
Scritture in transito tra letteratura e cinema: Sulla superficie della pelle
SULLA SUPERFICIE DELLA PELLE
Il seminario “Scritture in transito tra letteratura e cinema”, guidato da SILVIA ACOCELLA (letteratura italiana contemporanea) con LUDOVICO BRANCACCIO (montatore), partirà dalla superficie del corpo: dal destino che l’uomo porta inciso sulla propria pelle. La mano -“finestra dell’anima”, per Kant – consentirà l’incontro tra uomini, alieni e robot, come Wall- e, capaci di carezze. Attraverso la pelle del Queequeg di Melville, si passerà dal tatto, l’unico dei sensi in cui l’uomo è superiore agli altri essere viventi (Bodei), al tattoo, accostando con FLAVIA SALERNI corpi scritti come pagine intorno alla parola Memento.
Dopo l’acciaio delle invenzioni di Steve Jobs, pensate per essere toccate, giungeremo alle vite d’Asphalte di un condominio, dove MICHELA IOVINO ci condurrà tra mani che, per vicinanza, si curvano verso il prossimo. ROBERTO P. ORMANNI ci racconterà, infine, come la vulnerabilità dell’uomo possa generare cavalieri invincibili capaci, dopo ogni sconfitta, di rialzare la testa, perché protetta, anche dentro il dolore, dalla celata di cartone di Chisciotte.
Giovedì 2 Marzo 2017, Aula Piovani (ore 13-15)