Ateneo in lutto per la scomparsa di Ugo Criscuolo

È venuto improvvisamente a mancare il professore Ugo Criscuolo, emerito di Lingua e letteratura greca presso il Dipartimento di Studi Umanistici. Aveva insegnato Filologia bizantina negli Atenei di Macerata, Genova, Palermo, Messina e poi, dal 1982 al 1995, presso la nostra Università. Qui, dal 1995 al 2014, è stato professore ordinario di Lingua e letteratura greca, ricoprendo per diversi anni l’incarico di Direttore del Dipartimento di Filologia Classica “Francesco Arnaldi”. Era socio ordinario dell’Accademia Pontaniana e dell’Accademia di Archeologia, Lettere e Belle Arti (interna alla Società Nazionale di Scienze, Lettere e Arti di Napoli). È stato Direttore di «Koinonia», la rivista dell’Associazione Internazionale di Studi Tardoantichi.

La sua imponente opera scientifica rivela in lui il dominio di un amplissimo orizzonte di ricerca, che spaziava dalla grecità classica a quella tardoantica e bizantina. È stato uno studioso dalle competenze specialistiche molteplici, capace di affrontare, nella prospettiva della filologia totale, temi e testi diversissimi. Un suo campo di indagine privilegiato è stata la tragedia greca: vari suoi contributi apparsi in sedi diverse, in aggiunta ad alcuni inediti, si trovano riuniti nell’importante volume Studi sulla tragedia greca (2016). Fra i suoi altri àmbiti di ricerca, si annoverano la letteratura greca tardoantica pagana e cristiana (con particolare attenzione per Libanio, Gregorio di Nazianzo, Sinesio di Cirene), la filosofia antica (soprattutto il medioplatonismo e il neoplatonismo) e la letteratura bizantina (con rilevanti contributi su Michele Psello, Michele Italico, Teodosio Diacono, Simeone Teologo).

La comunità accademica si raccoglie commossa e riconoscente intorno alla famiglia, ai colleghi e agli allievi.