Il corso Magistrale

Filologia moderna

Descrizione

Il Corso di studio magistrale in Filologia Moderna prevede l’acquisizione di solide competenze nei settori della filologia medievale, moderna e contemporanea e delle relative lingue e letterature, sulla base di conoscenze metodologiche, teoriche e critiche. I laureati specialisti dovranno possedere piena padronanza, scritta e orale, di almeno una lingua dell’Unione Europea oltre l’italiano e dovranno essere in grado di utilizzare i principali strumenti informatici e della comunicazione telematica negli àmbiti specifici di riferimento.

Il laureato magistrale in Filologia Moderna potrà svolgere attività professionali nell’insegnamento superiore e nell’industria editoriale e della comunicazione, in istituzioni come archivi di Stato, biblioteche, sovrintendenze, centri culturali, fondazioni, redazioni giornalistiche, case editrici, ecc.; in organismi e unità di studio presso enti ed istituzioni pubbliche e private, sia italiane che straniere; nelle nuove tecnologie dell’informazione.

  • Classi di Laurea: LM-14 Filologia Moderna
  • Tipo di corso: Magistrale
  • Area didattica: Studi Umanistici
  • Scuola: Scuola delle Scienze Umane e Sociali
  • Dipartimento: Dipartimento di Studi Umanistici
  • Durata: 2 anni
  • Accesso al Corso: Laurea di 1° livello
  • Coordinatore: Prof. Massimiliano CORRADO (Decorrenza 01.03.2023 – 01.03.2026)
  • Sito Web: Web docenti coordinatore
  • Ufficio Segreteria Studenti: Palazzo degli Uffici, Via Giulio Cesare Cortese, 29 – 80133 – Napoli
  • Sportello di orientamento:
    • Sede: 80133 Napoli – Via Porta di Massa 1, scala A, Piano Terra
    • Telefono: 081-2535523
    • Referente:
    • Commissione: Link
  • Rappresentanti degli studenti: Dott.ssa Maria RUSSO, maria.russo83@studenti.unina.it; Dott.ssa Lucia TOMMASINO, lu.tommasino@studenti.unina.it

Il corso di studio magistrale in Filologia Moderna si propone di far acquisire agli studenti un’approfondita formazione metodologica, storica e critica negli studi linguistici, filologici e letterari dell’età medievale, moderna e contemporanea. I laureati dovranno possedere solide conoscenze sulla cultura letteraria e linguistica italiana ed europea dell’età medievale, moderna e contemporanea, con diretta esperienza di testi e documenti in originale. Dovranno, altresì, dimostrare piena padronanza, scritta ed orale, di almeno una lingua dell’Unione Europea oltre all’italiano e dovranno essere in grado di utilizzare i principali strumenti informatici e della comunicazione telematica negli àmbiti specifici di competenza.

Gli obiettivi formativi sono raggiunti attraverso un percorso che prevede lo studio specialistico di tematiche relative all’eredità culturale trasmessa dalla cultura letteraria latina, alla letteratura italiana medioevale, moderna e contemporanea, collocata nel quadro della più generale civiltà letteraria europea, alla linguistica generale e italiana, alla filologia italiana e romanza, con attenzione agli aspetti della materialità dei testi, nonché alle modalità comunicative della civiltà dello spettacolo.

Per il raggiungimento degli obiettivi sopra descritti gli studenti sosterranno 8 esami più la prova finale. In particolare, dovranno superare 5 esami nel primo anno, tra cui uno obbligatorio di Letteratura italiana e altri a scelta tra materie di area filologico-linguistica, italianistica, di letterature straniere e di discipline affini o integrative. Nel secondo anno dovranno sostenere altri tre esami, di cui due a scelta tra discipline filologico-linguistiche o italianistiche e uno a scelta libera tra tutta l’offerta formativa dell’ateneo.  

Per l’accesso al Corso di studio magistrale in Filologia Moderna è richiesta una laurea triennale, che garantisca una solida formazione di base, metodologica e storica, negli studi linguistici, filologici e letterari; una conoscenza essenziale della cultura letteraria, linguistica, storica, geografica ed artistica dell’età antica, medievale, moderna e contemporanea; una padronanza scritta e orale di almeno una lingua dell’Unione Europea (a partire dal livello B1), oltre l’italiano.

Possono iscriversi tutti gli studenti in possesso di una laurea triennale in Lettere (classe delle lauree in Lettere), di qualunque Ateneo. Gli studenti in possesso di una laurea che non rientri nella classe delle lauree in Lettere potranno iscriversi solo se in possesso di almeno 60 CFU nei settori scientifico-disciplinari elencati nella TABELLA PER L’ISCRIZIONE AL CORSO

Nel computo bisogna considerare i valori minimi indicati per ogni àmbito disciplinare e calcolare i crediti in possesso, verificando nel proprio piano di studi i settori disciplinari relativi agli esami sostenuti.

SCRITTORI E POETI
Funzione in un contesto di lavoro:
Le professioni comprese in questa unità concepiscono, creano e rendono disponibili al pubblico opere di scrittura letteraria e professionale.
Competenze associate alla funzione:
Possiedono avanzate competenze in relazione alle tipologie testuali, alle strategie retoriche e comunicative, alle caratteristiche formali dei testi.
Sbocchi professionali:
Commediografi, drammaturghi in compagnie teatrali; scrittori, giallisti, narratori, responsabili di editing editoriali; ecc.

DIALOGHISTI E PAROLIERI
Funzione in un contesto di lavoro:
Le professioni comprese in questa unità scrivono soggetti e dialoghi per il cinema, la radio e la televisione, testi e libretti da musicare.
Competenze associate alla funzione:
Conoscenza delle tipologie testuali, delle varietà linguistiche, delle strategie retoriche e comunicative dei diversi media.
Sbocchi professionali:
Redattori di testi per radio, cinema e televisione; dialoghisti; librettisti, autori di copioni.

REDATTORI DI TESTI PER LA PUBBLICITA’
Funzione in un contesto di lavoro:
Le professioni comprese in questa unità redigono testi informativi e pubblicitari di beni e servizi da diffondere a mezzo stampa, radiotelevisione e altri mezzi di comunicazione mediatica.
Competenze associate alla funzione:
Competenze sulle diverse tipologie testuali; sulle strategie retorico-discorsive della comunicazione persuasiva.
Sbocchi professionali:
copywriter; creatore e redattore di testi pubblicitari in agenzie pubblicitarie.

REDATTORI DI TESTI TECNICI
Funzione in un contesto di lavoro:
Le professioni comprese in questa unità scrivono manuali, guide, appendici tecniche, fogli, testi informativi e libretti di istruzione per beni di consumo, macchine e attrezzature.
Competenze associate alla funzione:
Competenze linguistico-testuali sulle caratteristiche dei linguaggi specialistici e sulle tecniche di divulgazione e semplificazione del linguaggio burocratico.
Sbocchi professionali:
redattore di testi tecnici; redattore di manualistica tecnica in imprese pubbliche e private; redattore di testi burocratici nell’amministrazione pubblica.

LINGUISTI E FILOLOGI
Funzione in un contesto di lavoro:
Le professioni comprese in questa unità conducono ricerche e studi sull’origine, l’evoluzione e la struttura delle lingue, le relazioni fra lingue antiche dello stesso ceppo e lingue moderne, le varietà linguistiche, le grammatiche ed i vocaboli, le interazioni fra linguistica e ICT. Si occupano inoltre della storia della tradizione manoscritta e a stampa dei testi e dell’edizione critica di testi letterari e non letterari.
Competenze associate alla funzione:
Possesso di strumentazione critica e metodologica e di approfondite conoscenze nel campo della lingua e letteratura italiane, della linguistica generale, della lessicografia e della dialettologia, della filologia testuale.
Sbocchi professionali:
Case editrici; istituti di ricerca e di cultura, pubblici e privati; fondazioni culturali ed accademie.

REVISORI DI TESTI
Funzione in un contesto di lavoro:
Le professioni comprese in questa unità applicano le conoscenze in materia linguistica per la revisione critica di testi scritti da pubblicare, audiovisivi e multimediali.
Competenze associate alla funzione:
Competenze sulle diverse tipologie testuali e sulle strategie retorico-discorsive adeguate alle differenti varietà linguistiche.
Sbocchi professionali:
Case editrici; amministrazioni pubbliche e private; redazioni giornalistiche.

ARCHIVISTI
Funzione in un contesto di lavoro:
Le professioni comprese in questa unità conducono ricerche, acquisiscono, valutano e garantiscono la conservazione di archivi correnti, di deposito o storici di particolare interesse, ne garantiscono la conservazione, l’accessibilità e la fruizione pubblica, li rendono disponibili su microfilm, supporti digitali o di altra natura; organizzano attività di promozione, mostre ed eventi.
Competenze associate alla funzione:
Competenze di conservazione e valorizzazione del materiale documentario; di analisi ed edizione di documenti archivistici, anche in ambiente digitale.
Sbocchi professionali:
Archivi pubblici e privati.

BIBLIOTECARI
Funzione in un contesto di lavoro:
Le professioni comprese in questa unità provvedono alla indicizzazione, classificazione e catalogazione di libri, ne garantiscono la conservazione, l’accessibilità e la fruizione pubblica; li rendono disponibili su microfilm, supporti digitali o di altra natura; organizzano attività di promozione, mostre ed eventi.
Competenze associate alla funzione:
Competenze di biblioteconomia, di codicologia e relative alla conservazione e valorizzazione del libro manoscritto e a stampa, antico e moderno.
Sbocchi professionali:
Biblioteche pubbliche e private; centri di conservazione del manoscritto; mercato antiquario.

SCENEGGIATORI
Funzione in un contesto di lavoro:
Le professioni comprese in questa unità narrano i soggetti considerando l’azione teatrale, cinematografica, televisiva e radiofonica.
Competenze associate alla funzione:
Competenze di narratologia, strategie discorsive, linguistica testuale, storia del teatro e del cinema.
Sbocchi professionali:
sceneggiatore; soggettista cine tv.

ESPERTI DELLA PROGETTAZIONE FORMATIVA E CURRICOLARE
Funzione in un contesto di lavoro:
Le professioni comprese in questa unità coordinano e progettano le attività didattiche e curricolari in centri di formazione dedicati o, direttamente, nelle imprese e nelle organizzazioni.
Competenze associate alla funzione:
Il laureato svilupperà, attraverso un percorso guidato di raffinamento delle capacità riflessive e di arricchimento lessicale, abilità comunicative consistenti nell’essere in grado di trasmettere, in modo chiaro e inequivoco, idee, problemi, conoscenze e soluzioni sia in contesti individuati sotto un profilo tecnico sia in quelli più ampi riferiti ad una utenza anche non specialistica. Le discipline previste all’interno del percorso formativo, pur negli àmbiti della loro specificità scientifica, tendono comunque ad accrescere, in maniera parallela, la consapevolezza dei processi linguistici e la padronanza dello strumento linguistico-comunicativo (competenza e metacompetenza). Tutto ciò consentirà loro di affrontare ogni aspetto delle problematiche connesse alla professionalità in oggetto, di comprenderne la complessità e prospettare soluzioni; fornirà inoltre la capacità di apprendimento delle conoscenze-base e della metodologia per l’autoacquisizione di saperi pertinenti, la capitalizzazione delle acquisizioni a fini futuri (flessibilità, reversibilità, trasferibilità dell’esperienza formativa); capacità professionali e insieme comunicazionali e relazionali; capacità di autovalutazione e di valutazione a fini professionali; capacità di comprensione e analisi linguistica di testi e processi, anche nel quadro delle problematiche interculturali.
Sbocchi professionali:
Centri di formazione e di ricerca pubblici e privati.