş (Romania) 6-11 Aprile 2010 (Analecta Nicolaiana 13), Bari 2012, pp. 51-85. ISBN 978-88-88758-68-8

§  Piscitelli Teresa. -Carlo Ebanista. Paolino di Nola e la croce pensile della Basilica nova: aspetti teologici e motivi iconografici, in Studia Humanitatis in memoria di Mons. Andrea Ruggiero, a cura di Teresa Piscitelli, Libreria Editrice Redenzione, Marigliano (NA), 2015,  pp.155-23. ISBN 978-88-8264-603-5

§  Paola Santorelli. Ilario, una vita contro: Venanzio Fortunato agiografo, in Auctores Nostri, 12, 2013, pp. 251-264, Santo Spirito (Bari), Edipuglia. ISBN: 9788872284834.

§  Paola Santorelli. Erode e Pilato nella riscrittura esametrica di Giovenco (3,33-69 e 4, 588-625), in Clavigero nostro. Per Antonio V. Nazzaro, R. Palla, M.G. Moroni, C. Crimi, A. Dessì (curr.), 2014, pp. 299-319, Pisa, Edizioni ETS,ISBN: 9788846741639

§  Paola Santorelli. Venanzio Fortunato, Vite dei santi Paterno e Marcello. Introduzione, traduzione e commento a cura di Paola Santorelli, 2015, pp. 172, Napoli, Loffredo.

§  Valerio Adriana. Biblische Inspirationen im Transformationsprozess der religiösen Frauengemeinschaften Italiens im 19. Jahrhundert, in Fromme Lektüre und kritische Exegese im langen 19. Jahrhundert, a cura di Michaela Sohn-Kronthaler e Ruth Albrecht, “Die Bibe und die Frauen” 8,2, Kohlhammer, Stuttgart 2014, pp. 140-156

§  Valerio Adriana. Leopoldina Naudet, l’Amicizia Cristiana e la Bibbia: l’influenza dei gesuiti nell’apostolato del libro, in «Archivum Historicum Societatis Iesu»  167 (2015), pp. 79-109

§  Valerio Adriana. Leopoldina Naudet, Le conferenze spirituali, a cura di Adriana Valerio, Il Segno dei Gabrielli, S. Pietro in Cariano (Verona) 2014

§  Valerio Adriana. Donne e Chiesa. Una storia di genere, Carocci, Roma 2016

§  Valerio Adriana. Leopoldina Naudet, LEpistolario (1799-1819). Le origini, I volume, a cura di Adriana Valerio, Il Segno dei Gabrielli, S. Pietro in Cariano (Verona) 2016

Partecipazione a convegni:

§  Luongo Gennaro. III Convegno Internazionale del CESA, in collaborazione con la Fondazione Varrone, Rieti, 7-8 giugno 2013, in corso di pubblicazione (relazione: Dal paganesimo al cristianesimo: continuità e discontinuità. Sacrifici animali e offerta ai poveri nel santuario di san Felice a Nola, in Sguardi incrociati: santità e devozioni fra storia e antropologia).

§  Luongo Gennaro. Carminis incentor. Giornata di studio in onore di Antonio V. Nazzaro, 9 dicembre 201 (relazione: Dèmoni e indemoniati sulla tomba di san Felice, ora in Amicorum munera. Studi in onore di Antonio V. Nazzaro, Napoli, Satura editrice 2016, in corso di pubblicazione.

§  Luongo Gennaro. Giornata di studi su San Sossio, Municipio di Frattamaggiore (Na), 20 aprile 2013, (relazione: Il dossier agiografico di san Sossio)

§  Luongo Gennaro. Convegno della CULCA, Roma, 18-19 ottobre 2013 ( relazione: Gli studi italiani di agiografia tardoantica )

§  Luongo Gennaro. San Gennaro: il sangue di un popolo. Arte, storia sociale e spiritualità. Giornata di studio 20. 10. 2014, Università Suor Orsola Benincasa (relazione: Dalla storia alla leggenda; dalla leggenda alla storia ) in Giuliano d’eclano e l’Irpinia cristiana. III Convegno internazionale, Mirabella Eclano, 22-24 ottobre 2015 (relazione: San Sabino e lo Specus martyrum di Atripalda)

§  Luongo Gennaro. Teanum Sidicinum: archeologia e storia, Napoli-Teano 21-22 gennaio 2016, (relazione : San Paride, protovescovo di Teano, in corso di stampa a cura di Marco Pacciarelli.)

§  Luongo Gennaro. San Marciano di Frigento alla luce di recenti studi, in Convegno di studi, Frigento 14 giugno 2016, in corso di stampa a cura di A. Famiglietti.

§  Petrarca Valerio. Missioni a Roma presso il direttivo dell’Associazione Internazionale Ernesto De Martino, dove si organizzano convegni di storia e antropologia della religione e si programmano i numeri di una rivista dell’associazione.

§  Piscitelli Teresa. Seconde giornate di Letteratura cristiana antica. Convegno della CULCA, Roma, 18-19 ottobre 2013;

§  Piscitelli Teresa. Terze Giornate di Studio di Letteratura Cristiana Antica, Università degli Studi di Sassari, 3-4 ottobre 2014

§  Piscitelli Teresa. Quarte Giornate di Studio di Letteratura cristiana antica, L’epistolografia, 30-31 ottobre 2015  Assisi

§  Piscitelli Teresa. Carminis Incentor. Giornata di studio in onore di Antonio V. Nazzaro, Giovedì, 30 Ottobre 2014, Società Nazionale di Scienze, Lettere e Arti Accademia di Archeologia, Lettere e Belle Arti

§  Piscitelli Teresa. Acri Sanctorum Investigatori. Giornata di studi in onore di Gennaro Luongo, Lunedì 9 novembre 2015, Società Nazionale di Scienze Lettere e Arti in Napoli

§  Piscitelli Teresa. Giuliano d’Eclano e l’Irpinia cristiana. III Convegno internazionale, Mirabella Eclano, 22-24 ottobre 2015,

§  Santorelli Paola. Terze Giornate di Studio di Letteratura Cristiana Antica,  Università degli Studi di Sassari, 3-4 ottobre 2014

§  Santorelli Paola. Quarte Giornate di Studio di Letteratura cristiana antica, L’epistolografia, 30-31 ottobre 2015  Assisi

§  Santorelli Paola. Carminis Incentor. Giornata di studio in onore di Antonio V. Nazzaro, Giovedì, 30 Ottobre 2014, Società Nazionale di Scienze, Lettere e Arti Accademia di Archeologia, Lettere e Belle Arti Via Mezzocannone 8, Napoli

§  Santorelli Paola. Acri Sanctorum Investigatori . Giornata di studi in onore di Gennaro Luongo,  Lunedì 9 novembre 2015, Società Nazionale di Scienze Lettere e Arti in Napoli (Via Mezzocannone 8)

§  Pironti Gabriella. 12-13 Settembre 2016: Atelier Internazionale Les dieux d’Homère. Questionner l’anthropomorphisme chez Homère et au-delà, Casa de Velasquez, Madrid. Relazione : « Questions homériques : des dieux personnels et de l’anthropomorphisme (im)moral ».

§  Pironti Gabriella. 4 Dicembre 2015: Giornata di studio « Des nouvelles de Sappho… Réflexions sur les nouveaux poèmes mis au jour sur papyrus », FNRS-Université de Liège (Belgique): direzione della tavola rotonda finale.

§  Pironti Gabriella. 14-15 Settembre 2015: Atelier Internazionale Les dieux d’Homère – The Gods of Homer, Academia Belgica, École Française de Rome, Roma. Relazione: « Puissances érotiques et stratégies narratives : Zeus et Héra sur le mont Ida ».

§  Pironti Gabriella. 23-29 Agosto 2015: Convegno Internazionale (XXI Quinquennial World Congress of the International Association of History of Religions) “Dynamics of Religions: Past and Present”, Université d’Erfurt, Germania. Relazione: “Dynamics of Representation of the Divine in Archaic Greek Poetry”.

§  Pironti Gabriella. 27-29 Maggio 2015: Convegno internazionale “Il sacrificio. Forme rituali, linguaggi e strutture sociali”, Università di Roma “La Sapienza”. Partecipazione alla tavola rotonda sulla sezione greca e a quella conclusiva.

§  Pironti Gabriella. 16 Gennaio 2015: Giornata internazionale di studio « L’Isthme de Corinthe : cités, économies, espaces sacrés », École des Hautes Études en Sciences Sociales (Paris). Relazione : « Retour sur le culte d’Aphrodite à Corinthe ».

§  Pironti Gabriella. 6-8 Novembre 2014: Convegno Internazionale « Approches comparées de la notion de puissance divine » (in omaggio a Jean-Pierre Vernant, in occasione del centenario della nascita), Université de Toulouse Jean Jaurès. Relazione: « Schêmat’ Olumpou ? De la “société des dieux” aux configurations de puissances divines. »

§  Pironti Gabriella. 16-17 Aprile 2013: Convegno Internazionale « Religions de Rome. En mémoire de Robert Schilling », EPHE, Collège de France, Université de Strasbourg. Relazione: « Vénus et Aphrodite : le point de la question après Schilling » (con V. Pirenne-Delforge).

§  Valerio Adriana. Louvain, Université catholique, workshop international, Le modèle ignatien dans les congregations d’hommes et de femmes après 1773, 8-10 luglio 2013. (relazione su: “Leopoldina Naudet, i gesuiti e la Bibbia”)

§  Valerio Adriana. Barcellona, Dept. De Filosofia, 24 novembre 2014, (conferenza “Donne e Bibbia”)

§  Valerio Adriana. Verona, Istituto Sorelle della Sacra Famiglia, (Presentazione delle “Conferenze Spirituali” di Leopoldina Naudet), 18 aprile 2015

§  Valerio Adriana. Roma, Pontificio Istituto Biblico, 12 aprile 2016. Tavola rotonda su: “Donne di Fronte alla Bibbia”

§  Valerio Adriana. Milano, Università statale, 4 maggio 2016, (Presentazione del libro: Donne e Chiesa. Una storia di genere)

§  Valerio Adriana. Catania, Università, 16 maggio 2016, (Presentazione del libro: Donne e Chiesa. Una storia di genere )

§  Valerio Adriana. Verona, Istituto Sorelle della Sacra Famiglia, 21 maggio 2016, (Tavola rotonda su “Donne e Bibbia” (Festival biblico).

Costruzione e legittimazione dei saperi nei carteggi eruditi del Sette-Ottocento
Proponente
Rao Anna Maria
SSDM-STO/02
ComponentiCerasuolo Salvatore, D’alconzo Paola Provvidenza, Luise Flavia
Personale non strutturatoBruno Gaia, Cecere Domenico, Palmieri Pasquale, Tuccillo Alessandro
Finanziamento assegnato6.500 €
Descrizione dei risultati:

Il gruppo ha tenuto numerose riunioni per coordinare il lavoro, articolandolo nei diversi filoni di interesse dei membri. In una prima fase si è lavorato alla raccolta di materiali bibliografici e archivistici.

Una particolare attenzione, come previsto, è stata accordata alla corrispondenza di Antonio Di Gennaro, duca di Belforte, con Giovanni Cristofano Amaduzzi e con Aurelio de’ Giorgi Bertòla. Figura di primo piano negli ambienti intellettuali napoletani e italiani della seconda metà del Settecento, il suo epistolario, ancora largamente inedito, si è confermato una fonte preziosa sulla vita culturale, politica, sociale del Regno di Napoli negli anni Ottanta del Settecento, tanto più che per quegli anni vengono a mancare altre fonti epistolari preziose per i decenni precedenti, come quella di Bernardo Tanucci.

Le lettere dei corrispondenti meridionali di Amaduzzi forniscono indicazioni e informazioni di primo piano per la storia del libro, dell’editoria, del mercato librario, della sociabilità letteraria, della lingua, della poesia, dell’antico (continuo è lo scambio di informazioni su epigrafi e affini), delle scienze, del giornalismo (recensioni), e, ancora, musica, teatro, accademie, massoneria; non solo, ma anche sulla vita di corte e sulle vicende di governo.

Di queste lettere è stata completata la trascrizione da microfilm, e si conta di riuscire a pubblicarle quanto prima.

Un altro filone della ricerca ha riguardato l’epistolario di Bernardo Tanucci e le lettere di Carlo di Borbone. In queste corrispondenze, sono stati censiti i numerosi riferimenti all’antico, in vista di una presentazione antologica che fornirà un contributo prezioso alla conoscenza dei rapporti tra politica e saperi antiquari.

Infine, è stata acquisita in forma fotografica una fonte ugualmente ricca di riferimenti sul piano della storia del libro e dell’editoria: un “Pandettone” conservato presso l’Archivio Notarile Distrettuale di Napoli, relativo agli anni 1787-1792, di oltre 950 fogli, dei quali si sta completando la consultazione.

Missioni di studio e di ricerca sono state compiute a Milano, Roma, Parigi, Madrid.

Partecipazione a convegni:

§  Anna Maria Rao, Galiani e il commercio col Turco, relazione al Convegno internazionale ÉCONOMIE ET POLITIQUE CHEZ FERDINANDO GALIANI, Lyon 29-30 Janvier 2015, Institut des Sciences de l’Homme

§  Anna Maria Rao, Eighteenth-Century Naples: A European Capital of Culture? Keynote, Naples in Eighteenth-Century Europe, The Finnish Society for Eighteenth-Century Studies 4-5 September 2015, The House of Sciences and Letters (Kirkkokatu 6, Helsinki, Room 505)

§  Anna Maria Rao, Bartolomeo De Felice e Napoli, relazione alla Giornata di studio internazionale FORTUNATO BARTOLOMEO DE FELICE (1723-1789): UN INTELLETTUALE COSMOPOLITA NELL’EUROPA DEI LUMI, Rovereto, Accademia Roveretana degli Agiati, Venerdì, 13 novembre 2015

 

Pubblicazioni scientifiche:

§  Salvatore Cerasuolo (a cura di), I carteggi Comparetti- Bassi-Hoepli, Firenze, Gonnelli, 2015

§  Paola D’Alconzo, «quadri per la Galleria del Re»: dallo scavo al museo, i dipinti pompeiani tra XVIII e XIX secolo, 8 ottobre 2015, nell’ambito di “Pompei e l’Europa”, ciclo di conferenze a latere dell’omonima mostra (Napoli, settembre-dicembre 2015), a cura di Andrea Maglio e Luigi Gallo.

§  Paola D’Alconzo, “En Roma y mas en Inglaterra se aprecian muchissimo estas pinturas, las quales se quitan de semejantes parajes”. I dipinti murali staccati da Ercolano e Pompei nel XVIII secolo, in L’incanto dell’affresco. Capolavori strappati da Pompei a Giotto, da Correggio a Tiepolo, catalogo della mostra (Ravenna, 16 febbraio – 15 giugno 2014), a cura di L. Ciancabilla e C. Spadoni, Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo (MI) 2014, vol. II, pp. 29-37

§  Paola D’Alconzo, Tra cronaca e ragione di Stato: gli scavi vesuviani, il Museo di Portici e le Antichità di Ercolano esposte nella corrispondenza tra Bernardo Tanucci e Carlo III di Borbone, intervento nella giornata di studio Costruzione e legittimazione dei saperi nei carteggi eruditi del Sette e Ottocento (Napoli, 11 dicembre 2015), a cura di Anna Maria Rao

§  Paola D’Alconzo, Carlo di Borbone e la scoperta delle antiche città vesuviane: tra curiosità personale e legittimazione culturale di una giovane monarchia, comunicazione al convegno internazionale di studi Corte e cerimoniale di Carlo di Borbone a Napoli (Portici, 6 maggio 2016), a cura di Anna Maria Rao, nell’ambito delle iniziative promosse dal Comitato per le celebrazioni del tricentenario della nascita di Carlo di Borbone

§  F. Luise, Carlotta Gaetani principessa di San Severo e le sue figlie, in «Archivio Storico per le Province Napoletane», CXXXIII (2015), pp. 169-183

§  Anna Maria Rao, Collections d’antiquités, marché, identité nationale: Naples et la France à la fin du XVIIIe siècle (in corso di stampa presso le Presses Universitaires de Provence)

§  Gaia Bruno, Cultura materiale aristocratica nel Settecento napoletano: l’esempio dei Carafa di Ielsi, in “Studi Storici”, 55, 2014, 4, pp. 965-987

§  Domenico Cecere, Le savant, le « vulgaire » et la catastrophe. Le retentissement du séisme calabro-messinais de 1783 en Suisse occidentale, “Schweizerische Zeitschrift für Geschichte”, vol. 65, 2015, 2, pp. 193-211

 

Organizzazione di convegni:

Una giornata di studio è stata organizzata l’11 dicembre 2015 presso la Biblioteca di ricerca di area umanistica, con la partecipazione, oltre ad alcuni dei membri del gruppo, di alcuni dei maggiori studiosi dei carteggi italiani del Sette e Ottocento.

Letteratura e scienza nella cultura italiana dell’Ottocento e del Novecento

Proponente
Saccone Antonio
SSDL-FIL-LET/11
ComponentiOlivieri Ugo Maria, Botti Francesco, Muscariello Maria, Maffei Giovanni, Acocella Silvia
Personale non strutturatoCarbone Annalisa, Di Martino Virginia Assante, Maria Silvia
Finanziamento assegnato6.850 €
Descrizione dei risultati:

Le pubblicazioni più strettamente attinenti al progetto di ricerca 70% 2013  (Letteratura e scienza nella cultura italiana dell’Ottocento e del Novecento) hanno avuto come specifico oggetto d’indagine i seguenti argomenti: le figurazioni della luna e delle missioni lunari nei poeti  Montale, Ungaretti e Zanzotto; il tema dell’accelerazione della vita in rapporto alle nuove acquisizioni scientifiche nella poesia di Montale; L’occhio fotografico. Naturalismo e verismo con particolare riferimento a Helmholtz, Sully Prudhomme, De Roberto; Persona, personalità personaggio tra XIX e XX secolo; La narrazione investigativa di Leonardo Sciascia; Calvino e gli scrittori scienziati dell’antichità classica; «Conquiste altissime» ed «abissi spaventosi». La modernità secondo Luzi; tradizione e modernità in rapporto allo sviluppo tecnologico.

Pubblicazioni scientifiche:

§  Silvia Acocella, Da spettro a spettatore. Il «teatro fatato» dell’Odescalchi e l’Ulisse di Savinio in I letterati e la scena, Atti del XVI Congresso Nazionale Adi, Sassari-Alghero, 19-22 settembre 2012, a cura di A.M. Morace, Pisa, ETS, 2014, pp. 1-10. ISBN: 978-88-907905-2-2§  Maria Silvia Assante, La terra vista da lontano: Montale, Ungaretti , Zanzotto e le missioni lunari, in «Rivista di letteratura italiana», n 33, 2015, pp. 91-106.

§  Maria Silvia Assante, Ammazzare il tempo: Eugenio Montale, accelerazione della vita quotidiana e nuovi loisirs, in «Esperienze letterarie», XL, n.3, 2015, pp. 123-136.

§  Maria Silvia Assante, Sul limite del limite: suggestioni dantesche in Montale, in  La funzione Dante e i paradigmi della modernità,  a cura di Patrizia Bertini Malgarini, Nicola Merola e Caterina Verbaro, Pisa, edizioni Ets, 2015,  pp. 367-375.

§  Maria Silvia Assante, Prove generali: analisi mimetico musicale di «Accordi» di Eugenio Montale, in «Sinestesie», numero speciale marzo 2015, pp.19-36.

§  Francesco Paolo Botti, Usi e funzioni della ripetizione nel Giorno, in «Critica letteraria», 172/2016, pp. 419-34

§  Giovanni Maffei, Helmholtz, Sully Prudhomme, De Roberto: una genealogia, in L’occhio fotografico. Naturalismo e verismo, a cura di G. Longo e P. Tortonese, Cuneo, Nerosubiancoedizioni, 2014, pp. 146-68, ISBN 9788898007301.

§  Giovanni Maffei, Lettura del racconto ‘Il cane sull’Etna’, in Le ragioni del romanzo. Mario Pomilio e la vita letteraria a Napoli, a cura di F. Pierangeli e P. Villani, Roma, Edizioni Studium, 2014, pp. 306-27, ISBN 9788838242830.

§  Giovanni Maffei, De Roberto e Bourget prima e dopo ‘Le Disciple’,attraverso le testimonianze dei giornali, in C’era una volta la Terza pagina, a cura di R. Giglio e D. De Liso, Firenze, Cesati, 2015, pp. 303-32, ISBN 9788876675416.

§  Ugo M. Olivieri, Le teorie e i metodi, in Letterature comparate , a cura di F. de Cristofaro, Carocci, Roma. 2014

§  Ugo M. Olivieri, Per l’edizione degli scritti giornalistici di I.Nievo, in Studi sul Sette-Ottocento offerti a Marinella Colummi, a cura di S. Fornasiero e S. Tamiozzo, Edizioni Ca’Foscari, Venezia, 2015

§  U. M. Olivieri –M. Rovinello, “ Come un pesce in un acquario stagnante” . La memoria delle Quattro Giornate e la condizione del intellettuali napoletani tra gli anni quaranta e sessanta del Novecento, L’onda della libertà. Le Quattro Giornate di Napoli tra storia, letteratura e cinema, a cura di U. Olivieri- M. Rovinello- P.Speranza,  Edizioni Scientifiche Italiane , Napoli , 2015

 §  Ugo M. Olivieri, “E’ una malattia che presenta tutti i sintomi e nessuno in particolare”. La letteratura e il sincretismo culturale, in Persona, personalità personaggio tra XIX e XX secolo, a cura di U. M. Olivieri,  Diogene Edizioni, Napoli 2016

§  Antonio Saccone, La narrazione investigativa di Leonardo Sciascia: il caso Majorana, in G. Lo Castro, E. Porciani, C. Verbaro (a cura di), Visitare la letteratura. Studi per Nicola Merola, Pisa, ETS, 2014, pp. 615-624.

§  Antonio Saccone, Dissonanti coincidenze: Poetiche della tradizione nel primo Novecento, «Rivista di Letteratura italiana», 2, 2014, pp. 115-124.

§  Antonio Saccone, La continuità e la mobilità del tutto, in A. De Vivo e R. Perrelli (a cura di), Il miglior fabbro. Studi offerti a Giovanni Polara, Amsterdam, Adolf M. Hakkert Editore, 2014, pp. 453-474.

§  Antonio Saccone, Sublime e antisublime tra crepuscolari e avanguardie, in B. Alfonzetti, G. Baldassarri, E. Bellini, S. Costa, M. Santagata (a cura di), Per civile conversazione. Per Amedeo Quondam, Roma, Bulzoni, 2014, vol. II, pp. 989-1000.

§  Antonio Saccone, Ungaretti interprete dell’«Allegria», in Tra grido e sogno. Forme espressive e modelli esperenziali nell’«Allegria» di Giuseppe Ungaretti, Atti del Convegno di Friburgo (20-21 marzo 2014), a cura di U. Motta, Bologna, Emil di Odoya, 2015, pp. 33-49.

§  Antonio Saccone, «Non è un poeta moderno»: Dante “esposto” da Montale, in A. Mazzucchi (a cura di), «Per beneficio e concordia di studio». Studi danteschi offerti a Enrico Malato per i suoi ottant’anni, Bertoncello Artigrafiche,  Cittadella, 2015, pp. 827-846.

§  Antonio Saccone, Commento a Ungaretti: «Prime» dall’«Allegria», in D. Brogi, T. De Rogatis, G. Marrani (a cura di), La pratica del commento, Pisa, Pacini, 2015, pp. 155-170.

§  Antonio Saccone, Tradition et modernité: les retours à l’ordre dans les années Vingt du XXe siécle italien, in Karine Martin-Cardini (a cura di), Le Néo. Sources, héritages et réécritures dans les cultures européennnes, Rennes, Presses Universitaires de Rennes, 2016, pp. 81-97

§  Antonio Saccone, «Conquiste altissime» ed «abissi spaventosi». La modernità secondo Luzi, in A. Dolfi (a cura di), L’ermetismo e Firenze. Luzi, Bigongiari, Parronchi, Bodini, Sereni, Firenze, Firenze University Press, 2016, vol. II, pp. 151-167.

Partecipazione a convegni:

§  Silvia Acocella, XVI Convegno annuale della MOD (Società italiana per lo studio della modernità letteraria) 2014, La funzione Dante e i paradigmi della modernità, Università LUMSA, Roma, 10-13 giugno 2014, con la relazione Castigat non ridendo mores. Pirandello commenta la Commedia dei diavoli.§  Silvia Acocella, Convegno internazionale Le poetiche del riso. Ironia, comicità, grottesco nella letteratura e drammaturgia italiana del primo Novecento, 22-24 ottobre 2014, Facoltà di lettere e Filosofia dell’Università Carlo IV di Praga- Istituto Italiano di Cultura a Praga, con la relazione Alterazioni di una bocca che ride: dall’umorismo inconciliato di Theodor Lipps alla risata dianoetica pirandelliana

§  Silvia Acocella, Convegno Il disordine del mondo. Francesco Rosi e il cinema, Dipartimento di Studi Umanistici – Università degli Studi di Napoli “Federico II”, – Napoli, 13 maggio 2015, con la relazione Il viaggio controcorrente de La tregua: Rosi, Levi e l’elmetto di Charlot

§  Silvia Acocella, XVII Convegno annuale della MOD (Società italiana per lo studio della modernità letteraria) 2015, Geografie della modernità letteraria, Università per stranieri di Perugia- Università di Perugia, 10-13 giugno 2015, con la relazione Mare nostrum: il silenzio dei migranti raccolto dall’a capo dei versi.

§  Silvia Acocella, XIII Convegno Annuale COMPALIT- Chi ride ultimo. Parodia  satira umorismi – Università degli Studi di Napoli “Federico II” – Napoli, 16-18 dicembre 2015, con la relazione Se tutto st(ride): «Humor scisso» e «stridule risate» pirandelliane

§  Silvia Acocella, Convegno internazionale Bramosia dell’ignoto. Esoterismo, occultismo e fantastico nella letteratura italiana tra fin de siècle e avanguardia, Dipartimento di Italianistica dell’Istituto di studi romanzi – Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Carlo IV di Praga – Istituto Italiano di Cultura a Praga, 13-15 aprile 2016, con la relazione Nel «bujo pesto» di Pirandello: uomini-lanterna, uomini-lucciola e corpi che si fanno fantasmi.

§  Silvia Acocella, Convegno Temi e voci della poesia del Novecento, Dipartimento di Studi Umanistici – Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Napoli, 30 e 31 maggio 2016, con la relazione L’umanesimo esule e il «movimento azzurro» della poesia.

§  Silvia Acocella, XVIII Convegno annuale della MOD (Società italiana per lo studio della modernità letteraria) 2016, Scritture del corpo, Dipartimento di Scienze umanistiche – Università degli Studi di Catania, 22-24 giugno 2016, con la relazione Il volto del vecchio come emblema della degenerazione

§  Silvia Acocella, XX Congresso nazionale ADI 2016, Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Università degli Studi di Napoli “Suor Orsola Benincasa”, Seconda Università degli Studi di Napoli, Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” –  Napoli, 7-10 settembre 2016,  con la relazione Dall’eccesso al dettaglio. Per un confronto tra le «maschere nude» e il volto cinematografico in Pirandello.

§  Giovanni Maffei, Relazione dal titolo Il borghese che legge, il 24 ottobre 2014 a Toronto, nel convegno Dalla vecchia alla nuova Europa. Dalla stampa all’era digitale, University of Toronto, 23-24 ottobre 2014.

§  Giovanni Maffei, Relazione dal titolo Le guerre di Federico De Roberto, l’8 dicembre 2015 a Bruxelles, nel convegno internazionale Rappresentazione e memoria. La “quarta” guerra d’indipendenza, Université Libre de Bruxelles, 7-8 dicembre 2015.

§  Giovanni Maffei, Relazione dal titolo Frecce e circoli. Variazioni sul tema apocalittico, il 30 settembre 2016 a Santarcangelo di Romagna, nel convegno Il senso della fine nelle narrazioni contemporanee, Associazione Sigismondo Malatesta, 30 settembre-1 ottobre 2016.

§  Giovanni Maffei, Relazione dal titolo Ippolito Nievo e il romanzo europeo, il 22 ottobre 2016 a Mantova, nel convegno Mantova, il Risorgimento, l’Europa (20-22 ottobre 2016), promosso e organizzato da Comune di Mantova, Istituto Mantovano di Storia Contemporanea, Accademia Nazionale Virgiliana, Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani.

§  Maria Muscariello, Chi ride ultimo. Parodia satira umorismi, Convegno annuale dell’Associazione per gli Studi di Teoria e storia comparata della letteratura, Napoli, 16-18 dicembre 2015. Proponente del panel “Donne di spirito”; relatrice della comunicazione “Anche le donne leggevano Sterne: Neera e le Novelle gaje”

§  Maria Muscariello, La letteratura italiana e le arti, XX Congresso dell’ADI – Associazione degli Italianisti, Napoli, 7-10 settembre 2016. proponente del panel “Parole e immagini nella scrittura delle donne”; relatrice della comunicazione: “Immagini di memoria in Ritratto in piedi di Gianna Manzini”.

§  Antonio Saccone, Relazione Ungaretti interprete dell’«Allegria», al convegno internazionale  Tra grido e sogno. Forme espressive e modelli esperenziali nell’«Allegria» di Giuseppe Ungaretti, organizzato dall’Università di Friburgo Friburgo (20-21 marzo 2014).

§  Antonio Saccone, Relazione Commento a Ungaretti: «Prime» dall’«Allegria»,  al Convegno internazionale La pratica del commento, organizzato dall’Università per stranieri di Siena, 14-16 ottobre 2016

§  Antonio Saccone, Organizzazione della giornata di studi Per Giancarlo Mazzacurati: ad ottant’anni dalla nascita, 13 maggio 2015

§  Antonio Saccone, Relazione plenaria “Ingigantire sempre più l’ignoto”: i futuristi e la scienza al convegno internazionale organizzato dall’Università di Praga «Bramosia dell’ignoto. Esoterismo, occultismo e fantastico nella letteratura italiana tra fin de siècle e avanguardia” 2015

§  Antonio Saccone, Partecipazione al convegno L’ermetismo e Firenze, 27-31 ottobre 2014 con la relazione “Conquiste altissime” ed abissi spaventosi”: la modernità secondo Luzi

§  Antonio Saccone, Relazione “Il sistema periodico di Primo Levi. Il racconto della chimica” al convegno internazionale su “Natura e cultura”, organizzato dalla Università degli Studi di Napoli Federico II e dall’Heinrich- Heine- Universität Düsseldorf, 7-8 novembre 2016.

§  Antonio Saccone, relazione su “I due imperi mancati” di Aldo Palazzeschi al convegno convegno “La stessa goccia nel fiume- Il futuro del passato”, organizzato dal Dipartimento di Italianistica dell’Università Elte di Budapest.  (31 agosto – 3 settembre 2016).

 

Organizzazione convegni:

 

§  Silvia Acocella, Il silenzio e la Parola  – Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Napoli, “Federico II”- 28-29 maggio 2015.

Atlante filosofico tematico

Proponente
Santoianni Flavia
SSDM-PED/01
ComponentiPititto Rocco, Grana Nicola, Venezia Simona
Personale non strutturatoSorrentino Monica, Castagna Marco, Stimolo Marco, Cera Agostino, Principe Salvatore, De Carolis Francesco, Russo Giovanni
Finanziamento assegnato6.397 €
Descrizione dei risultati: 

L’obiettivo generale del progetto era quello di realizzare, attraverso la collaborazione tra Filosofia e Pedagogia, un modello espressivo di concetti filosofici, cioè un atlante filosofico tematico, basato su criteri sperimentali di organizzazione dei concetti di natura spaziale. L’obiettivo è stato realizzato attraverso una pubblicazione internazionale, il volume in lingua inglese F. Santoianni, Ed., THE CONCEPT OF TIME IN EARLY TWENTIETH-CENTURY PHILOSOPHY. A PHILOSOPHICAL THEMATIC ATLAS, STUDIES APPLIED PHILOSOPHY, EPISTEMOLOGY 24, SAPERE SERIES, Springer International Publishing, Switzerland, 2016, vedi http://link.springer.com/book/10.1007%2F978-3-319-24895-0, che ha raccolto i contributi di tutti i partecipanti al progetto dipartimentale (vedi indice allegato) insieme a colleghi in ambito nazionale e internazionale.

L’atlante si configura come un prodotto assolutamente originale nel relativo campo di ricerca perché adotta le teorie delle logiche elementari del responsabile del progetto come criterio organizzativo delle rappresentazioni spaziali presenti nel volume. Il volume raccoglie numerosi autorevoli contributi sul concetto di tempo nella filosofia del XX secolo. La strutturazione in forma di atlante non fa riferimento, in modo tradizionale, alla posizione geografica degli autori presi in considerazione, quanto piuttosto mette a fuoco la possibilità di rappresentare spazialmente concetti filosofici, legati tra loro non da parole chiave (come nelle usuali mappe concettuali e mentali) bensì da simboli logico-matematici.

Ogni sezione è infatti accompagnata da mappe organizzate secondo logiche elementari che riproducono in forma spaziale le argomentazioni filosofiche. Nella sua struttura generale, il volume si articola in tre principali sezioni. La prima riguarda la fenomenologia e la percezione del tempo, analizzando le opere di Bergson, Husserl, Sartre, Merleau-Ponty, Deleuze, Guattari e Derrida. La seconda sezione si concentra sul linguaggio e la concettualizzazione del tempo, esaminando le opere di Cassirer, Wittgenstein, Heidegger, Lacan, Ricoeur e Foucault. L’ultima sezione affronta la scienza e la logica del tempo nelle opere di Guillaume, Einstein, Reichenbach, Prigogine e Barbour.

Lo scopo del volume è triplice: fornire ai lettori una panoramica completa del concetto di tempo nella filosofia del XX secolo; mostrare come il ragionamento concettuale possa essere sostenuto sia dal funzionamento linguistico, sia da rappresentazioni spaziali; stimolare nuove ricerche in ambito umanistico che indaghino il ruolo significativo delle rappresentazioni grafiche nella comprensione dei concetti.

Il volume, sottoposto alle referaggio del direttore di collana e di tre revisori esterni della casa editrice Springer, è stato bene accolto dal pubblico. A oggi, i suoi capitoli sono stati scaricati 8.838 volte nella sezione del sito dell’editore che ne permette il download. Il volume si rivolge a ricercatori, studiosi, insegnanti e al pubblico interessato all’argomento. Il volume è pensato per gli studenti universitari e per i dottorandi, ma può essere di interesse anche per gli studenti di scuola superiore.

Partecipazione a convegni:

§  Simona Venezia – Long Island University, USA 3-8.05.2016

 Attività di Terza Missione:

§  Le attività di terza missione hanno fatto riferimento al public engagement relativo alla altissima diffusione internazionale del progetto

Memoria del classico
Proponente
Squillante Marisa
SSDL-FIL.-LET/04
ComponentiAbbamonte Giancarlo, Buongiovanni Claudio, De Nardis Mauro, Federico Eduardo, Lucherini Vincenza, Prenner Antonella, Senatore Francesco
Personale non strutturatoLongobardi Concetta, Rea Giuseppina, Iovinella Rossella
Finanziamento assegnato9.310 €
Descrizione dei risultati: 

Il progetto, focalizzato sui fenomeni cosiddetti di secondo grado, ha permesso di guardare da una più feconda prospettiva la ricezione della cultura classica, sia quella materiale che quella letteraria. Ha dato ampio spazio a rilevanti testimoni della valorizzazione e della conservazione della memoria del classico dedicando parte della ricerca ai commentari di quei testi poetici che entravano a far parte del novero dei classici come Virgilio ed Orazio. L’indagine è stata estesa al corpus di commenti prodotti nel corso del sec. XV dagli umanisti italiani, testi che godettero della diffusione della stampa introdotta da poco nell’Italia degli anni ’70 fino al sec. XVII quando caddero in oblio, oblio da cui la ricerca ha cominciato a sottrarli. Interessanti risultati sono stati raggiunti nell’approfondimento del rapporto tra cultura architettonica a artistica medievale e Antichità classica e in particolare con le sue manifestazioni monumentali. Il lavoro non ha trascurato le tracce del classico esistenti nella letteratura scientifica e in campo storiografico con lo studio della presenza di modelli classici in opere in volgare quali scritture cancelleresche o cronache in cui è risultato evidente la presenza di modelli storiografici alti nell’organizzazione della materia e in riprese linguistiche.

Pubblicazioni scientifiche:

§  G. Abbamonte – M. De Nardis, Combattere a mare come a terra. I corvi di Duilio nelle fonti, nella storiografia e nella cultura italiana, c.s. “Incidenza dell’Antico” 14 (1/2016).

§  C. Buongiovanni, L’uso degli avverbi bene ed eleganter nel commento di Porfirione al terzo libro dei Carmina di Orazio, in C. Longobardi – C. Nicolas – M. Squillante, a cura di, Scholae discimus. Pratiques scolaires dans l’Antquité tardive et le Haut Moyen Âge, Lyon 2014, pp. 179-189.

§  C. Buongiovanni, Remembering Parthenope. The Reception of Classical Naples from Antiquity to the Present, ed. by J. Hughes – C. Buongiovanni, “Classical Presence Series”, Oxford 2015.

§  C. Buongiovanni, Introduction – Entering the Siren’s City, in Remembering Parthenope. The Reception of Classical Naples from Antiquity to the Present, ed. by J. Hughes – C. Buongiovanni, Oxford 2015, pp. 1-15.

§  C. Buongiovanni, I libri I-VI degli Annales di Tacito tra ecdotica ed esegesi umanistica. Il caso di Filippo Beroaldo il Giovane, «Incidenza dell’antico», XVI 1, 2016.

§  M. De Nardis, La riorganizzazione territoriale augustea dell’Italia e la centuriazione campana nei libri regionum, c.s. “Maia” 68 (2/2016), 483-500.

§  E. Federico, Capri antica nelle “mappe aragonesi”, in La rappresentazione dello spazio nel Mezzogiorno aragonese. Le carte del Principato Citra, a cura di G. Vitolo, Laveglia & Carlone, Battipaglia 2016, pp. 275-299 (ISBN 978-88-86854-54-2).

§  E. Federico, “Ne fece proprietà privata”. Usi e riusi della Capri augustea, in Maia 68, 2, 2016, pp. 501-514 (ISSN 0025-0538).

§  E. Federico, Quali Greci? Identità e storia magno-greca nel Liber de situ Iapygiae di Antonio de Ferrariis, detto ‘il Galateo’, in Incidenza dell’Antico 14, 1, 2016, pp. 100-120 (ISSN 1971-2995).

§  C. Longobardi, Il riuso tardoantico del motivo di Enea traditore, in E. Amato, É. Gaucher-Rémond, G. Scafoglio, in La légende de Troie de l’Antiquité Tardive au Moyen Âge. Variations, innovations, modifications et réécritures, «Atlantide» 2, 2014, http://atlantide.univ-nantes.fr. ISSN: 2276-3457.

§  C. Longobardi, Il memoratus, la dimensione scritta del ricordo, in R. Poignault (a cura di), Présence de Sidoine Apollinaire. Caesarodunum XLIV-XLV bis, Clermont-Ferrand, 2014, 195-203. ISBN : 978-2-900479-19-3.

§  C. Longobardi, I Getica di Giordane e le origini di una tradizione (in corso di stampa, in «Incidenza dell’antico» 2016).

§  V. Lucherini, “Le fonti antiche del Chronicon pictum ungherese (1358): narrare le origini della nazione e trasporle in immagini”, in “Incidenza dell’Antico” 2016.

§  Prenner, “Gli Unni nell’In Rufinum di Claudiano”, in Incidenza dell’Antico 2016.

§  F. Rausa, Pietro Lasena e il Ginnasio Neapolitano (in corso di stampa, in Incidenza dell’antico 2016).

§  F. Senatore, Capys, Decio Magio e la nuova Capua nel Rinascimento, in «Incidenza dell’Antico» 2016.

§  M. Squillante, Tanta curiositate discusserat atque intellexerat, ut … paratum haberet competens sine aliqua dilatione responsum: l’uomo di cultura tra V e VI sec., in A. De Vivo – R. Perrelli (edd.), Il miglior fabbro. Studi offerti a Giovanni Polara, Amsterdam: Hakkert, 2014, pp. 273-86.

§  M. Squillante, Giochi d’acqua tra invenzione e citazione, in Présence de Sidoine Apollinaire, a cura di R. Poignault, A. Stoehr-Monjou, Clermont Ferrand, 2014, pp. 215-226.

§  M. Squillante, La retorica tardoantica tra ars e disciplina, in IL CALAMO DELLA MEMORIA RIUSO DI TESTI E MESTIERE LETTERARIO NELLA TARDA ANTICHITÀ VI a cura di L. Cristante e T. Mazzoli, Trieste 2015, pp. 35-50.

§  M. Squillante, PAUCIS ACCIPE: TIBERIO CLAUDIO DONATO INTERPRETE DI VIRGILIO, Napoli 2016.

§  M. Squillante, Presenze del classico tra Tarda Antichità e Medioevo. Sette studi, Foggia 2016.

Partecipazione a convegni:

§  C. Buongiovanni, Convegno internazionale di Studi Biblioteche medievali d’Italia, organizzato dalla Seconda Università di Napoli, tenutosi presso il Dipartimento di Lettere e Beni culturali nei giorni 13-14 aprile 2016, con una relazione su Inventari di libri e itinerari culturali a Napoli tra ’400 e ’500: l’esempio dei poeti latini di età flavia.

§  M. De Nardis, “Inmortalis Augustus. Presenze, riusi e ricorrenze. A duemila anni dalla morte di Augusto”. Napoli, 8-10 ottobre 2014.

§  E. Federico, “Ne fece proprietà privata”. Usi e riusi della Capri augustea, in Inmortalis Augustus. Presenze, riusi e ricorrenze. A duemila anni dalla morte di Augusto (14-2014). Convegno Internazionale (Napoli, 8-10 ottobre 2014).

§  E. Federico, Origini, territorio, identità, ricezione: cenni di storia e storiografia su Napoli greca, in La grecità di Neapolis. Invenzioni e reinvenzioni. Seminario del Dottorato di ricerca in Scienze storiche, archeologiche e storico-artistiche (Università degli Studi di Napoli ‘Federico II’) (Napoli, 14 gennaio 2016)

§  C. Longobardi, “SIC SERVIVS MAGISTER EXPOSVIT: l’auctoritas mitografica di Servio e le interconnessioni fra i commentatori tardi”. Convegno internazionale “Fragments d’érudition. Servius et le savoir antique”, Lione 25 aprile 2014.

§  C. Longobardi, “Presenza di Teocrito nei commentari scolastici della tarda antichità”. Convegno Internazionale “Présence de Théocrite”, Lione – Clermont-Ferrand 14-17 ottobre 2015.

§  V. Lucherini, The Role of the Late Antique and High Medieval Narrativity in the Construction of the Hungarian Illuminated Chronicle, intervento al convegno internazionale Facing and Forming Tradition: Illustrated Texts on the Way from Late Antiquity to Romanesque Times, Budapest, National Library, 18-20 marzo 2014.

§  Prenner, Colloque International sur le Panégyrique pour le VI Consulat d’Honorius del Claudien, Lyon, 14-15 ottobre 2015 (relazione dal titolo “Il monologo di Alarico”).

§  F. Rausa, Convegno “Pirro Ligorio. Testo e immagine” (Napoli, Bibl. Nazionale / Università Federico II – 02-03/02/2015).

§  F. Rausa, Convegno “Disegni dall’antico del Cinquecento” (Napoli, Bibl. Nazionale – 13/04/2016).

§  F. Rausa, Seminario “Pyrrhus Ligorius und das Studium der römischen Grabarchitektur im 16. Jh. (Freiburg, Albert-Ludwigs Universität – 29/06/2016).

§  F. Rausa,Seminario “Ligorius digitalis” (Freiburg, Albert-Ludwigs Universität – 30/06/2016).

§  F. Senatore, co-finanziamento del convegno “Scrivere la storia tra medioevo ed età moderna. Materialità e progettualità del testo storico”, Napoli, 9-10 dicembre 2014.

§  M. Squillante, Riuso tardoantico delle figurazioni della luce, relazione al convegno FORME DI ACCESSO AL SAPERE IN ETA’ TARDOANTICA E ALTOMEDIEVALE – WAYS OF APPROACHING KNOWLEDGE IN LATE ANTIQUITY AND THE EARLY MIDDLE AGES, VII Incontro Internazionale Milano, 26-28 ottobre 2016.

§  M. Squillante, Spiegare i poeti: il lessico tecnico dei commentatori, relazione al Convegno internazionale Il ruolo della scuola nella tradizione dei classici latini: tra Fortleben ed esegesi, Foggia 26-28 ottobre 2016

§  M. Squillante, Modello lucreziano e superstitio nell’epistolario sidoniano, relazione al convegno VI INCONTRO INTERNAZIONALE FORME DI ACCESSO AL SAPERE IN ETA’ TARDOANTICA E ALTOMEDIEVALE, Trieste 24-25 settembre 2015.

§  M. Squillante, chair della sessione Itala tellus del convegno internazionale CENTRO VS. PERIFERIA IL LATINO TRA TESTI E CONTESTI, LINGUA E LETTERATURA (I-V D.C.), NAPOLI 7-9 OTTOBRE 2015.

§  M. Squillante, Passioni femminili nelle opere di Seneca, relazione al convegno internazionale Seneca’s tragic passions, Ginevra, Fondazione Hardt, 10-11 ottobre 2014.

§  C. Buongiovanni, lezione su La fortuna di Tacito tra l’antichità e l’età moderna, tenuta il 17/3/ 2016 presso l’Associazione Italiana di Cultura Classica, Delegazione di Terra di Lavoro.

§  F. Senatore, relazione al convegno di studi I Normanni ad Aversa, organizzato dall’associazione turistico-culturale “Aversa turismo” per inaugurare le celebrazioni di Aversa millenaria, Aversa, 16 maggio 2014.

§  F. Senatore, conferenza su Città e cittadini tra medioevo ed età moderna, liceo Tasso di Salerno, 12 gennaio 2015.

§  M. Squillante, seminari sui rapporti con il classico nel Liceo Carducci di Nola durante gli a.a. 2014 e 2015.

§  M. Squillante, relazione introduttiva a IL MITO DI AUGUSTO NELL’ETA’ CONTEMPORANEA, giornata di studio organizzata dalla medesima il 21 novembre 2014 nell’Aula Consiliare Pasquale Cappuccio del comune di Ottaviano (Napoli).

§  M. Squillante, Realizzazione di un protocollo di intesa tra il liceo Carducci di Nola e il DSU a partire dall’a. 2014.

§  M. Squillante, Realizzazione di un protocollo di intesa con il liceo Diaz di Ottaviano a partire dal 2015.

§  M. Squillante, partecipazione al convegno La cooperazione tra scuola e università per promuovere la “competenza chiave nella lingua madre”: prospettive, metodi e strumenti d’intervento, Napoli 25 maggio 2016, in quanto membro del comitato scientifico dei progetti PARLO e SCRIVO (“PARLO – Potenziamento delle Abilità di Reading Literacy – OCSE PISA 2015” Piano di Azione e Coesione III – D. D. n. 765 del 03/10/2014 – CUP E62l15000400002).

§  M. Squillante relazione introduttiva e organizzazione GIORNATA DI STUDIO “INCONTRO TRA SAPERI POSITIVI, STRUMENTO DI DIALOGO TRA SCUOLA E UNIVERSITA’ ” in collaborazione con l’Università degli studi di Napoli FEDERICO II presso il liceo Carducci di Nola, 8 marzo 2016.

Globalizzazione, cosmopolitismo ed educazione morale

Proponente
Strollo Maria Rosaria
SSDM-PED/01
ComponentiStriano Maura, Marone Francesca, Sestito Laura, Donsì Lucia
Personale non strutturatoGrieco Elisabetta, Maltese Stefano, Veneruso Cristina, Capo Marianna, Romano Alessandra, Oliverio Stefano, Sica Luigia Simona, De Simone Maria Rosaria, De Gruttola Maria Antonietta
Finanziamento assegnato6.337 €
Descrizione dei risultati: 

Il progetto dal titolo “Globalizzazione, cosmopolitismo ed educazione morale” muove dal concetto di cosmopolitismo come superamento del multiculturalismo moderno, a favore di una concezione post-universalistica che mantenga una tensione costante tra dimensioni locali e globali, e tra dimensioni universali e particolari. In particolare, gli obiettivi del progetto sono stati comprendere e/o dare senso alle trasformazioni sociali emergenti nelle realtà globali, esplorando i molteplici fattori che entrano in gioco nell’educazione morale in contesti multiculturali e interreligiosi; promuovere l’esplorazione in chiave comparativa-critica delle differenze in rapporto ai nuovi scenari della globalizzazione; stimolare l’adozione di un approccio interdisciplinare e laico allo studio della morale in chiave formativa; individuare i percorsi tipici e atipici dello sviluppo morale (in termini di processi socio-cognitivi e di socializzazione) degli studenti, dei giovani-in-formazione e dei migranti, valutando il loro effetto sui processi di formazione dell’identità personale e di apprendimento in una società globalizzata e multiculturale.

Nello specifico sono state percorse molteplici linee di ricerca empirico-teorica effettuando analisi di natura storica, storico-comparativa, psicologica, teorico-pedagogica, didattica, pedagogico-scolastica, tecnologica sulle tematiche di ricerca indicate, valorizzando la composizione multidisciplinare del gruppo di ricerca. In primis, in riferimento all’educazione morale di bambini e adolescenti italiani, sono state esplorate in chiave comparativa e partecipativa le possibilità di integrazione di alcune discipline con corsi rivolti in maniera specifica all’educazione morale delle giovani generazioni che potrebbe costituire una valida alternativa alle lezioni di religione cattolica. Perfettamente integrate all’interno del progetto di ricerca dipartimentale sono state le attività di ricerca connesse alla creazione di un curricolo ispirato all’approccio della Philosophy for Children e interamente focalizzato sulla promozione e coltivazione di forme di pensiero cosmopolitico nei bambini e pre-adolescenti fra gli 8 e i 14 anni. Le attività hanno riguardato, da un lato, un’indagine di tipo teorico-epistemologico mirante all’esplorazione della convergenza tra il modello della philosophical inquiry messo a punto da Matthew Lipman e Ann M. Sharp e la nozione di educational cosmopolitanism elaborata da David Hansen; dall’altro, ci si è concentrati su come operazionalizzare i principî dell’educational cosmopolitanism all’interno delle classi, mediante la redazione di materiali ad hoc (racconti e manuali per l’indagine filosofica secondo l’approccio della comunità di ricerca filosofica), che sono stati testati nei contesti dell’educazione formale, con l’ausilio di docenti appositamente formati. I risultati raccolti nella fase di test sono stati elaborati e sono confluiti in una successiva revisione di detti materiali. Gli esiti di tutte le attività di ricerca sono stati presentati in convegni internazionali (e recepiti nei corrispondenti proceeding).

La problematica della globalizzazione e del cosmopolitismo è stata poi tematizzata in chiave pedagogica nell’educazione al dialogo e all’alterità, all’incontro con le differenze, nella formazione alla cura, che si riverbera nelle pratiche di inclusione che sono sperimentate con l’Altro (culturale, etnico) categorizzato come diverso da sé.

Nell’ambito della linea di ricerca psicologica-evolutiva del progetto, sono stati indagati i percorsi dello sviluppo morale, in termini sia di processi socializzanti che socio-cognitivi, di ragazzi e giovani adulti, in relazione a connotazioni socioculturali differenti. Con riferimento a recenti studi internazionali che indagano sulle caratteristiche delle bugie legate all’impronta collettivistica o individualistica dei contesti socioculturali di appartenenza, e al tener conto dell’intenzione e del contesto comunicativo dell’atto del mentire, è stata in particolare studiata la menzogna in relazione al bene collettivo, cioè del gruppo di appartenenza, sia all’evoluzione, in relazione all’età, della capacità di tener conto di aspetti intenzionali (aiutare o danneggiare l’interlocutore) e comunicativi (informativi o di cortesia).

Infine, è stata sviluppata una linea di ricerca sulle metodologie di intervento educativo che derivano dal rapporto dialogico e dalla “contaminazione” tra diversi modelli di riferimento, socio-pedagogici, psicologici, neuropsicologici, che ha esplorato il potenziamento degli aspetti educativo-attentivi nelle classi sperimentali della scuola primaria. Attraverso una didattica integrata, si rafforza il Sistema Attentivo-Esecutivo, esprimendosi in una migliore fluenza di tipo figurale e negli apprendimenti di lettura, scrittura e calcolo, rispondendo alle esigenze di attuazione di percorsi didattici fattivamente inclusivi rivolti a studenti con diverse abilità.

Pubblicazioni scientifiche:

§  Donsi’, L., Toscano, C., Panico, A. (2014) – Lying in the name of the collective good: a study on developmental “blue lies” – in Rassegna di Psicologia, XXXI, n° 1, 2014, pp.77-86.

§  Marone, F. (2014). La formazione alla cura come sistema ecologico di  relazioni: contesto , storia e persona. In M. Contini, M. Fabbri (a  cura di) Il futuro ricordato. Impegno etico e progettualità educativa.  ETS, Pisa:  ITALIA. pp. 353 – 374.

§  Marone, F. (2014). Seconde generazioni crescono: modelli pedagogici, pratiche  per l’inclusione e costruzioni identitarie. Uno come te. Europei e  nuovi europei nei percorsi di integrazione. FrancoAngeli, Milano: ITALIA. pp. 131 – 154.

§  Marone, F., Napolitano V.(2014). Pedagogia critica femminista e  educazione transmediale. Transmedia education. Unicopli, Milano:   ITALIA. pp. 61 – 83.

§  Romano A., E. Grieco, F. Bifulco, I. Iorio, M. Capo (2014). Pedagogia del dialogo: riflessioni e narrazioni. Educazione Democratica, Vol. 7, ISSN: 2038-579X, doi: http://educazionedemocratica.org/?p=2761

§  Striano, M, Cahmy, D., García Moryión, F., Glaser, J, & Oliverio, S. (2013). Cosmopolitan Education within the Eu Scenario. The Comenius Project PEACE. In L. Gómez Chova, A. López Martínez, & I. Candel Torres (Eds.). ICERI 2013 Proceedings the 6th International Conference of Education, Research and Innovation (pp. 359-363). Electronic Version. (ISBN: 978-84-616-3847-5).

§  Striano, M, Cahmy, D., García Moryión, F., Glaser, J, & Oliverio, S. (2013). Growing up Global through Cosmopolitanism as Education. Proceedings of the International Conference “Intercultural Counselling and Education in the Global World (pp. 621-628). Electronic Version.  (ISBN: 9788864642147).

§  Strollo, M.R. (2013). Introduction. Civitas Educationis, 2, 1.

§  Strollo, M.R. (2013). SYMPOSIUM – Ethical and moral education between school and university. Civitas Educationis, 2, 1.

§  Strollo, M.R. (2013). The Burqa of West. Reflections for a School without Veils. Civitas Educationis, 2, 1.

§  Veneroso, M.C., Di Somma, A., Ardu, E.,Soria, M., Benso, F., (2016),  «Dalla teoria alla pratica: Un progetto di didattica integrat, Annali on line della Didattica e della Formazione docente, 11, 11/2016, Unife, Ferrara, pp.123-133.

Partecipazione a convegni:

§  Donsi’, L., De Gruttola, M. A., Palumbo, F. (2014) – “Il ruolo dell’intenzione e del contesto comunicativo nella valutazione infantile delle bugie: una ricerca con bambini e giovani adulti” – Comunicazione al XXVII Congresso Nazionale della Sezione di Psicologia dello Sviluppo e dell’ Educazione A.I.P., Arcavacata di Rende (CS), 18-20 settembre 2014.·    Marone, F. (2014). The inter-generational pact: Looking after
relationships and educational responsibility. pp. 456- 459, In: 14th
Biennial Conference Old and new generations in the 21st century:
Shifting landscapes of education Cosenza, Italy 20 – 23 August 2014.

§  Oliverio, S. (2014). Hyphenating Subjects, beyond the ‘Dialectal’ Bildung:’ The ‘Cosmopolitan’ Community of Inquiry as a ‘Space of Borders.’ Paper presentato dopo blind review al SIG 10&21&25 EARLI Conference Open Spaces for Interaction and Learning Diversities. 27-30 agosto, University of Padua (ITALY);

§  Striano, M., Cahmy, D., García Moryión, F., Glaser, J., & Oliverio, S. (2013). Growing up Global through Cosmopolitanism as Education. Paper presentato dopo blind review all’International Conference “Intercultural Counselling and Education in the Global World”. University of Verona (ITALY);

§  Striano, M., Cahmy, D., García Moryión, F., Glaser, J., & Oliverio, S. (2013). Cosmopolitan Education within the Eu Scenario. The Comenius Project PEACE. Paper presentato dopo blind review alla 6th International Conference of Education, Research and Innovation (ICERI 2013). Universidad de Sevilla (SPAIN);

§  Striano, M., Oliverio, S., Miraglia, M., Petitti, M.R., & Romano, A. (2014). The Cosmopolitan Experiential Space and Transformative Learning through Philosophical Inquiry. Paper presentato dopo blind review alla XI International Transformative Learning Conference Spaces of Transformation and Transformation of Space. 25 ottobre, Teachers College–Columbia University–New York (USA);

§  Strollo M.R., Capo M. (2013). Hypothesizing Educational Pathways Accompany the Biographical Transitions of Eastern Europe’s Careers. ICERI 2013, Proceedings 6th International Conference of Education, Research and Innovation, PP. 5699 – 5704

§  Strollo M.R., Romano A. (2013).  Pedagogical Intervention Research for Cultural Integration and Inclusion : Reflections on Mixed and Multiple Methodologies. ICERI 2013, Proceedings 6th International Conference of Education, Research and Innovation, pp. 5675 – 5686