“Il mito della caduta” seminario del ciclo Scritture in transito
Venerdì 15 marzo 2024, ore 15:30 – 17:30, Aula Piovani
Il seminario Scritture in transito, guidato da Silvia Acocella, con i coordinatori dei Laboratori di Poesia e Musica, di Scrittura, di Audiovisivi e Montaggio, di Grafica e Fotografia, ripercorrerà il mito della caduta, tentando connessioni in quello spazio, tra terra e cielo, dove si forma l’immaginario.
Giada Russo seguirà il volo di Icaro dal decoupage di Matisse alla sua caduta nella storia, dentro il bronzo di Mitoraj. La schiera degli angeli caduti aprirà il campo alla perdita d’ali di queste creature celesti, attratte verso l’umano (come gli angeli del Cielo sopra Berlino) e alla curvatura metaforica della loro ribellione. Nel movimento a spirale del precipitare di Lucifero, Antonietta Tarantino disegnerà le trame del dio cadente Loki. La tensione verso il volo, connaturata all’animo umano e precedente alle parole per dirlo, sarà narrata da Gabriele De Nardo, tra archetipi narrativi e nuova antropologia. Angeli non alati o voltati, come l’Angelus Novus di Benjamin, con mani umane al posto delle ultime piume, e uomini uccello, come il Papageno di Mozart, ci spingeranno a raccogliere tutte le piume a mezz’aria, da quelle fraintese delle sirene fino a quelle che ricoprivano i corpi dei dinosauri, prima di essere convertite, per l’exaptation, all’imprevista funzione del volo. Se la piuma bianca di Forrest Gump sembra staccarsi dalle ali del caso, quelle nere di Birdman ci sposteranno verso la caduta degli eroi e le corde di Stevie Ray Vaughan, gigantesco guitar hero che Armando Callipo ci racconterà, seguendo come una scrittura epica i colpi e i segni delle cadute sulla sua Number one.
ogni incontro sarà registrato e pubblicato sul sito del seminario:
