Requisiti di ammissione Psicologia Clinica e degli interventi nei contesti sociali e dello sviluppo (D31)

Possono partecipare al concorso di ammissione al CdLM abilitante in Psicologia Clinica e degli interventi nei contesti sociali e dello sviluppo (D31) i cittadini italiani, i cittadini comunitari ovunque soggiornanti, i cittadini non comunitari, di cui all’art. 26 della legge n.189/20021 ed i cittadini non comunitari residenti all’estero i quali siano in possesso di una Laurea o di un Diploma Universitario di durata triennale ovvero di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo.

In ogni caso, i candidati dovranno avere acquisito nel proprio curriculum:

  • almeno 88 crediti formativi universitari in settori disciplinari di Psicologia (M-PSI) tra cui minimo 6 CFU in almeno 6 dei seguenti settori scientifico disciplinari: M-PSI/01; M-PSI/02; M PSI/03; M-PSI/04; M-PSI/05; MPSI/06; M-PSI/07; M-PSI/08 (questo requisito è previsto a pena di esclusione).
  • 10 CFU di attività formative professionalizzanti – con valore di tirocinio pratico valutativo (TPV) – svolte durante il corso di laurea triennale. Si specifica che: “In mancanza, totale o parziale, del riconoscimento dei CFU di cui al comma 6, art.2 del DI 654/2022, i laureati triennali acquisiscono i CFU di tirocinio mancanti in aggiunta ai 120 CFU della laurea magistrale.”
  • inoltre, è necessaria una competenza certificata nella conoscenza della lingua inglese o di altra lingua dell’Unione Europea, oltre l’Italiano, almeno di livello B2 secondo il Common European Framework of Reference for Languages (CEFR). I candidati devono essere in possesso di certificazione di livello B2. In assenza di certificazione, la conoscenza della lingua dell’Unione Europea a livello B2 sarà valutata dopo l’immatricolazione, attraverso un placement test, dal CLA (Centro Linguistico di Ateneo).

Il bando di ammissione al concorso sarà pubblicato a luglio sul sito UNINA.

Non sono previste prevalutazioni dei titoli posseduti dagli aspiranti candidati prima della partecipazione al bando. Solo a scadenza del bando una commissione, appositamente nominata, valuterà le istanze ricevute e stilerà la graduatoria di ammissione al Cdlm.