
Condominii
Il seminario, “Scritture in transito tra letteratura e cinema”, guidato da Silvia Acocella (Letteratura italiana contemporanea) con il supporto di Ludovico Brancaccio (montatore), esplorerà le potenzialità che la struttura del condominio offre a vite isolate e a stanze non comunicanti. Percepite tutte insieme, a partire da La finestra sul cortile di Hitchcock e dallo sguardo fotogrammatico di Jeff, le trame di singoli racconti-stanze si annoderanno tra di loro, dentro una cornice, fatta di frammenti domestici isolati e accatastati, che è l’unica ancora possibile per le narrazioni del Novecento. Ma se l’annodarsi produrrà un «garbuglio», persino la forma del giallo resterà senza soluzioni, come dinanzi al «quasi sonno» degli occhi del commissario Ingravallo. Al «Palazzo degli ori» del Pasticciaccio di Gadda saranno accostati, per ‘accoppiamenti giudiziosi’, i Sette piani di Buzzati, il Condominio di Ballard e il palazzo de La vita, istruzioni per l’uso di Perec. Passando di piano in piano, vedremo finalmente incontrarsi Ted e Tracy di How I met your mother, per quell’ “effetto farfalla” della fisica che si fa libellula in un dialogo di Gadda. Ed è, ancora, per un paradosso della meccanica quantistica, il fenomeno dell’entanglement, che sui pianerottoli di un Condominio dei cuori infranti, gli incontri di un istante si intrecceranno in destini, mentre solitudini invalicabili, trovandosi temporaneamente nella stessa stanza, scopriranno una dimensione domestica che incanta e appaga quanto l’infinito della volta celeste.
Giovedì 8 marzo – AULA PIOVANI (ore 13-15)
Il seminario corrisponde a 4CFU ed è aperto a tutti