Dantedì – 24 marzo 2023

Anche quest’anno la Federico II, come già accaduto negli anni precedenti, parteciperà alle celebrazioni del Dantedì, la giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, istituita dal Ministero della Cultura nel 2020 e fatta coincidere con il 25 marzo, data ritenuta da molti come la più probabile per l’inizio del viaggio ultraterreno del protagonista della Divina Commedia.

Venerdì 24 marzo sono infatti previsti due incontri legati alla prestigiosa tradizione di studi danteschi.

Alle 10 del mattino, nella chiesa dei ss. Marcellino e Festo, si terrà infatti la presentazione del nuovo commento all’Inferno dantesco, pubblicato qualche mese fa nella collana della “Nuova Edizione Commentata delle Opere di Dante” (NECOD) della Salerno Editrice e curato da Enrico Malato, professore emerito di Letteratura Italiana e Accademico dei Lincei. Insieme alle autorità accademiche (introdurranno la giornata il Magnifico Rettore, Matteo Lorito, e il Responsabile della Scuola Superiore Meridionale, Arturo De Vivo), Luca Azzetta, Andrea Mazzucchi e Matteo Palumbo dialogheranno con l’autore del commento per metterne in luce i principali elementi di novità nel panorama della più recente esegesi dantesca.

Alle 15,30 nell’Aula Piovani del Dipartimento di Studi Umanistici, giovani studiose e studiosi proporranno una riflessione condivisa sul magistero di Vittorio Russo, illustre italianista e dantista. complessa figura intellettuale, che ha insegnato per oltre venticinque anni nella Facoltà di Lettere e Filosofia della Federico II, formando generazioni di studiosi e insegnanti. Si tratterà di un incontro seminariale vòlto a ragionare sul metodo, gli indirizzi di ricerca, le categorie interpretative che Vittorio Russo ha elaborato per lo studio dell’opera di Dante, per la filologia della Commedia, oltre che per altri classici della nostra letteratura antica e moderna.