Il corso Triennale

Lingue, Culture e Letterature Moderne Europee

Descrizione

Il corso in Lingue, Culture e Letterature Moderne Europee (N62) prevede lo studio delle discipline relative alle lingue, letterature e culture moderne europee. In una prospettiva comparativa le attività caratterizzanti mirano all’acquisizione di competenze linguistiche, filologiche e storico-letterarie nel settore delle culture europee moderne, anche mediante l’approccio a metodologie critico-testuali e lo studio di testi in lingua originale. Il corso sarà integrato da conoscenze essenziali di tipo storico, geografico, artistico, e filosofico. È obbligatorio l’apprendimento di due lingue e letterature straniere e di conoscenze informatiche di base.

  • Classi di Laurea: L-11 Lingue e culture moderne
  • Tipo di corso: Triennale
  • Area didattica: Studi Umanistici
  • Scuola: Scienze Umane e Sociali
  • Dipartimento: Studi Umanistici
  • Durata: 3 anni
  • Accesso al Corso: Libero
  • Coordinatore: Prof.ssa Flavia GHERARDI (Decorrenza 16.09.2019 – 16.09.2022)
  • Sito Web: Web docenti coordinatore
  • Ufficio Segreteria Studenti: Palazzo degli Uffici, Via Giulio Cesare Cortese, 29 – 80133 – Napoli
  • Sportello di orientamento:
    • Sede: 80133 Napoli – Via Porta di Massa 1, scala A, Piano Terra
    • Telefono: 081-2535523
    • Referente: Prof.ssa Flavia GHERARDI
    • Commissione: Link
  • Rappresentanti degli studenti: Flavia PIGNALOSA, fl.pignalosa@studenti.unina.it; Martina PORRECA, mart.porreca@studenti.unina.it

Il Corso di Studio mira a formare laureati dotati di una solida preparazione in due lingue europee e nelle letterature e culture di cui sono espressione. I laureati devono possedere, oltre a un’adeguata competenza linguistica (scritta e orale) delle due lingue scelte, anche una conoscenza teorica delle lingue oggetto di studio, delle rispettive letterature, e delle discipline metodologicamente stabilite come rilevanti dal Corso di Studio.

Obiettivo formativo primario del Corso è il raggiungimento di conoscenze linguistico-letterarie in relazione alle forme, ai generi letterari e ad altre discipline presenti nell’offerta formativa al fine di garantire l’interdisciplinarietà. Alla fine del percorso formativo gli studenti devono infatti dimostrare di essere in grado di utilizzare criticamente i contenuti dei vari insegnamenti e di collegarli tra loro in un’ottica interdisciplinare. I laureati possono, inoltre, acquisire una competenza di base in una terza lingua europea. Il pieno raggiungimento di tali obiettivi formativi dovrà essere dimostrato, in particolare, dalla prova finale, che consiste in una relazione scritta dallo studente sotto la guida di un relatore e la relativa relazione orale prodotta nelle due lingue di formazione scelte per il Corso di Studio triennale. I laureati potranno accedere alla classe delle lauree magistrali relative alle competenze acquisite e, in particolare, senza alcun debito formativo, alla classe di Laurea Magistrale LM-37 in Lingue e letterature moderne europee e americane, attivata presso questo Dipartimento (ex Facoltà di Lettere e Filosofia).

Il Corso di Studio in Lingue, culture e letterature moderne europee è articolato su attività formative suddivise in moduli a base 6 e 12 Crediti Formativi Universitari (CFU). I crediti si acquisiscono attraverso le Attività formative, organizzate in moduli con prova di verifica finale e relativa votazione. Ad ogni CFU corrispondono 5 (cinque) ore di insegnamento frontale. I CFU attribuiti alle attività formative linguistiche ad elevato contenuto pratico (attività di esercitazione / lettorato) prevedono un rapporto di 1 CFU per 20 (venti) ore di attività. Pertanto, i moduli di 6 CFU corrispondono a 30 ore di lezione frontale; i moduli di 12 CFU corrispondono a 60 ore di lezione frontale. I moduli di 12 CFU di lingua e linguistica straniera, sono articolati nel modo seguente:

Al primo e secondo anno:

6 CFU per un totale di 30 ore di lezione frontale cui si accompagnano in maniera inscindibile 6 CFU di attività formative linguistiche ad elevato contenuto pratico (attività di esercitazione / lettorato) per un totale di 120 ore supplementari.

Al terzo anno: 6 CFU per un totale di 30 ore di lezione frontale cui si accompagnano esercitazioni linguistiche di pratica testuale e in laboratorio per un totale di 120 ore supplementari.

Per essere ammessi al Corso di Studi in Lingue, culture e letterature moderne europee, gli studenti devono essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo. Gli studenti devono, altresì, essere in possesso dei requisiti che riguardano conoscenze della cultura umanistica negli ambiti disciplinari caratterizzanti e di base, oltre che della conseguita maturità di scrittura e di comunicazione orale. Gli immatricolandi dovranno svolgere, eventualmente anche per via telematica, una prova di valutazione, il cui esito non è vincolante ai fini dell’iscrizione, finalizzata a fornire indicazioni generali sulle attitudini dello studente a intraprendere gli studi prescelti e sullo stato delle conoscenze di base richieste. Le modalità di svolgimento della prova e le modalità previste per colmare eventuali lacune sono specificate nel regolamento didattico.

CORRISPONDENTI IN LINGUE ESTERE E PROFESSIONI ASSIMILATE (3.3.1.4.0)
Funzione in un contesto di lavoro:
Le professioni comprese in questa unità forniscono servizi amministrativi collaborando con la direzione di un’impresa e di un’organizzazione nel mantenimento dei rapporti con l’estero, tenendo conversazioni telefoniche, utilizzando linguaggi tecnici o specifici, redigendo corrispondenza, documenti, verbali e prendendo appunti in lingua.
Competenze associate alla funzione:
Per questa professione sono necessarie conoscenze non superficiali delle lingue e culture straniere.
Sbocchi professionali:
Corrispondente aziendale, operatore di fiere e mostre internazionali

TECNICI DELL’ATTIVITA’ RICETTIVE E PROFESSIONI ASSIMILATE (3.4.1.1.0)
Funzione in un contesto di lavoro:
Le professioni classificate in questa unità assistono gli specialisti, ovvero applicano conoscenze in materia di marketing turistico per valorizzare, commercializzare, integrare l’offerta turistica di un territorio o di un sistema territoriale; collaborano con i soggetti pubblici e privati per migliorare, caratterizzare sul piano ambientale, artistico, architettonico, enogastronomico l’offerta turistica nei circuiti organizzati e informali.
Competenze associate alla funzione:
Per questa professione sono necessarie conoscenze non superficiali delle lingue e culture straniere.
Sbocchi professionali:
Enti di promozione turistica, alberghi e altre strutture ricettive, agenzie di viaggio, tour operator.

ORGANIZZATORI DI FIERE, ESPOSIZIONI ED EVENTI CULTURALI (3.4.1.2.1)
Funzione in un contesto di lavoro:
Le professioni classificate in questa unità forniscono servizi per l’organizzazione e la gestione di fiere; collocano gli spazi e gli ambienti espositivi disponibili, ne organizzano la fruizione da parte del pubblico e degli espositori.
Competenze associate alla funzione:
Per questa professione sono necessarie conoscenze non superficiali delle lingue e culture straniere.
Sbocchi professionali:
Agenzie di servizi fieristici e altri eventi, musei ed altri enti culturali.

ORGANIZZATORI DI CONVEGNI E RICEVIMENTI (3.4.1.2.2)
Funzione in un contesto di lavoro:
Le professioni classificate in questa unità organizzano convegni, conferenze e ricevimenti internazionali garantendo accoglienza, socialità e servizi ai convenuti.
Competenze associate alla funzione:
Per questa professione sono necessarie conoscenze non superficiali di lingue e culture straniere.
Sbocchi professionali:
Agenzie di servizi convegnistici, enti culturali, enti ricettivi.

ANIMATORI TURISTICI E PROFESSIONI ASSIMILATE (3.4.1.3.0)
Funzione in un contesto di lavoro:
Le professioni classificate in questa unità intrattengono gli ospiti di villaggi turistici, hotel ed altre strutture ricettive; progettano ed organizzano attività per il tempo libero, giochi, gare, feste, spettacoli, lezioni sulla pratica di danze, attività sportive e cura del corpo, attività artistiche e di artigianato.
Competenze associate alla funzione:
Per questa professione sono necessarie conoscenze non superficiali di lingue e culture straniere.
Sbocchi professionali:
Animatore turistico.

AGENTI DI VIAGGIO (3.4.1.4.0)
Funzione in un contesto di lavoro:
Le professioni comprese nell’unità propongono, organizzano e vendono viaggi turistici, di affari o di altra natura e le eventuali sistemazioni alberghiere ai clienti interessati; propongono, consigliano, promuovono e scambiano sul mercato pacchetti turistici; programmano e organizzano attività turistiche per agenzie, uffici turistici, enti ed organizzazioni.
Competenze associate alla funzione:
Per questa professione sono necessarie conoscenze non superficiali di geografia, lingue e culture straniere
Sbocchi professionali:
Agenzie di viaggio e strutture assimilate.